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Giulia e Federico, “Addio Italia!
A cura di Maricla Pannocchia
Carichi, entusiasti e grintosi Giulia e Federico, detto Gire, coppia nella vita e in viaggio, dal lunedì al venerdì si dedicano al lavoro mentre nei fine-settimana esplorano posti vicini e lontani. La coppia ha fatto anche viaggi più lunghi, tanto da aver già esplorato 30 Paesi, e ne ha altri in programma, come l’imminente viaggio di gruppo a Tirana.
“Dopo aver scoperto di avere in comune la passione per i viaggi, ci siamo dati da fare e abbiamo aperto il nostro blog di viaggi”, racconta la coppia, “Ci abbiamo lavorato per 6 mesi, preparando i contenuti, poi lo abbiamo messo online. All’inizio, amici e parenti non ci credevano poi, man mano che abbiamo iniziato a collezionare le prime collaborazioni, alcuni ci hanno fatto i complimenti.”
Il punto di svolta è stato l’apertura della pagina Instagram collegata al blog, tanto che i ragazzi dicono, “se potessimo tornare indietro, questa è la cosa che faremmo diversamente. Ci vuole tempo prima che un blog venga indicizzato su Google e, mentre aspettiamo che ciò avvenga, Instagram ci permette di farci conoscere dagli utenti. Non per nulla, da quando abbiamo la pagina Instagram, a cui dedichiamo molto tempo, sono aumentate anche le visualizzazioni agli articoli sul blog.”
A chi sogna di aprire un blog di viaggi, gpintrip – questo il nome da travel blogger di Giulia e Gire – consigliano di farlo. “Sbagliare è normale, specialmente all’inizio. Noi abbiamo commesso tanti errori e, probabilmente, ne stiamo facendo anche adesso, solo che non ce ne siamo ancora accorti”, continua la coppia, “Oggigiorno, poi, grazie ai tutorials, imparare a gestire un blog è facilissimo.” Infine, il grande sogno di Giulia e Gire, come avrete intuito, è esplorare tutto il mondo e, perché no?, andare a vivere all’estero.
Ciao ragazzi, raccontateci qualcosa di voi. Chi siete, da dove venite…
Siamo Giulia e Federico (Gire per gli amici), lavoratori full-time appassionati di viaggi. Il nostro sogno più grande è di fare della nostra passione il nostro lavoro. Veniamo dal territorio del Delta del Po, ma viviamo insieme a Ferrara dal 2016. Per noi casa è ovunque nel mondo, basta essere insieme!
Da dove nasce la vostra passione per i viaggi?
Appena ci siamo conosciuti nel 2014 abbiamo scoperto la passione in comune per i viaggi e, fin dalla prima avventura insieme, abbiamo capito che sarebbe stata la prima di una lunga serie! Amiamo esplorare nuove culture e nuove città, i nostri viaggi preferiti sono il connubio perfetto tra natura e spazi incontaminati, buon cibo e bella gente!
Siete dei travel bloggers. Potete spiegare ai nostri lettori cosa significa questo termine?
Un travel blogger è un viaggiatore che scrive sul proprio blog consigli di viaggio per i propri lettori. Nel nostro blog parliamo di tutti i viaggi che abbiamo fatto a 365 gradi, partiamo da come organizzare il viaggio, sveliamo il nostro itinerario perfetto, raccontiamo le esperienze da non perdere e dettagliamo anche tutte le spese sostenute, con qualche consiglio per risparmiare.
Cosa fa, precisamente, un travel blogger?
Il travel blogger è colui che ti racconta le sue esperienze in giro per il mondo, le avventure provate in prima persona, quelle che sono le cose da fare e da non fare, e, perché no?, anche le disavventure. Il travel blogger consiglia anche attività o esperienze ai propri followers, collaborando con aziende che possono offrire i propri beni o servizi in cambio di una sponsorizzazione. Le aziende ci chiedono sempre più spesso delle collaborazioni, e noi siamo sempre molto felici di accettarle. Ovviamente, lo facciamo solo se sono in linea con i nostri pensieri e i nostri ideali. Ad esempio, non ci mettiamo a sponsorizzare delle catene di abbigliamento, anche se ci è stato chiesto diverse volte.
Avete mai pensato di trasferirvi in uno dei Paesi visitati?
