Il mestiere di agente immobiliare

L’acquisto di una casa rappresenta sempre qualcosa di particolare. Un gesto che, oltre all’ovvio impegno economico, coinvolge singoli e famiglie in un vero e proprio progetto di vita. Alla casa sono legate speranze, sogni, immagini proiettate al futuro, scene di una vita che si immagina e a cui si vuole dare uno scenario unico e nostro. Quante suggestioni porta con sé la parola “casa”, quante aspettative e fatiche quando la si deve o vuole cambiare. Quanti cambiamenti personali sono legati ad una casa. Un gesto dalla portata straordinaria e dai molteplici significati. Per questo il lavoro dell’agente immobiliare, soprattutto di questi tempi, acquista un valore particolare. Non pensiamo a quegli agenti immobiliari che vediamo in tv, impomatati e truccati come se in vendita dovessero mettersi loro, ma persone in carne ed ossa che fanno un mestiere non facile e, oggi, particolarmente impegnativo. Ne parliamo con Marco, dell’agenzia Studio Casa Valpollicella di Negrar, in provincia di Verona.

Casa Valpolicella, agenzia Negrar agente immobiliare

Da quanto tempo ti occupi di immobiliare?

Sono in questo settore dal 2002.

Come hai deciso di dedicarti a questa professione

Come spesso accade, è stato un approccio abbastanza casuale, tramite alcune conoscenze fatte attraverso un amico.

C’è un particolare percorso di studi da fare per esercitare questo mestiere?

Per poter esercitare questa professione, almeno per esercitarla con serietà e professionalità, è necessario compiere un percorso obbligato, ed avere dei requisiti fondamentali: essere maggiorenni ed essere in possesso di un diploma di maturità o di laurea; poi bisogna frequentare un corso di formazione, (di solito sono corsi organizzati dalle Camere di Commercio), al termine del quale ci si iscrive ad un esame scritto e orale. Le materie di studio del corso sono diritto civile e tributario, norme legislative ed estimo. Una volta conseguito il patentino ci si iscrive al ruolo di agenti in affari in mediazione e si decide se aprire una agenzia in proprio oppure cominciare a lavorare come dipendente in un’agenzia già esistente.

Casa in Valpolicella agente immobiliare

Quali sono le caratteristiche che un buon agente immobiliare deve avere per fare al meglio questo lavoro?

Innanzi tutto ricordarsi la tipologia del lavoro che si stà effettuando: un lavoro a stretto contatto con i clienti in cui il rapporto umano è fondamentale; poi essere sempre aggiornati in materia, onesti e affidabili.

L’acquisto di una casa è sicuramente uno dei passi più importanti nella vita di una persona: quali sono le richieste che più frequentemente ti senti fare?

Le richieste sono davvero delle più varie, è difficile farne una casistica. Indubbiamente ora, visto il periodo, la maggior parte delle persone richiede case di piccole metrature. L’acquisto resta importante ma ci si ridimensiona un po’.

Com’è il mercato immobiliare in questi tempi di crisi?

In questo periodo molti sono timorosi nel decidere se fare o meno investimenti di tipo immobiliare, visto l’andamento dei mercati che non è poi così incoraggiante. L’offerta supera la domanda, purtroppo sono più quelli che vendono. In più le prospettive non sono delle migliori visto la riduzioni dei crediti concesse dalle banche e l’affievolimento della situazione patrimoniale delle famiglie.

Come affronti un cliente particolarmente difficile?

Direi con le stesse doti che dovrebbe avere chiunque lavori a contatto con il pubblico, e cioè con la calma e la pazienza. Del resto, per quello che si diceva prima, è abbastanza ovvio che chi acquista una casa ha un certo diritto di essere un “cliente difficile”.

A parte l’aspetto commerciale quali sono gli elementi più importanti per concludere positivamente una transazione immobiliare?

Riuscire a mettere in accordo le parti, prezzo di vendita e consegna. Sembra facile ma non lo è, come non lo sono, in genere, quelle attività in cui bisogna fare da intermediari e tenere conto delle esigenze, legittime, di venditore e acquirente.

Casa in Valpolicella agente immobiliare

Nel tuo lavoro quanto conta il rapporto umano con il cliente?

Il rapporto deve andare oltre la professionalità, l’approccio è fondamentale e bisogna capire i gusti e le incertezze del proprio cliente. L’acquisto di una casa è qualcosa di troppo importante per limitarsi a farne una transazione commerciale.

La tua agenzia immobiliare in cosa si differenzia dalle altre, cioè cosa ritieni di dare in più ai tuoi clienti?

La nostra agenzia è in grado di offrire servizi per la vendita e la locazione mantenendo un elevato standard qualitativo e professionale in entrambi i casi. Per noi un affitto è importante come un acquisto. Offriamo servizi completi e un’assistenza globale che ci permettono di portare a termine con successo l’attività svolta con la soddisfazione dei nostri clienti.

Di solito in quanto tempo si conclude un affare?

Non c’è un tempo standard, dipende da pratica a pratica; se c’è l’erogazione di un mutuo i tempi sono più lunghi, soprattutto oggi.

Ci racconti, a grandi linee, come si svolge una classica trattativa? I vari passaggi dal momento della richiesta alla conclusione dell’affare?

L’acquisto di una casa rappresenta un passo importante e un investimento consistente per molte famiglie. Il primo passo da fare è stabilire le priorità del cliente, che tipo di spesa è possibile affrontare ed accertarsi delle possibilità di ottenere un finanziamento. Stabilita la cifra conviene fare un elenco di tutte le caratteristiche che deve avere la casa desiderata e valutare la zona. Trovata la casa si redige la proposta di acquisto dove dovranno esserci i dati del venditore e dell’acquirente, indirizzo e descrizione della casa, il prezzo e le modalità di pagamento, la data e il luogo degli altri atti successivi: preliminare e atto di acquisto ed il termine di accettazione da parte del venditore. Nel caso sia stato richiesto un mutuo si inserisce la clausola valida solo all’accettazione del mutuo. Con l’accettazione della proposta si redige un preliminare con il quali le parti si assumono l’obbligo giuridico di concludere l’affare davanti ad un notaio. Prima dell’atto definitivo si deve recuperare la documentazione necessaria: fotocopia documento d’identità, codice fiscale di entrambe le parti, titolo di provenienza e di proprietà dell’immobile, fotocopia atto notarile di acquisto, planimetria catastale, visura catastale che determina la rendita e la categoria dell’immobile, attestato di conformità degli impianti, abitabilità, certificazione energetica. Insomma una lunga e accurata raccolta di documentazione indispensabile per arrivare poi dal notaio e realizzare il sogno.

Il sito dell’agenzia di Marco è www.casavalpolicella.it

A cura di Geraldine Meyer