Una nuova vita ad Hollywood: Roberta G. Galatz

A cura di Matteo Melani

 

Spesso gli eventi che accadono per caso sono quelli che la dettano la strada verso il futuro. Nella vita di Roberta G. Galatz, attrice italiana che vive a Los Angeles, gli avvenimenti chiave hanno avuto a che fare con la casualità.

Nonostante sia nata e cresciuta Napoli, città dove il teatro si respira nell’aria, arriva alla recitazione da adolescente. Al terzo anno di ragioneria deve scegliere un corso extrascolastico e opta per teatro. “All’inizio ero spaventata, ero davvero timida e non sapevo neanche io perché fossi lì”, dice Roberta. “Poi -ricorda- una volta salita sul palco la sera dello spettacolo tutto divenne chiaro: nella vita non avrei potuto fare altro”. Se a scuola i risultati non sono dei migliori, il teatro le regala sempre più soddisfazioni.

Roberta G. Galatz capisce che il palco sarà il suo ufficio e dal capoluogo campano si trasferisce nella culla del cinema italiano: Roma. Lì incontra Micheal Margotta che diventerà suo mentore. La Città eterna, oltre che di bellezza, è ricca di opportunità. Così Roberta Galatz entra nel cast di “Un posto al sole”, soap-opera che da diversi anni va in onda su Rai 3 con tanto successo di pubblico e critica. La serie è ambientata nella sua Napoli e Roberta interpreta Lucilla. Quella ragazza che era arrivata alla recitazione quasi per caso, adesso è un interprete di una delle fiction più seguite delle televisione italiana.

Roberta G. Galatz, attrice italiana che vive a Los Angeles

Nella vita professionale dell’attrice, la combinazione è stata una componente che già si è rivelata vincente. Nel 2011 viene chiamata da una casa di produzione inglese per recitare la parte di un alieno (“ruolo perfetto per me perché non conoscevo una parola di inglese all’epoca”). All’inizio Roberta pensa di starci poco, ma la bellezza di Cardiff la costringe a posticipare il suo rientro. Tra un visita ai castelli e alla Cattedrale di Llandaff conosce il suo primo agente e aumenta le sue collaborazioni. “Ho lavorato a Londra a teatro (sempre in ruoli da italiana) ,per diverse pubblicità e produzioni Bbc”, afferma.

Ovviamente per tenere la scena accanto ai colleghi stranieri è fondamentale la conoscenza della lingua e, con impegno, si mette a studiare inglese. “Tutte esperienze meravigliose nella loro diversità”, ricorda del suo periodo d’Oltremanica. “Con quasi tutti i registi -continua- sono ancora in contatto”. La tecnica teatrale non le manca e nemmeno i tratti caratteristici del suo personaggio tipico italiano. In più ha appreso la lingua inglese che le apre un sacco di porte, come l’iscrizione ad un workshop per attori internazionali ad Hollywood. Dopo aver fatto domanda e superato le selezioni Roberta Galatz prepara le valigie per Los Angeles per i 15 giorni del corso ma ,dopo aver parlato con alcuni agenti interessati a lei, è sempre più convinta di trasferirsi in California.

Roberta G. Galatz, attrice italiana che vive a Los Angeles

Nel 2013 ottiene il visto artistico e si stabilisce a Los Angeles. Una città diversa da Londra e Cardiff, dove le luci del cinema sono accese tutto il giorno e gran parte delle attività economiche ruotano intorno al mondo dello spettacolo. “All’inizio ho lavorato come testimonial di gel per le unghie e di prodotti per capelli e fondotinta. Poi ho studiato per migliorare l’ accento e tuttora continuo a studiare”, spiega l’attrice.

Fra gli addetti ai lavori si fa apprezzare per ruoli da straniera, vestendo i panni di ragazze russe, spagnole o francesi. Oltre al lavoro, Hollywood regala a Roberta anche l’amore. Ad un corso di recitazione conosce Brandon che diventa suo marito. “In verità frequentavo un’altra persona -spiega- e il nostro inizio è stato abbastanza complicato, ma come nelle favole tutto è andato per il verso giusto”.

Per il matrimonio non si sono fatti mancare nulla, tanto che si sono sposati tre volte: la prima a Los Angeles sulla spiaggia; poi a Napoli sempre in un locale affacciato sul mare e a Chicago, città natale del marito. Intanto sul fronte della recitazione ha girato due film: A natural disaster, dove interpreta la protagonista Daniella Morini, e The right to fight society, impiegata come stunt-woman.

A breve gli americani potranno vedere Roberta in una pubblicità di bigliettini di Natale. “Magari quest’anno ne mando uno anche in Italia”, dice sorridendo. Sul caso di Harvey Weinstein, accusato di molestie sessuali, non conoscendolo preferisce non rispondere. Nella vita professionale accanto a Roberta Geremicca ci sono agenti e consulenti che ha scelto dopo diversi tentativi. Dagli Stati Uniti però non ha dimenticato il Belpaese, dove spera di poter tornare a lavorare. “Sono in attesa dell’uscita di un paio di progetti -conclude- e sto aspettando delle risposte che, se positive, mi porteranno a viaggiare tra Los Angeles, Atlanta e New York”.