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Post - zoodany

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:Ci piacerebbe......
« il: 13 Aprile 2014, 15:15:49 »
ciao se vuoi vivere in un luogo bellissimo e investire e guadagnare bene e vivere dignitosamente ti consiglio santo domingo cioe la rep dominicana io mia moglie e la mia piccola di 3 mesi a fine maggio ci trsferiamo li se siete interessati ad aprire come socio un attivita fateci sapere. email pentecostale77@alice.it oppure 388.5809993 domenico e yulissa

con quale visto entrate? Ci sono problemi al riguardo? come funziona?

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Vorrei trasferirmi in..... / Re:trasferirsi in Colombia
« il: 13 Aprile 2014, 15:12:53 »
Ciao Massimo,
 tu vivi lì?....se mi volessi trasferire lì cosa c'è da tener presente?...che tipi di lavoro si trovano e se noi italiani abbiamo chances di essere considerati bene.... quanto bisogna guadagnare per essere indipendente lì?

la domanda corretta che dovresti fare prima è: come sono le normative in tema di immigrazione in Colombia? quali sono i requisiti minimi?
Poi puoi chiedere il resto. Se non puoi ottenere un visto che ti impegni a fare i calcoli per sopravvivere? a meno che tu non voglia fare il turista...

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ciao vedo che in italia la disperazione si sta facendo molto forte.
parli lingue? inglese e spagnolo? prova a pensare a paesi centro americani ,esempio PANAMA
vantaggi sono che esistono una moltitudine di visti per questo paese ,cultura molto piu vicina alla nostra ,
per gli italiani esiste addirittura un trattato AMSTRAD trattato di amicizia che permette con relativa facilita' ottenere il visto da residente
lavori si trovano principalmente nell'ambito del turismo ,facilita' nel apertura di attivita' ,incantevole posto caraibico,nazione in forte sviluppo ,grazie al canale e la sua imminente ampliamento ,paesi vicini molto interessanti come equador ,venezuela,costa rica .
lascia stare l'australia la conosco ,molto difficile avere visti ,lavori solo in agricoltura ,anche se ben pagati ma costo della vita molto alto,
e' un paese che puoi approcciarlo solo se hai grandi specializzazioni ,allora ti apre le porte ,ma se non hai grandi specializzazioni te le chide in faccia.e per grandi specializzazioni intendo ingegnere geologo medico ,oppure molti soldi da investire .
la tua condizione mi  sembrerebbe quella di una persona con poche risorse ,ma grande volonta' ,quindi ti consiglio di informarti bene sulle possibilita' a Panama ,ultimo consiglio ,se parti ,quando arrivi  non fidarti di nessuno ,pensa sempre che tutti cercheranno di fregarti ,specialmente i tuoi connazionali .occhio meglio stare svegli
ciao ciao

Vivo in australia da due anni e mi sa che ti sbagli di grosso. Sono partito senza qualifiche, lauree o diplomi. E sono stato sponsorizzato lo stesso. Basta affidarsi a migration agent in gamba e onesti e avere un po' d'esperienza lavorativa nel proprio paese d'origine.
Mai lavorato in agricoltura dove ormai, in cambio del secondo WHV, ti fanno lavorare gratis. Mai trovato problemi nel cercare lavoro.

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non volevi aprirti un'agenzia per organizzare matrimoni???

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come hai fatto non si sa... il sito non funziona...

