Stefano Spagnolo: ho realizzato il mio sogno aprendo un e-commerce di vino salentino

A cura di Nicole Cascione

Il sogno più grande di Stefano Spagnolo? Diventare il principale ambasciatore del vino made in Salento. Stefano infatti, dopo aver lavorato per 15 anni come ricercatore in varie Università e Centri di Ricerca Italiani, circa 12 anni fa, insieme a sua moglie Sonia, ha deciso di ritornare nella terra dei loro padri e nonni per seguire la propria inclinazione ed aprire un e-commerce online di vino salentino, la cui vendita è rivolta quasi esclusivamente all’estero.

Chi è Stefano Spagnolo?

Un uomo di 42 anni nato e cresciuto a Roma. Ho girato l’Italia in lungo e in largo per studio e per lavoro, ma le mie radici sono state da sempre ben piantate nel profondo sud e precisamente nel Salento, terra di mio padre e dei miei nonni, terra aspra e dura, ma anche ricca di tradizioni, cultura, paesaggi mozzafiato, di sole, di masserie e di nobile gente.

Sono un biochimico per formazione ed un wine-lover per passione. Dopo la laurea in Biologia ho conseguito un Master in Biologia Cellulare e un Dottorato di Ricerca in Biochimica Applicata. Ho lavorato per 15 anni come ricercatore in varie Università e Centri di Ricerca Italiani. Circa 12 anni fa abbiamo preso la decisione (io e mia moglie anche lei salentina di origini) di ritornare nella terra dei nostri padri e nonni.

Da allora parte della mia carriera accademica è stata legata a doppio filo con il vino, prima con il lavoro sulla selezione di lieviti autoctoni vinicoli svolto all’Istituto delle Produzioni Agroalimentari del CNR e poi come Bio-Informatico con IBM. Proprio in IBM mi sono occupato di tracciabilità di filiera e tracciabilità biomolecolare del vino basato sul DNA dell’uva, collaborando con gli agronomi e gli enologi di Tormaresca, una delle aziende vitivinicole più importanti di Puglia.

Stefano Spagnolo

Cosa ti ha portato a trasferirti nel Salento la terra di tuo padre e dei tuoi nonni?

Il periodo in cui ci siamo trasferiti a Lecce era praticamente il periodo in cui già si avvertivano i primi segni della crisi economica che sarebbe scoppiata a breve nel 2008. Date le nostre attività sempre precarie (nonostante lavorassi al Politecnico delle Marche) e in seguito a delle offerte lavorative avute qui a Lecce, abbiamo deciso di provare a cambiare. Diciamo che sicuramente l’attrazione per il mare, l’aria aperta, la natura e il desiderio di scegliere un posto più a misura d’uomo dove crescere i nostri figli ci ha fornito una grande spinta a tornare nella nostra terra d’origine.

Hai creato un e-commerce online di vino salentino, la cui vendita è rivolta quasi esclusivamente all’estero. Raccontaci qualcosa di questo interessante progetto:

L’idea è maturata nel periodo in cui collaboravo con alcune cantine locali e in seguito ai miei ripetuti contatti con il mondo del vino salentino. Mi resi conto dell’estrema qualità e delle incredibili potenzialità che il vino made in Salento poteva offrire. Iniziai a fare delle ricerche di mercato, per vedere chi vendeva e a che prezzi si vendevano le etichette salentine. Con grande stupore, notai che l’offerta online per il vino del Salento era limitatissima e che la gran parte degli acquisti online era diretta verso bottiglie con fasce di prezzo medio basso, fascia in cui i vini del Salento sono per qualità-prezzo pressoché imbattibili. Da qui nel 2015 ho dato vita online al sito SALENTOWINESHOP – I migliori vini del Salento al prezzo più basso, il sito più fornito al mondo per le etichette salentine, attualmente ben 210 etichette di vino solo made in Salento. Dopo quasi 4 anni di attività e una crescita costante ci siamo anche resi conto che la maggior parte delle vendite sono dirette verso l’estero, maggiormente in Olanda, UK, Germania e Francia. Pare che questi Paesi siano in grado di apprezzare la qualità dei nostri vini più del mercato interno italiano e a noi fa piacere poter presentare, in questo modo, l’intero territorio del Salento.

