La felicità vien mangiando: gli alimenti del buon umore

Certo, lo stile di vita e i contesti in cui viviamo sono importanti. Ma sembra ci siano degli alimenti capaci di stimolare il buon umore. Li ha elencati Marco Bianchi nel suo libro I Magnifici 20I buoni alimenti che si prendono cura di noi– pubblicato da Ponte alla Grazie (Premio Libri da gustare 2009- collana diretta da Allan Bay).

A sentire il ricercatore, milanese, del ’78, che lavora presso la Fondazione Ifom-Istituto Firc (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) di Oncologia Molecolare nel capoluogo lombardo, alcune cattive abitudini alimentari inciderebbero molto di più sullo sviluppo di un tumore che lo smog e allontanerebbero occasioni di benessere anche psichico.

Per l’esperto, che sin da bambino ha coltivato due grandi passioni, i microscopi e i fornelli, e che oggi cerca i meccanismi molecolari responsabili di un cancro, è urgente cambiare, eliminare pratiche alimentari sbagliate, perché dannose.

“Seguendo il suggerimento di Allan Bay, che dirige la collana- afferma Bianchi- ho provato a raccogliere una serie di informazioni scientifiche, e non solo, legate agli alimenti che si prendono cura di noi e che il più delle volte abbiamo sotto gli occhi – e i denti – a tavola, ma che ignoriamo. Informazioni utili per la salute, l’appetito ed il piacere di vivere”.

Mangiare bene alimenti

Tante le chicche che l’autore regala ai suoi lettori. Per esempio, su alimenti come: capperi, uva rossa e vino rosso, cipolla rossa, thé verde e mirtilli, che non dovrebbero mai mancare a tavola. “Sono- dice- tra gli alimenti più ricchi in assoluto di quercetina, ovvero di una particolare sostanza naturale che svolge azione protettiva nei confronti delle cellule del nostro organismo. Oppure: l’acqua usata per la cottura del cavolfiore, che, ricca di zolfo, può essere usata per curare eczemi e infiammazioni varie”. Aggiunge preziosi consigli sul vino. Mezzo bicchiere di quello rosso per pasto, perché permetterebbe di regolare il nostro orologio biologico, cioè la melatonina, un ormone prodotto dal cervello. Ma quali vini? Quelli a base di uve Nebbiolo, Sangiovese, Merlot e il Cabernet Sauvignon sono risultati essere i più ricchi di questa sostanza. “Sempre nell’uva- aggiunge- oltre alla melatonina è presente il resveratrolo, sostanza che si trova anche nelle more e nelle arachidi e che rallenta il decadimento fisico-mentale, dovuto all’invecchiamento. Ha, infatti, proprietà anticancerogene grazie agli effetti antiossidanti.

E poi altre informazioni sulle lenticchie e il cioccolato, che combatterebbe il cattivo umore, oltre alla carie. Sul limone e lo zucchero, le noci, la cipolla e l’aglio.

Allora, cambiare abitudini alimentari, si deve. Anche per trovare il benessere psichico. Giusto?

Si può benissimo cambiare le proprie abitudini alimentari, lentamente, senza essere drastici. Se si deve? E’ soggettiva la scelta, di sicuro insisto su una maggiore consapevolezza di ciò che mangiamo e scegliamo di mangiare. Ricordiamoci che ci si deve nutrire e non dobbiamo solo mangiare.

Cosa significa mangiare male? E chi mangia male?

Mangia male, di solito, chi e’ di fretta ed ha poco tempo da dedicare alla cucina.

Si mangia in modo più sano a Sud o a Nord?

Di sicuro al Sud e’ tutto più salutare, dalla concezione di condimento, spesso rappresentato dal nostro olio extravergine di oliva, a quella di consumo di legumi e verdure. Ma questa non e’, comunque, un’esclusiva del Sud Italia, oramai e per fortuna.

Mangiavano meglio i nostri genitori?

In parte sì. Mangiavano cibi meno lavorati e raffinati, anche se forse, meno controllati. Oggi abbiamo la possibilità di scegliere. Possiamo optare tra alimenti integrali (“grezzi”) e ben controllati, alimenti privi di fertilizzanti chimici o cibi precotti, confezionati e pronti all’uso. Tocca a noi scegliere.

Mangiare bene fa vivere meglio alimenti

Sembra che a far sviluppare un cancro incida più un’alimentazione poco sana che lo smog. E’ così?

Il 35% dei tumori sembra provenire da una cattiva alimentazione e solo il 3% dallo smog. Sono ricerche epidemiologiche che lo dicono a gran voce da anni. Sulla tavola non sempre ci sono alimenti che permettono di nutrirci correttamente.

Quali gli alimenti di cui dovremmo sbarazzarci e che usiamo molto?

Riposta molto soggettiva, ma eccola qui: salumi, insaccati, carni rosse, sale esagerato, bibite sovra-zuccherate, grassi idrogenati, fritti.

Provi a smontare qualche luogo comune, per esempio, sul cioccolato.

Il cioccolato fondente (sopra il 70%) contiene polifenoli (flavonoidi), sostanze antiossidanti utili al nostro organismo, che in parte vengono annientati dalla presenza di latte. E poi sostanze psicoattive come teobromina e caffeina. I tannini estratti dalla buccia del seme di cacao sembrano avere un effetto protettivo sulla carie, in quanto agiscono sull’azione del batterio responsabile, lo Streptococcus mutans.

CICCOLATO FONDENTE alimenti

Quali gli alimenti che dovremmo rivalutare?

Frutta e verdura: non sono mai presenti in quantità ideali. Via libera a tutti i colori della frutta e della verdura, ogni colore ha una proprietà nutrizionale di rilievo: giallo/arancio, bianco, rosso, blu/viola e verde.

In genere perché si mangia male? Per ignoranza o perché quello che fa bene costa molto?

Per tutti e due i motivi. Anche se non sempre ciò che costa tanto e’ sinonimo di salutare. Pensiamo solo ai legumi: costano pochissimo e sono fortemente salutari. I semi oleosi, invece, fanno molto bene, ma hanno ancora un prezzo elevato. Al Nord soprattutto.

Quanto tempo occorre dedicare ai pasti principali?

E’ il contenuto del pasto che incide.

Ci sarebbero alimenti che ci procurano la felicità, agendo in modo diretto sui neuroni?

Ahimé e’ un po’ soggettivo: chi preferisce i dolci e chi i cibi salati. Ad ogni modo, in testa agli alimenti del buonumore, ci sono: cioccolato, gelato. A rendere felice me, comunque, é una buona gelatina di agar con frutta fresca o una buona torta al cioccolato fondente con le pere.

Gli alimenti che ci fanno sentire più forti?

Quelli molto energetici ed energetici non vuole dire per forza grassi e iperproteici.

Consigli per una cena che permetta di finire dritti nelle braccia di Morfeo?

Qualsiasi cena accompagnata da un bicchiere di vino rosso e magari da un grappolo d’uva nera: un pieno di resveratrolo e melatonina!

Frittura: cosa mi dice?

E’ un danno alle nostre arterie e per il nostro organismo. Soprattutto se si mangia ogni giorno. Io la evito sempre e, comunque, sempre meglio prediligere frittura in olio di oliva ed evitare strutto ed olii modificati, particolarmente dannosi.

La felicità vien mangiando: I magnifici venti alimenti