Antonino Porzio, in arte Panna in Qatar per i Mondiali di Calcio

A cura di Maricla Pannocchia

In molti sognano di mantenersi come artisti e magari di superare i confini nazionali, arrivando a far conoscere il proprio talento all’estero e, dopo anni di esperienze, studio e sempre con tanta perseveranza, Antonino, in arte Panna, è stato chiamato per esibirsi, con i suoi shows di magia e bolle di sapone, niente di meno che in Qatar durante i recenti mondiali di calcio.

Nonostante Panna abbia diversi progetti per il futuro lavorativo in Italia, come condurre un programma televisivo per bambini o partecipare a un reality, quest’esperienza internazionale ha confermato la sua voglia di continuare a esibirsi all’estero, tanto più che, in seguito agli spettacoli, gli sono arrivate altre proposte lavorative in Qatar!

Ciao! Raccontaci qualcosa di te. Chi sei, da dove vieni…

Ciao a tutti, io sono Antonino Porzio, in arte Panna. Sono un attore e showman con spettacoli di magia e bolle di sapone. Sono nato a Palermo (città bella ma complicata) ma vivo in Toscana. Sono un ex Ufficiale dell’Esercito con il grado di Tenente ma poi ho cambiato tipo di lavoro diventando animatore nei villaggi turistici. Da lì il passaggio alla tv con fiction e spot televisivi. Il mio ultimo lavoro come attore è stato nella trasmissione “Back to school” trasmessa su Italia Uno dove ricopro il ruolo di bidello. Altri progetti recenti sono stati i video di MILLE di Fedez Lauro e Berti e MAKUMBA di Noemi e Carl Brave.

Attualmente insegno recitazione alla Scuola di Cinema di Firenze. Ho diversi sogni nel cassetto: condurre una trasmissione televisiva per bambini, partecipare a un reality e ricoprire il ruolo di protagonista in una fiction (magari girata in Sicilia) nonché continuare a fare i miei shows all’estero.

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Hai appena lavorato a Doha per tutto il mese dei mondiali. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?

Esperienza WOW… la consiglio a tutti e in particolare ai giovani.

Conoscere culture, usi, costumi e tradizioni dei vari Paesi del mondo apre una visuale nuova di formazione e di crescita. Tornando alla mia esperienza in Qatar mi piace ricordare le luci, i colori, i sapori e il paesaggio di un luogo in continua evoluzione… La capitale Doha è una cartolina futuristica che conserva le sue tradizioni ma è anche aperta alla cultura occidentale.

Ho lavorato in occasione del grande evento dei Mondiali di Calcio (FIFA World Cup 2022), un evento organizzato e gestito con grande professionalità e con investimenti economici superiori alla media, il tutto armonizzato con un occhio di riguardo all’accoglienza e alla sicurezza dei visitatori da tutto il mondo.

Un’accoglienza e un’assistenza da far invidia…. già dall’arrivo all’aeroporto di Doha si respira un’aria cordiale e ti assistono dando tutte le info utili per la permanenza in città.

Il volo in aereo è stato particolare e nello stesso tempo stravagante in quanto mi sono ritrovato in cori amichevoli delle varie tifoserie del mondo (Marocco, Argentina, Brasile, Messico…). Unica pecca: la mancanza dell’Italia!!!

La sicurezza è stata un altro punto forte della città, la libertà di poter girare ovunque senza alcuna preoccupazione o paura… l’Italia ha molto da imparare su questo frangente.

Altra caratteristica che salta agli occhi è la pulizia. La città, infatti, è impeccabile e le strade sono come degli eleganti salotti urbani che fanno da cornice a fontane e illuminazioni mozzafiato, senza considerare la nuovissima ed efficiente metro, dove la colonna sonora era la voce al megafono del Metro Guy: “METRO… METRO… METRO”, un simpatico tormentone che strappava un sorriso ai passanti indecisi.

Quali sono stati i momenti più difficili e come li hai superati?

Devo dire che l’unica difficoltà è stata la lontananza dalla famiglia, l’idea di trovarmi in un posto distante 5 ore di volo e con 2 ore di fuso orario a volte mi rattristava ma fortunatamente i colleghi artisti ma anche la simpatica considerazione dei qatarini per gli italiani hanno messo in secondo piano la tristezza.

Come sei riuscito a ottenere quel lavoro?