Abbiamo pensato tantissime volte alla possibilità di trasferirci all’estero, ma non in uno dei Paesi visitati, bensì in uno nuovo ma ancora non si sono realizzate le condizioni per poterlo fare. Sicuramente non pensiamo di restare in Italia per tutta la vita. Per il momento ci accontentiamo di viaggiare molto frequentemente poi, in futuro, chissà!
Dove siete stati per ora?
Abbiamo visitato più di 30 Paesi, in Europa non ci mancano molti Stati. Tra i nostri preferiti ci sono l’Islanda e la Turchia, ma anche Paesi più lontani come Sudafrica e Marocco in Africa, Giordania, Singapore e Indonesia in Asia e ben 5 Stati in USA (Florida, Utah, Nevada, Arizona e California). In Italia, invece, abbiamo visitato quasi tutte le regioni e, nel prossimo anno, pensiamo di sbloccare anche altre due regioni che ci mancano. Noi siamo proprio sempre in giro, lo scorso weekend eravamo in Romania, questo fine-settimana, invece, andremo nelle foreste casentinesi a vedere il foliage e, per dicembre, abbiamo organizzato ben due viaggi!
Qual il Paese che vorreste visitare a tutti i costi?
Qui ci dividiamo, perché per Giulia è il Giappone, meta che sogna da anni per la cultura, lo stile, i colori e il cibo. A Gire non dispiace ma non è nella sua lista di viaggi da fare nel prossimo futuro. Entrambi, invece, vogliamo assolutamente visitare Australia e Patagonia, e speriamo di poter realizzare questi viaggi nei prossimi anni!
Di cosa vi occupate?
Giulia è laureata in economia e lavora nel settore amministrazione di una società, come specialista di bilancio, mentre Gire lavora nella logistica di una società di ceramiche. Finiti i turni di lavoro, però, iniziamo con il secondo lavoro, che è quello di travel blogger! Scriviamo sul blog, creiamo contenuti per le nostre pagine social e organizziamo nuove esperienze da fare e da raccontare ai nostri followes. Abbiamo già collaborato con alcune aziende però ancora non riusciamo a mantenerci solamente con il blog.
Molte persone pensano che quello del travel blog non sia un vero mestiere. Cosa direste loro?
Ci sono moltissime persone che, facendo i travel bloggers, vivono serenamente la loro vita in viaggio, semplicemente condividendo in maniera efficace le proprie esperienze. Noi siamo ancora nuovi dell’ambiente perché è solo un anno e mezzo che abbiamo il blog ma ci stiamo lavorando costantemente perché speriamo che, prima o poi, possa prima diventare il nostro lavoro a tempo pieno.
Che consigli dareste a chi, invece, vorrebbe aprire un blog di viaggi?
Assolutamente di aprirlo! Qualsiasi argomento tratterete, avrete il vostro spazio in cui raccontare quello che più vi piace alle persone con le vostre stesse passioni. Aprire un blog sembra molto complesso ma in realtà basta creare un dominio e avere un hosting, poi per creare homepage e articoli ci sono un milione di tutorial o di corsi che potete seguire per perfezionarlo!
Come avete fatto, voi, a muovere i primi passi in questo senso?
Per prima cosa abbiamo scelto il nome del blog. “GP” sono le iniziali dei nostri cognomi e “in trip” che fa riferimento all’argomento che trattiamo, i viaggi. Abbiamo organizzato le idee su come costruirlo, quali articoli scrivere e, per sei mesi, abbiamo scritto delle bozze. Nel momento in cui abbiamo avuto abbastanza materiale da pubblicare, abbiamo comprato il dominio, fatto l’abbonamento hosting e, dopo due mesi, eravamo ufficialmente online! Quindi, in meno di un anno dall’idea, abbiamo lanciato GPintrip.it, il nostro blog!
Come hanno reagito amici, parenti e conoscenti davanti a questa vostra scelta di vita?
Inizialmente non ci credevano. Le prime volte in cui abbiamo detto loro, “apriamo un blog”, non ci hanno presi sul serio. Poi, pian piano, quando il blog è andato online, abbiamo aperto la pagina Instagram e abbiamo iniziato ad avere un seguito, si sono ricreduti e in molti anche congratulati!
Il vostro scopo è mantenervi con il vostro blog. Da cosa nasce questa esigenza?
Il nostro più grande sogno è fare del blog il nostro lavoro, perché amiamo dare consigli e l’argomento viaggi è in assoluto il nostro preferito. Quando parliamo delle nostre avventure ci brillano gli occhi! Se così non dovesse essere, resterà la nostra passione, che coltiveremo con immenso piacere!