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Tu e il team di Voglio Vivere Così / interviste homepage
« il: 21 Settembre 2013, 13:31:38 »
Trovo davvero interessanti le interviste nella homepage. Sono aspetti e punti di vista che aiutano a far riflettere. Ma c'è sempre un denominatore comune, una mancanza: non si chiede MAI con quale visto le persino emigrano o come hanno fatto a risolvere il problema burocrazia. Il 19/9 è comparsa l'intervista di questo ragazzo (di 52 anni...) che ci racconta di una splendida "avventura" in quel del Nicaragua, ma non gli si viene chiesto quale trafila burocratica ha dovuto effettuare. LA gente sembra muoversi di paese in paese e vivere praticamente da residente... ma solo a me chiedono un visto d'ingresso che il più delle volte non posso avere?? L'unico è sempre il turistico che dopo 3 mesi puntualmente scade... nel 90% un business visa ha dei costi inaccessibili a noi "umani". Come fa la gente a risiedere ovunque nel mondo? Vivono nell'illegalità?? Sono aspetti utili anche per capire la "fattibilità" di un paese rispetto ad un altro.
Vivo in Australia e conosco bene questo lato "oscuro" della burocrazia.

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lasciato l'italia per l'australia con moglie e due figli (di 3 e 10 anni), lasciando posto fisso, amici e parenti. Là non avevo contatti, lavoro o altro. Ho venduto la casa (su cui avevo il mutuo quindi non ho incassato granchè) e macchine e siamo partiti.
Ci avevano dato speranze zero (anche i migration agent). Ora abbiamo un contratto di 4 anni in mano, guadagno 800 dollari a settimane (a fronte di un 240 di affitto). Lo qualità che abbiamo ora ce la scordavamo in Italia!! Ma abbiamo dovuto fare sacrifici: ho lavorato anche 4 mesi senza un giorno libero, mia moglie studiava (eravamo qui con uno student vissa) e andava a scuola la sera quindi non ci vedevamo mai... ma ora va decisamente meglio!!

Per emigrare ci vuole coraggio, forza di volontà e UMILTA'. Provate a cercare un paese che sia adatto a tutti e due, quindi cominciate ad informarvi su eventuali visti, case ecc. Ma il segreto è la tenacia... e un pizzico di fortuna...

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la risposta è facile: fai una valigia e parti!

Scegli una destinazione (intelligente) che si adatti alle tue esigenze. poi VIA!!

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siamo sui 60.000€, se non sbaglio

non proprio "terra di tutti noi"... piuttosto terra per tutti quelli che hanno un minimo di 60000 euro...

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la domanda è: a parte i pensionati quale è la regolamentazione in fatto di visti? Devi per forza investire denaro? Quanto?

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:fuga da alcatraz
« il: 19 Luglio 2013, 08:15:46 »
a parte gli scherzi quello è il futuro. Uscire dal gregge, togliersi il codice a barre dalla schiena e l'anello al naso.
Già pensato ed è quello che intendo fare. L'unico ostacolo è rappresentato non tanto dall'investimento iniziale, quanto ai visti di ingresso se si sceglie un paese non UE. Ovviamente se stai in Europa le tasse le paghi comunque, anche se non hai reddito (vedi proprietà terrene ecc), per non parlare dei servizi pubblici. Devi proprio andare a sperderti se vuoi vivere di solo autosostentamento (o al 90%)

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Cerco lavoro / Re:VERNICIATORE
« il: 19 Luglio 2013, 02:03:22 »
Salve a tutti!
Sono un ragazzo di 27 anni con piu di 10 anni di esperienza nella verniciatura di porte,finestre e mobili in diverse tipologie di verniciatura dal tintato,anticato,laccato,decape,testurizzato,vernici per esterni, tinte a campione e molte altre tipologie di verniciatura
Sto cercando un lavoro all'estero non ho una particolare preferenza,pultroppo in italia non vedo piu un futuro,sono un ottimo verniciatore!
Spero vivamente che qualcuno sia interessato al mio annuncio!!
Per qualsiasi domanda  vale.gigi@live.it  se interessati posso mandare un book di lavori effettuati

fatti un giro panoramico e cerca la destinazione più affine ai tuoi desideri: dall'economia al clima. Anch'io ti consiglio l'Australia dove vivo, ma magari non fa per te. QUando hai un'idea più precisa (anche della cultura locale) puoi cominciare ad organizzare qualcosa. Così senza un'idea è difficile...

