Com’è nata  e quando l’idea di un allevamento di cani ?

L’idea è nata dopo aver avuto la prima cucciolata con quella che era il nostro unico cane, Bea. Talmente ci aveva appassionato far crescere una cucciolata che l’idea di farlo come mestiere ci entusiasmava. Ci siamo attivati, dunque, per far aumentare il numero delle nostre possibili mamme e  conoscere tutti gli aspetti burocratici e strutturali utili ad  avere un allevamento “in regola”.

Bovaro Bernese allevamento cani

Come mai il Bovaro Bernese ?

Quando volevamo un cane, il nostro primo cane, le ricerche di quello ideale per noi sono state assai lunghe. Abbiamo visitato allevatori di svariate razze, il Terranova, lo Chow Chow,il Dalmata, ma non eravamo mai convinti al 100% Poi, un giorno, nel 1990 l’incontro con il Bernese…un colpo di fulmine! Il tempo necessario per documentarci sulle caratteristiche della razza, che ai tempi era poco diffusa in Italia, e poi finalmente l’arrivo di Bea. E’ stato ovvio per noi allevare poi Bovari del Bernese!

Che carattere ha ?

ll Bernese è un cane affettuoso e buono….è facile da educare per una vita quotidiana equilibrata. E’ un cane molto sensibile, la sua priorità è il contatto umano, dà e vuole coccole a non finire. Nonostante la sue mole non è un cane pericoloso, né per adulti né per bambini. Anzi a quest’ultimi è anche permesso di esagerare. E’ un gigante buono.   Socievole, anche se a volte necessita dei suoi tempi per avvicinarsi alle persone estranee, mantenendosi comunque pacifico e sicuro di sé.

E’ un cane docile che ubbidisce e si sottomette facilmente, é di medio temperamento. Un Bernese di buon carattere esprime sicurezza e fierezza. Vuole sentirsi un membro della famiglia. E’ tollerante anche con altri animali, non è un cane adatto per vivere in un box o incatenato. Il Bernese non deve mai essere insicuro, timoroso e  aggressivo.

Lo consigliereste come cane da guardia per chi vive isolato ?

No, il Bernese non è quello che si può definire un cane da guardia,  ma è un buon segnalatore, vigile e custode del suo spazio e della sua famiglia. Diciamo che la sua mole è un buon deterrente, anche il suo vocione ed il colore, per la maggior parte nero, aiutano a questo scopo. Però, il Bernese è un cane buono e pacifico.

Bovaro Bernese allevamento cani

Cosa mangia ?

Qui potremmo parlare per delle ore. Diciamo che si nutre di mangime secco (crocchette), razione quotidiana divisa in due pasti. Il mercato offre una vasta gamma di mangimi per cani, ma non tutti sono ideali per il Bernese. Particolare attenzione va data nella fase di crescita.

Quanto costa un cucciolo di Bovare Bernese ?

Diciamo che si aggira tra i 1000 ed i 1500 euro, chiaramente con Pedegree, microchip inserito, programma vaccinale   iniziato. E’ compresa anche l’IVA incluso. Purtroppo a volte il prezzo alto, può indurre le persone a comprare tramite altri canali, come i negozi o peggio cuccioli d’importazione. Il prezzo è più conveniente, ma sicuramente la qualità è nulla. In quei casi anche la salute è incerta. La disinformazione porta le persone a fare dei grossi errori. La totale mancanza di cultura cinofila fa si che non ci si renda conto della differenza tra un cucciolo preso in allevamento e quello acquistato in chi sa quale posto. Spesso, per le persone,  l’importante è spendere poco. E non si capisce che il cucciolo costoso è il risultato di anni di lavoro e selezione, importanti per esaltare le qualità morfologiche e caratteriali della razza.

Bovaro Bernese allevamento cani

Quali sono i consigli che date a chi si appresta ad accogliere in casa un cucciolo di Bovaro ?