Quali sono, secondo voi, gli errori che si fanno più spesso quando s’inizia un percorso come travel bloggers?
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Sicuramente ne abbiamo commessi molti anche noi, ne commetteremo e probabilmente ne stiamo commettendo alcuni di cui ancora non ci siamo accorti, ma crediamo che il primo errore sia non avere una pagina Instagram legata al blog. Prima che un blog sia indicizzato correttamente e appaia nei motori di ricerca, purtroppo passa molto tempo e questo rischia di penalizzare molto le visualizzazioni degli articoli. Noi abbiamo visto molta differenza da quando abbiamo aperto la pagina Instagram. Le views del blog sono aumentate esponenzialmente, soprattutto quando pubblichiamo i nuovi articoli e lo diciamo alla nostra community!
Non solo avete una pagina Instagram, ma siete molto attivi. Oltre al fatto che, come avete appena detto, aiuta nel far crescere il blog, cosa vi spinge a condividere le vostre esperienze di viaggio con i vostri followers?
Ci piace raccontare ai followers come si sta evolvendo il nostro viaggio nelle stories, mentre i consigli per una destinazione, gli scatti più belli e le esperienze più esclusive vanno nei reels. Prima lo facevamo nel nostro profilo privato, ora invece lo facciamo in quello di GPintrip.
Potete raccontarci il viaggio che vi ha toccati di più?
Nella nostra top 3 dei viaggi mettiamo al terzo posto l’Islanda, per la natura così variegata e meravigliosa, al secondo posto il giro della West Coast degli Stat iUniti, perché i parchi nazionali americani sono uno più bello dell’altro, il popolo ci piace un sacco e i colori dei tramonti sono indimenticabili. Al primo posto mettiamo il “viaggione” del 2023, l’Indonesia, perché è stato un viaggio splendido dal punto di vista naturalistico e culturale. In estate il clima è perfetto e la popolazione è così sorridente e ospitale che te ne innamori.
Immagino che, in questi anni, abbiate vissuto anche delle disavventure. Vi va di raccontarcene qualcosa?
La disavventura più grande è stata al rientro dalla California, quando ci hanno cancellato il volo di ritorno a qualche ora dalla partenza. Non lo auguro a nessuno perché è stato abbastanza sfiancante, ci siamo incollati al telefono con la compagnia aerea per trovare una soluzione e vi assicuriamo che è un incubo! Un’altra avventura che ci è capitata quest’estate è stato quando a Ubud (Bali) abbiamo trovato le gomme dello scooter tagliate dalla polizia perché avevamo parcheggiato in un punto dov’era vietato farlo!
Adesso vi chiedo di condividere con noi dei ricordi che porterete nel cuore per sempre…
La signora al supermercato a Santa Monica che si ferma a fare due chiacchiere, il colore dell’acqua del mare dell’Oceano Indiano, che ti fa brillare gli occhi, i lunghi tragitti in scooter in Indonesia, lo stupore nel vedere ancora una volta il paesaggio cambiare dal finestrino del campervan in Islanda ma anche il volo in mongolfiera in Cappadocia, un’emozione unica!
Come fate a organizzare una vita sempre in viaggio?
Dal lunedì al venerdì siamo Giulia e Federico e nel weekend ci trasformiamo in GPintrip, andando a esplorare qualche nuovo luogo! Noi amiamo essere sempre in giro, all’idea di fermarci ci sentiamo soffocare. Che sia per qualche giorno, o per un viaggio di settimane, per noi viaggiare è diventato veramente importante come respirare!
Quando siete in viaggio, sentite la mancanza della routine?
Assolutamente no, pensiamo di essere nati per viaggiare proprio per questo, perché possiamo stare via un giorno, una settimana o un mese, ma tornare non ci manca mai! A noi la routine non piace, anzi, ci annoia, cerchiamo sempre di essere impegnati in nuovi viaggi da organizzare o di raccontare le nostre esperienze per stimolarci e, appena finiamo l’organizzazione di un viaggio, cominciamo a pianificare quello dopo!
Vi ci vedreste a viaggiare incessantemente, magari per altri due o tre decenni, senza mai fermarvi stabilmente da nessuna parte?
Assolutamente sì! Parliamo spesso tra noi di come ci piacerebbe mollare tutto e vivere viaggiando. Abbiamo una gran voglia di esplorare il mondo e ci piacerebbe moltissimo essere sempre in viaggio! Come detto all’inizio, il nostro concetto di casa siamo noi due, non abbiamo bisogno di cose materiali o di una vera e propria abitazione fissa. Basta stare insieme, visitare il mondo e per noi è tutto perfetto!
