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Eliana: la mia vita è cambiata anche grazie alla legge dell’attrazione
La mia vita è cambiata enormemente negli ultimi anni, anche grazie alla legge di attrazione. Come accade a moltissimi altri giovani, fino a un po’ di tempo fa non sapevo precisamente quale fosse il mio ruolo su questo pianeta e così mi lasciavo travolgere dagli eventi, senza che fossi io direttamente a condurli.Ho studiato, mi sono laureata, ho viaggiato, mi sono trasferita a Pechino e a Londra per motivi di studio, poi sono tornata, ho trovato lavoro ed ero contenta così, o almeno mi illudevo, perché in realtà mi stavo accontentando. Mi sentivo fortunata ad aver trovato un impiego mentre tanti là fuori ne erano disperatamente alla ricerca e immaginare qualcosa di diverso instillava in me un tremendo senso di colpa. È ciò che ci insegna la società: studia, trovati un lavoro, sii diligente, chiudi i sogni in un cassetto, sposati, metti su famiglia, pensa al tuo orticello e sarai felice. Io sognavo di fare la scrittrice, la reporter di viaggi e di viaggiare fra la stesura di un libro e l’altro, ma accettavo remissivamente di essere rinchiusa fra le mura di un ufficio, con il dito premuto sul tasto standby dei miei sogni. Quello per me non era essere felice. All’epoca leggevo i blog di alcuni viaggiatori e mi cibavo delle loro storie. Li ammiravo per la loro scelta di aver lasciato un posto sicuro e covavo segretamente una grande invidia per quell’intraprendenza, per il cammino da loro intrapreso su sentieri sconosciuti, sia nel mondo sia nella vita. Nonostante sognassi ardentemente di sentirmi padrona della mia esistenza, non avevo il coraggio di lasciare quell’impiego e così ebbe inizio una tremenda lotta interiore. L’entusiasmo per la mia occupazione lavorativa, sebbene in linea con i miei studi, ormai era scemato e i miei sogni cominciavano a reclamare spazio.
Cosa succede in questi casi quando non ascoltiamo la nostra anima? Ci ammaliamo. Fu allora che compresi che finché non avessi guarito la mia mente, neanche il mio corpo sarebbe tornato a stare bene. Sono convinta che la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri, di ciò su cui essi si focalizzano maggiormente e io immaginavo il momento in cui sarei uscita da quell’ufficio provando un senso di libertà e leggerezza. Alcuni mesi dopo l’azienda prese la decisione al posto mio. Per far fronte alla crisi aziendale, dovettero mandarmi a casa. Ricordo ancora le facce tristi dei miei capi e delle mie colleghe. Io dentro mi sentivo finalmente libera d’intraprendere quel volo che tanto agognavo e improvvisamente i miei problemi fisici sparirono, puff.
Ho trascorso l’estate in campagna a leggere libri come ‘La legge dell’attrazione, chiedi e ti sarà dato’ di Esther e Jerry Hicks, lettura che consiglio vivamente a chiunque. Ho scoperto così che il nostro cervello lavora per immagini. Queste, insieme alle parole e ai pensieri, nutrono il nostro inconscio e, di conseguenza, anche il nostro corpo. Ciò spiega perché bisogna pensare sempre in positivo e non in negativo, noi attraiamo ciò su cui i nostri pensieri si focalizzano. Ecco perché sono stata licenziata: io sognavo di lasciare quell’impiego, ma non avevo maturato il coraggio per riuscirci, ma lo desideravo così tanto, che alla fine, in un modo o nell’altro, io al lavoro non ci sono più dovuta andare. I libri che stavo leggendo mi nutrivano di sensazioni positive, ma a un certo punto ho realizzato che per fare ciò che veramente desideravo, avevo bisogno di mettere in pratica quegli insegnamenti. Molte persone fanno letture di questo tipo, ne rimangono affascinati, ma poi dalla lettura non si passa all’azione e ciò che hanno appreso finisce inevitabilmente per sfumare. Io capii che proprio nel momento in cui quelle emozioni erano più vive, dovevo buttarmi e fare il grande salto per sbloccarmi. La mia domanda più frequente era: ‘e se poi non riesco?
Se non proviamo, se rimaniamo intrappolati nei nostri pensieri limitanti, paure e dubbi, non vinceremo mai quei blocchi interiori che ci attanagliano, si accumulano nel nostro inconscio, sfociando in malesseri fisici. In questo articolo parlo di alcuni trucchetti che ho imparato io stessa per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico. www.gecotravels.com/14-passi-per-raggiungere-la-felicita/
La sedentarietà, sia fisica sia mentale, ci danneggia gravemente, bisogna ricordarci che l’uomo è un essere abitudinario: se ci abituiamo a non agire, poi iniziare a farlo sarà notevolmente più traumatico e complicato. Così ho iniziato a fare ricerche su internet e sono incappata nell’annuncio di un marketplace turistico alla ricerca di scrittori che volessero scrivere di viaggi. I miei pezzi sono piaciuti e ho iniziato a scrivere i miei primi articoli retribuiti. Il mio amore sconfinato per la natura e per l’ecologia, ereditato dai miei genitori, mi ha portata alla collaborazione con il sito della rivista Vivi Consapevole. Ma volevo di più, desideravo un mio spazio, una mia identità sul web cui dar voce e così in quei mesi mi sono messa a studiare WordPress, web marketing e ho scoperto un nuovo mondo. Non avrei mai immaginato di trasformarmi in una geek.
Circa un mese fa è nato il mio blog www.gecotravels.com, dove parlo di Cina, il paese che ho raggiunto in solitaria e in cui finora ho trascorso più tempo (un anno), viaggi eco-sostenibili a basso costo e riflessioni olistiche sulla vita. Ora sto lavorando a una guida per gli eco-turisti, che sarà disponibile a breve. Ci sono anche altri progetti, come quello di avviare servizi di copywriting, web-content writing, traduzioni e social media managing, al momento infatti sto seguendo dei corsi per migliorare le mie qualifiche in quest’ultimo campo e sto ottenendo dei risultati interessanti. Il tutto per aziende nel settore turistico, dell’ecologia e della formazione motivazionale, che sono quelli che mi interessano di più. E poi ovviamente, non mancheranno i viaggi, quelli sul mio territorio, la Tuscia, zona meravigliosa perché ancora poco asservita al turismo di massa, con paesaggi incantevoli e prodotti enogastronomici di ottima qualità. In più ci sono un paio di mete estere che raggiungerò nei prossimi mesi e saranno all’insegna della meditazione, della sostenibilità e del coaching, ma per scoprire di che si tratta, dovrete seguirmi 😉
Il mio percorso è ancora tutto in salita, ma la cosa mi entusiasma e sono pronta a cogliere tutte le sfide e ai giovani che leggeranno questa storia voglio lasciare questo messaggio:
Ricordatevi che qualsiasi scelta farete vi farà perdere qualcosa. Decidete voi se rinunciare ai vostri sogni o alle certezze di una routine poco in sincronia con la vostra anima.
I miei canali:
www.facebook.com/eliana.lazzareschibelloni