Sono riuscito a ottenere il lavoro tramite un’agenzia di eventi che, dopo aver esaminato i miei showreels degli spettacoli, ha deciso d’inserirmi nel palinsesto degli eventi. Devo dire che il pubblico ha risposto con entusiasmo alle mie performances di magia e di bolle di sapone e la conduzione microfonica dell’evento mi ha regalato momenti di straordinaria euforia.

Quali sono le tue impressioni sul Paese? Pensi che sia facile/bello vivere lì?

Il Qatar è un Paese che offre tante opportunità di lavoro perché è in continua espansione. Vista la mia esperienza lavorativa sono impressionato positivamente della città e del suo stile di vita… Certo, trasferirsi con tutta la famiglia sarebbe bello ma ho altri sogni da realizzare in Italia e quindi preferisco raggiungere Doha per periodi brevi.

Ti hanno proposto altri lavori, sempre a Doha, e hai intenzione di accettare.

Sì, mi sono arrivate altre proposte di lavoro e sono contentissimo. Per un artista poter lavorare in contesti internazionali è un bellissimo obiettivo da raggiungere… ho realizzato un SOGNO!!!

Avevi programmato questo cambiamento oppure è avvenuto un po’ per caso?

Questa opportunità di lavoro non è nata per caso. Ho fatto continue ricerche per poter avere la possibilità di fare i miei spettacoli all’estero… già tre anni fa ho lavorato ad Abu Dhabi e l’anno scorso a Dubai nel periodo dell’EXPO e posso tranquillamente affermare che se vuoi qualcosa basta crederci!

La maggior parte delle persone che intervistiamo vive all’estero già da un po’ mentre tu ti stai affacciando a questa esperienza, quali sono i tuoi pensieri e le tue emozioni in questo momento?

In questo momento sono contento e allo stesso tempo soddisfatto del mio lavoro, che faccio con passione.

La mia vita è stata caratterizzata da continui spostamenti e il primo è stato quando ho lasciato la Sicilia. Quando si lascia la propria terra per una crescita professionale tutto è concesso e diventa facile! Il mio motto è: apprezza e sarai apprezzato.

Come hanno reagito amici, parenti e conoscenti davanti all’opportunità che ti si è presentata?

Tutti contenti e chi mi ha visto crescere professionalmente mi ha regalato stima, affetto e coraggio per la nuova avventura lavorativa.

Quali sono, secondo te, le caratteristiche che bisogna avere, o su cui lavorare, per ottenere quello che si desidera?

Per ottenere quello che si desidera occorre la perseveranza. La passione per il tuo lavoro ti dà la forza per poter superare tutti gli ostacoli e raggiungere gli obiettivi prefissati.

Lo studio ti dà le basi per il tuo successo lavorativo… il tutto contornato da un pizzico di fortuna!

“ Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita”(cit. Confucio)

Hai avuto modo di visitare il Paese durante la tua permanenza? Se sì, quali posti ti sono piaciuti di più e quali, invece, ti hanno deluso?

Ho girato tantissimo durante tutto il mese. Terminato il mio show ero pronto a conoscere le bellezze della città… Mi ha colpito tantissimo il “Katara Cultural Village”. Esso è un villaggio culturale e commerciale a Nord di Doha, dove dominano una fantastica spiaggia attrezzata (tende, sdraio e servizi gratuiti per il turista con carta HAYAA) e un mare cristallino.

Si nota subito la presenza di strutture arabe storiche, della bellissima moschea e di un anfiteatro nonché delle torri dei colombi… Nella piazza centrale e nelle strade è presente l’aria condizionata.

Altra tappa dei miei giri pre-show è stato l’antico e popolare mercato Souq Waqif che, da palermitano, non posso non paragonare al famoso mercato della Vucciria. Uno dei punti di ritrovo delle varie tifoserie delle squadre di calcio e dal quale non puoi andar via senza aver comprato un souvenir.

Sono rimasto a bocca aperta quando, uscito dalla metro, mi sono ritrovato Le Corniche davanti. È stata una fantastica passeggiata lungomare di 7 km ricca di colori per via delle bandiere internazionali e con i fantastici Grattacieli Luminosi all’orizzonte.

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Progetti per il futuro?

Nei miei progetti futuri c’è la voglia di tornare in Qatar per gli eventi e continuare a lavorare in tv come attore e, perché no?, partecipare a un reality e condurre una trasmissione televisiva per bambini.

Per seguire e contattare Panna:

Facebook: Antonino Panna Porzio

Instagram:pannaporzio

E-mail: staffpanna@gmail.com