Trasferirsi in una nazione lontana è sicuramente un’impresa molto impegnativa, non solo psicologicamente, ma anche fisicamente. E non importa in quale parte del mondo voi stiate pianificando il vostro trasloco, perché in ogni caso si rivelerà un’impresa ardua e faticosa. Per evitare che quest’avventura possa trasformarsi in un vero e proprio incubo, è indispensabile seguire alcune linee guida e programmare tutto con il dovuto anticipo.

1) Innanzitutto si consiglia di ottenere preventivamente tutte le informazioni relative alle procedure doganali della nazione di destinazione, direttamente dalle relative ambasciate/consolati, in quanto le norme relative alle esenzioni, alle merci limitate o proibite cambiano frequentemente e, malgrado gli spedizionieri con esperienza abbiano delle linee guida, non possono ovviamente essere aggiornati quotidianamente sulle modifiche delle regolamentazioni.

2) In secondo luogo, è consigliabile affidarsi preferibilmente ad uno spedizioniere internazionale che abbia provata esperienza in questo tipo di traslochi, piuttosto che ad un traslocatore nazionale che spesso non è in grado di garantire la necessaria coordinazione con i vettori (marittimi o aerei), soprattutto perchè solo uno spedizioniere internazionale può anche contare sull’assistenza di un operatore doganale nel Paese di destinazione, cosa indispensabile per la buona riuscita dell’operazione.

3) E’ inoltre indispensabile preparare tutti i documenti personali e i visti, controllando le date di scadenza di tutti i familiari al seguito.

4) Ed ancora, sia che si tratti di poche cose, sia che si tratti di un trasloco completo, è necessario preparare un elenco più o meno dettagliato, il cosiddetto packing list, che si dovrà redigere anche nella lingua del Paese di destinazione. Per praticità, si consiglia di prepararlo mentre si è impegnati nella fase di imballaggio dei propri oggetti nei cartoni. A tal proposito non sarà  necessario acquistare cartoni nuovi, basterà recarsi in qualche grande magazzino, dove saranno felici di smaltire i cartoni in questo modo. L’unica accortezza sarà quella di numerarli progressivamente per elencarli nel packing list.

5) Infine, si consiglia di pianificare il ritiro delle proprie cose almeno cinque giorni prima dell’effettiva partenza, per permettere allo spedizioniere di effettuare l’operazione doganale prima che si lasci l’Italia.

Per non trovarsi in situazioni poco piacevoli e per affrontare al meglio un trasloco, è sempre preferibile, come detto precedentemente, affidarsi ad uno spedizioniere internazionale. Un’azienda in grado di soddisfare tutte le necessità, spedendo i beni in maniera professionale e sicura, seguendo passo dopo passo tutte le procedure, è la Traslocando by Netconsolidators srl.

Un’azienda che può contare su una rete capillare di agenti presenti in tutti i porti del mondo, garantendo così al cliente un servizio efficiente e sicuro.

Nicole Cascione