Quanto è apprezzato il vino italiano all’estero?

Il vino italiano è molto apprezzato all’estero, purtroppo non è conosciuto come dovrebbe. Per esempio, il vino prodotto in Salento è praticamente sconosciuto alla maggior parte dei winelover nel mondo. Semplicemente perché le persone bevono i vini più conosciuti, più blasonati o più presenti sui mercati. Questo comporta, come succede per tutti i prodotti commerciali, che più si investe nel marketing e nelle reti vendita e più si vende. Ma ovviamente solo le grandi aziende e cantine o i grandi distributori hanno la capacità economica per investire massicciamente all’estero. Per i piccoli produttori è molto difficile. Ed è qui che entriamo in campo noi, dando la possibilità anche alle piccole cantine di cui selezioniamo i vini migliori, di essere presenti e visibili anche nei mercati esteri.

☞ Guarda le classifiche delle migliori Università che danno subito lavoro

Stefano Spagnolo

In quest’ottica che valore assume la valorizzazione e la promozione dei prodotti del nostro territorio all’estero?

Direi che è fondamentale, tanto è vero che stiamo cercando di attrezzarci per rendere la promozione del nostro territorio un’altra nostra attività o servizio da offrire alle aziende vitivinicole. Lo stiamo già facendo con una promozione del food & wine salentino che passa attraverso canali off-line e on-line, utilizzando le classiche piattaforme dei social network e organizzando visite e press tour dedicati all’accoglienza di importanti influencer e giornalisti di settore che possano contribuire a diffondere la conoscenza dei prodotti e del territorio salentino in primis in USA, Europa e Cina. Inoltre, cerchiamo di promuovere i prodotti salentini anche attraverso l’offerta di wine experience, tour ad hoc strutturati per far conoscere ai viaggiatori e appassionati stranieri le nostre cantine e la nostra offerta vitivinicola direttamente in loco con il nostro portale di servizi legato al turismo ed ai wine tour SALENTOWINETOUR – Stefano Spagnolo_ Local Wine Expert. In questo modo facilitiamo il contatto con gli appassionati e le cantine ottenendo una promozione diretta che poi comporterà da parte dei visitatori un acquisto diretto dei vini degustati in cantina tramite il nostro wine e-commerce.

Ad un certo punto della tua vita, hai saputo rimetterti in gioco seguendo le tue passioni e credendo in quello che facevi. Qual è il tuo consiglio a riguardo?

Non ho consigli o ricette preconfezionate dato che la vita e il percorso formativo ed esperienziale è ovviamente diverso per ciascuno di noi. Quello che posso dire, non solo ai miei coetanei (che hanno imparato a fare i conti con i continui cambiamenti che questo ventennio ci ha obbligato ad affrontare) ma anche, e soprattutto, alle nuove generazioni è che bisogna seguire le proprie inclinazioni e passioni cercando di approfondire, imparare. Studiare sui libri è ancora necessario, ma è sul campo che ci si deve impegnare tanto per poter diventare un punto di riferimento nel proprio settore. Bisogna cercare di ritagliarsi uno spazio in cui si è davvero eccellenti, anche se si tratta di una piccola nicchia, ci permette di avere maggiori possibilità di essere più richiesti dal mercato. Poi da lì ci si può sempre allargare verso altri campi o mercati, sempre continuando a studiare e ad aggiornarsi di continuo.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

La mia prossima sfida è quella di utilizzare i progetti che ho già parzialmente avviato, ma che devo sostanzialmente ancora completare, per diventare un punto di riferimento del vino salentino. Il mio sogno più grande? Diventare il principale ambasciatore del vino made in Salento. Sogno in grande perché vorrei promuovere il vino del Salento non solo in Italia ma soprattutto all’estero, sfruttando appieno tutte le potenzialità dei tre canali che ho creato: la promozione, la vendita e l’ospitalità del vino del e nel Salento.

Ho 42 anni ma, chi l’ha detto che bisogna smettere di sognare nella vita?

www.salentowineshop.com

www.salentowinetour.com

s.spagnolo@salentowineshop.com

www.facebook.com/salentowinetour/

www.facebook.com/salentowineshop/

https://www.linkedin.com/in/dr-stefano-spagnolo/