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Libri: “Il viaggio dell’eroe precario”, di Luca Panzarella
“Il punto è che hai in testa le mappe di sei città, gli spazi di venti di case, le abitudini di tre culture. A volte viene fuori qualcosa che non riesci a distinguere se riguarda il passato, presente, o futuro; se sei tu, o la cultura inglese, o quella americana, o quella italiana; se stai vivendo, o sognando, o ricordando. Sono dei segnali che la tua mente ti manda: ti stai perdendo, dice.Ma il fatto è che è diventato più facile spostarti che stare fermo. Questa è la droga del viaggiatore.”
Luca Panzarella ha 28 anni quando decide di trasferirsi da Roma a Londra per lavorare come web designer. Da lì continuerà a spostarsi tra un continente e un altro, lavorando in remoto tra Londra, San Francisco, Berlino e l’Australia.
Un anno in giro per il mondo, tra incontri con personaggi e luoghi fuori dal comune: il londinese che non sa cosa sia la mafia, il centro commerciale nell’università di Berkeley, i barboni di San Francisco, l’appuntamento in banca a Londra e il piccolo negozio di orologi a Sydney. Scene di conversazioni quotidiane che mettono in luce culture tanto diverse che fanno nascere nuove domande a cui il protagonista non pensava di andare incontro.
Che la vita del viaggiatore è per definizione precaria: non decide lui se vuole continuare ad annoiarsi, amare, divertirsi, ma la data del biglietto che ha comprato.
Leggi un estratto del libro cliccando su “scarica la demo” da www.viaggiodelleroeprecario.it oppure segui il blog dell’autore su www.lucapanzarella.it/blog.