Avete mai ricevuto critiche per il vostro stile di vita?
Un po’ dai nostri familiari, un po’ anche da qualche amico che ci fa notare come potremmo risparmiare o stabilizzarci, al posto di avere sempre la valigia pronta e non volersi legare a una città sola. La vita è una e ognuno deve poterla vivere come meglio crede. In questo momento, noi sentiamo di voler fare così, vediamo le cose in grande e non sogniamo la famiglia del “Mulino Bianco”, con la casa perfetta. Sono punti di vista diversi.
A guardare le pagine dei travel influencers spesso sembra che loro vite siano “perfette.” Raccontateci qualche dietro le quinte che aiuti i nostri lettori a capire come fare il travel influencer/blogger non è solo scattare qualche bella foto in spiaggia…
Eh, il dietro le quinte non è per niente facile! Bisogna pianificare i contenuti sui social, lavorare al blog, editare le foto e i video, c’è veramente molto lavoro dietro alle belle foto in spiaggia! Noi, però, amiamo farlo, perché è come viaggiare ancora, però con la mente! Ci divertiamo un sacco a editare, a fare i voiceover e prenderci un po’ in giro. Diciamo che sicuramente è impegnativo, ma anche un piacere!
Se tornaste indietro, fareste qualcosa diversamente?
Forse faremmo tutto un po’ prima, anche se probabilmente non ci sarebbero state le condizioni, o forse il tempo per poterlo fare. Come si suol dire, “ogni cosa ha il suo tempo”, e probabilmente non abbiamo atteso troppo. Sicuramente apriremmo prima la pagina Instagram dedicata al blog, scelta a cui non avevamo pensato inizialmente, ma che è fondamentale per farsi conoscere dagli utenti.
Il viaggio per voi è…
Il viaggio è conoscere, esplorare, sentirsi vivi. È arricchimento in tutti i sensi e, quando torniamo da qualsiasi esperienza, che sia dall’altra parte del mondo o dietro casa, ci sentiamo sempre un po’ diversi, con la mente più aperta. Ci piace viaggiare per conoscere persone, luoghi e culture anche molto lontane da noi, per vedere le diversità e rimanere stupiti anche dalle piccole cose. Il mondo è un posto bellissimo e a noi piacerebbe visitarlo tutto!
Cos’avete imparato, finora, da questo stile di vita?
Viaggiare apre la mente, distrugge le barriere tra le persone ed elimina i pregiudizi. Negli ultimi anni, in cui i nostri viaggi si sono sempre più intensificati, siamo cresciuti molto come persone, vediamo moltissima differenza con i nostri amici e conoscenti che invece viaggiano poco. Diremmo che la crescita personale che abbiamo fatto negli anni è la cosa che abbiamo preferito di questo stile di vita sempre in giro.
Qual è la vostra definizione di “cambiamento”?
Per noi il cambiamento è una cosa positiva, nella nostra attività lo intendiamo proprio come un’evolversi, in termini personali ma anche lavorativi. Ogni cosa nuova un po’ ti cambia e ti plasma, per noi è stato così e lo sarà sicuramente ancora, perché abbiamo moltissima voglia d’imparare e di migliorare per cercare di diventare ottimi travel blogger.
Progetti futuri?
Abbiamo veramente tantissimi viaggi ed esperienze interessanti che vogliamo fare nel prossimo futuro. Abbiamo in programma un bellissimo viaggio di gruppo a Tirana durante il Ponte dell’Immacolata, saremo in 10 persone e abbiamo organizzato tutto noi dall’alloggio al volo passando per le esperienze da fare (anche culinarie). Faremo un viaggio di una settimana a Natale, di cui siamo felicissimi perché faremo un’esperienza un po’ fuori dagli schemi che sogniamo da più di un anno e poi, per il 2024, abbiamo tantissimi progetti, qualche collaborazione dietro l’angolo veramente interessante e un bel viaggio molto particolare in ben tre Stati che si stanno aprendo solo ora al turismo e che noi siamo carichissimi di visitare!
Per seguire e contattare Giulia e Federico:
E-mail: founder@gpintrip.it
Sito web: www.gpintrip.it
Instagram: GPintrip_
TikTok: GPintrip (tiktok)