Consigli sull’alimentazione, sulla crescita e sull’educazione. Ci preme molto sapere quanto tempo hanno gli eventuali proprietari da dedicare al cane e non ci soddisfano persone che negano completamente l’ingresso in casa al cucciolo. Un Bernese costretto in un giardino sempre da solo non sarà mai un cane felice.

Quali sono le principali difficoltà che comporta gestire un allevamento ?

Diciamo che non parlerei di difficoltà, ma di stile di vita che l’avere un allevamento comporta. Per noi è assai difficile spostarci tutti assieme. Anzi per dirlo meglio, non lo facciamo per scelta: uno di noi deve esserci sempre! Si cerca di avere una vita “regolata”,  ma basta un cane che sta poco bene per farci cenare quando gli altri vanno a nanna. Il fine  settimana, quando gli altri riposano, noi riceviamo le visite. Ci sono quelli che vengono per vedere i cani,  quelli che vengono per avere informazioni, chi per mostrare il cucciolo da noi adottato. In quei casi  l’eventuale riposo si sposta a lunedi’. Non facciamo mai programmi per Natale o altre festività, perché non sappiamo se potremmo mantenerli . E tutta una serie di altre cose che, per farla  breve, portano ad una conclusione: la nostra vita gira attorno ai cani a volte è pesante ! Non scordiamo poi, che essendo per noi una professione, il tutto è legato alle nascite delle cucciolate. Se non nascono cuccioli siamo tutti a dieta!

E le maggiori soddisfazioni che avete ?

Le soddisfazioni sono moltissime. Far crescere una cucciolata, anche se noi ne abbiamo cresciute oltre 100, è sempre entusiasmante e soddisfacente. Vedere le famiglie felici quando portano a casa il cucciolo rende meno doloroso il momento di lasciarli andare. Sapere che i cuccioli sono diventati degli adulti sani e felici ci appaga degli sforzi fatti. Vincere in un’esposizione è una soddisfazione non da poco. L’anno scorso a Bratislava un nostro cane ha vinto il titolo di Campione del Mondo Veterani e questo è stato un momento di orgoglio. Considerata la scarsa longevità di questa razza, quel titolo per noi vale moltissimo.

cuccioli di bovaro bernese allevamento cani

Avete mai deciso di non vendere un cane perché chi lo voleva comprare non vi sembrava affidabile ?

Si, certo e succederà ancora. Ma ci è anche successo di essere delusi proprio dalle persone che ci sembravano “per bene”. Abbiamo trovato cani incatenati, cani malnutriti. Abbiamo persino visto persone  che via internet ha rivenduto il cucciolo, perché non lo volevano più.

Sapete dirci quali sono le razze più richieste in Italia ?

Di certo le razze piccole, cani da compagnia, che permettono anche a famiglie che vivono in appartamento di avere un cane e poi naturalmente i cani di “moda”. Al momento Labrador e Golden Retriver sono i cani di punta.

E’ redditizio un allevamento di cani ?

No, non lo è! Fare le cose ber bene comporta notevoli spese, i costi fissi sono importanti. Mangimi di alta qualità, tutela della salute e del benessere dei cani in allevamento implicano uscite non indifferenti. Gli imprevisti o le emergenze hanno costi elevati. Operare un cane d’urgenza di domenica costa il doppio degli altri giorni. Gli spostamenti per esposizioni hanno il loro costo, la manutenzione della struttura deve essere costante, gli accoppiamenti fuori casa costano.  Se poi calcoliamo il tempo dedicato a cani e cuccioli, beh, allora non resta più nulla. gli Allevatori veri non si arricchiscono, si arricchiscono i commercianti e truffatori!

Che consigli dareste a chi volesse iniziare un’attività di allevamento cani ?

Beh, di documentarsi, studiare, prepararsi, perché solo la passione non basta!Di appoggiarsi ad un allevatore con esperienza per avere aiuto e supporto nell’avvio di questa attività. Di fare le cose anteponendo il benessere dei cani e dei cuccioli a tutto, di valutare se una vita di imprevisti e sacrifici  è facile da sopportare. Di fare le cose in modo serio e consapevole.

Cristina

www.sacrofiume.com