Ma solo chi vive da vicino questo mondo sa perfettamente che quelle immagini, decisamente stereotipate, appartengono ormai al passato e a un immaginario più cinematografico che reale. Vi vogliamo descrivere in maniera esaustiva queste mete straordinarie, in cui unire la propria passione per il poker con la possibilità di trascorrere alcuni giorni all’insegna del relax e del divertimento.

giocare a poker

Ci avviciniamo in maniera decisa ai confini europei per parlare di un’altra meta particolarmente apprezzata dai pokeristi, oltre a essere riconosciuta come un posto in cui il divertimento e l’avventura non mancano di certo, soprattutto nei mesi estivi. Stiamo parlando di Malta, isola posizionata a metà tra la Sicilia e il Nord Africa che negli anni è diventata una delle capitali mondiali delle vacanze estive per migliaia di giovani provenienti da ogni angolo del pianeta. Ma da qualche anno l’isola di Malta, grazie alla presenza di ben due casinò, il Dragonara e il più “giovane” Portomaso, sta manifestando la propria presenza nella cartina geografica del poker mondiale. Si è infatti disputato a fine marzo il primo evento dell’Italian Poker Tour e dello European Poker Tour targato Pokerstars, proprio nelle sale del casinò Portomaso. Una tappa che ha fatto registrare numeri pazzeschi, visto che, oltre all’importanza dei tornei in questione, la location maltese ha favorito l’arrivo di alcuni tra i giocatori più forti del mondo, sicuramente attratti dal fatto di poter trascorrere alcuni giorni in un luogo in cui potersi divertire e darsi alla pazza gioia (con le dovute limitazioni, ovviamente) e al tempo stesso in cui dedicare alcune ore della propria giornata a una passione, che per certi versi è diventato anche un lavoro a tempo pieno.

giocare a poker

Sempre in tema con gli eventi organizzati dalla poker room della picca rossa in giro per il mondo, è impossibile non fare una menzione speciale per il Pokerstars Caribbean Adventure, più conosciuto tra gli appassionati con l’acronimo PCA. Si tratta di un evento straordinario, sia per la grande mole di fortissimi giocatori che ogni anno, nel mese di gennaio, vi prendono parte, sia per la sede che lo ospita, ovvero i Caraibi. L’Atlantis Casino di Paradise Island nelle Bahamas, casinò che presta le proprie sale a Pokerstars per la disputa annuale del PCA, rappresenta una struttura fantastica in cui giocare a poker e agli altri giochi da casinò, con lo splendido scenario caraibico che lo circonda. E quando non ci si siede al tavolo con carte in mano e fiches a propria disposizione, perchè non ci sono tornei in programma o semplicemente per staccare la spina, si possono svolgere le innumerevoli attività offerte in questa terra spettacolare, approfittando anche del clima caldo, tipico dei Caraibi: dalle immersioni al surf, dal golf al windsurf, oppure semplicemente sdraiarsi sotto al sole su una spiaggia, con un drink esotico da sorseggiare e la possibilità di fare un bagno nel Mar dei Caraibi e godersi in tutto relax un vero e proprio paradiso terrestre.

giocare a poker e viaggiare

Nel frattempo, una nuova frontiera del poker si sta aprendo in maniera sempre più proropente dall’altra parte del mondo. Si tratta di Macao, regione che si trova nell’estremo oriente del globo terrestre, dove da qualche anno il poker sta diventando sempre di più una mania, attirando a sé anche alcuni tra i più forti e ricchi giocatori del pianeta. La nascita di nuove strutture dedicate al gioco come il City of Dreams, casinò che ospita tra l’altro PokerStars al mondo, sta facendo sì che Macao diventi sempre di più un posto in cui giocare in tavoli di cash game a livelli altissimi, e al tempo stesso questa terra, che misura poco più di 29 chilometri quadrati, sta diventando sempre di più un’attrazione, e non solo per i ricchissimi giocatori provenienti dall’online che amano misurarsi con gli uomini ricchi del territorio che si cimentano con il poker. E a rendere ancor più stretto il legame tra la regione di Macao e il poker, è arrivata la notizia dell’organizzazione di una tappa dell’Asia Pacific Poker Tour, il circuito asiatico targato PokerStars giunto alla nona stagione, proprio presso l’avvenieristico City of Dreams Casino. Ma a Macao è possibile, come detto, ancche rilassarsi: l’isola di Coloane, ad esempio, è un ottimo luogo in cui rilassarsi, approfittando della sabbia finissima.

Per capire come poter unire le due cose, facendo ovviamente attenzione ai costi, basta pensare ai vari tour organizzati ogni anno in giro per il mondo, che coinvolgono i più forti giocatori del mondo e che trovano posto in luoghi da mozzare il fiato. Ovviamente non può mancare un riferimento al “campionato del mondo” di poker, le World Series, che per oltre un mese, solitamente dalla fine di maggio all’inizio di luglio, si svolgono nello scenario decisamente affascinante di Las Vegas: luogo di perdizione per eccellenza, la cittadina del Nevada offre tante possibilità di divertirsi e trascorrere una vacanza costosa, ma che difficilmente potrà essere dimenticata, una volta terminata la propria “avventura” ai tavoli dei vari casinò, che rendono Las Vegas la capitale mondiale dell’intrattenimento, sia esso legato al poker o ai giochi da casinò. A ospitare ogni anno le World Series of Poker è il Rio All-Suite Hotel & Casino, ma ci sono altri luoghi in cui mettere in gioco la propria passione per i giochi da casinò, come l’avvenieristico Bellagio, il Ceasars Palace, il Mirage, il Mandalay Bay Resort, l’MGM Grand Las Vegas e il The Venetian.

Non mancano, dunque, i luoghi in cui unire la passione per il poker, e più in generale per i giochi da casinò, con la possibilità di prendersi una bella vacanza cullati dalle onde del mare. In quelli che potremmo definire i “paradisi del pokerista”, cioè terre in cui giocare, divertirsi e rilassarsi senza dover fare grossi spostamenti.