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non esiste solo il WHV. Se hai esperienza in quel settore come dici, potresti entrare con uno student visa (lo so, è fastidioso ma in qualche modo devi pur entrare...) e poi da qui cercare uno sponsor. Potresti tentare la fortuna anche con un tourist visa ma ricorda che potresti lavorare solo cash in hand.  Secondo me qualche possibilità ce l'avresti. altre domande:
1- parti da solo o can famiglia appresso?
2- come sei messo con l'inglese?
3- cosa sei disposto a fare REALMENTE?

Emigrare in australia è difficile, ma con tenacia e determinazione (e anche un po' di culo... se vogliamo dirla tutta...) riusci a raggiungere il tuo obiettivo. Parlo per esperienza diretta.
E' impossibile trovare uno sponsor da fuori a meno che tua sia un grande manager, uno scienziato o cose del genere. Devi venire qui e cercartelo (se ci pensi bene è giusto così, non si può pretendere di emigrare con già la pappa pronta...). E' un po il senso stesso dell'emigrazione: non si può dire "trovami un lavoro e vengo lì", sarebbe un fallimento ancor prima di partire, la determinazione (e quindi "vado là e me lo trovo a costo di sputare l'anima") è la chiave.

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Se io sono un utente "occasionale" la chat mi permetterebbe di scrivere del mio problema (es. Voglio andare in RD? Come è la vita là) e magari direttamente dalla chat ottenere info più o meno utili piuttosto che aprire una nuova discussione ed attendere lumi da chicchessia.
E' per quello che la chat, secondo me svuoterebbe il forum. Immagina due o tre utenti chattare sulle Canarie... secondo te l'utente occasionale sarà più attratto a scrivere direttamente sulla chat o aprire una discussione in merito?

Secondo me sbagli per quanto riguarda i visti. Puoi scegliere in quale paese ti piacerebbe vivere, ma il secondo pensiero deve essere: posso effettivamente e REGOLARMENTE andare là? Quale visto posso fare? E' prolungabile? L'80% degli utilizzatori del forum sono (apparentemente) miliardari in cerca di affari nel mondo che vendono e comprano questo o quello e per loro la vita si risolve con un semplice assegno o del contante da ungere sull'unghia, il restante 20% sono solo esseri umani in cerca di una nuova possibilità e per forza di cose dovranno rapportarsi con la burocrazia. Molti amici mi chiedono di venire qui in Australia perchè sanno che si vive bene, mi chiedono aiuto per casa e lavoro, ma quando chiedo loro con quale visto vogliono venire qui non sanno dare una risposta o non sanno cosa il visto che vogliono richiedere coinvolge.

E' vero che gli admin non possono stare aggiornati su tutti i visti di tutti i paesi, ma il "compito" del forum (e dei suoi aderenti) dovrebbe essere quello di aiutare, informare e consigliare sulla base di esperienze personali (e non vendere proprietà o attività, come per l'80% su questo forum), magari spiegando errori commessi o successi avuti. Poi è comunque solo un forum, sta alla singola persona informarsi a dovere e prendere ciò che reputa giusto, sbagliato, rischioso o fattibile.

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Il forum è lasciato in "pasto" a tutti gli utenti finali del sito. L'unico modo secondo me per "incentivare" la frequenza del forum è quella di sezioni. Opinione mia personale ovviamente. Più che una chat (che secondo me svuoterebbe il forum) vedrei bene discussioni permanenti su determinate zone (le discussioni cascano sempre lì... Canarie, Santo Domingo ecc) o magari sulle formalità burocratiche.
Il vero problema di tutto il sito, sempre secondo me, è la mancanza di notizie riguardanti i visti. Anche le interviste raccontano di famiglie e persone che vanno e vengono da tutto il mondo. Non si legge mai la domanda "Bravo, ma quale visto hai applicato? Cosa coinvolge? Come funziona?". Ne parlo per esperienza personale visto che ho trasferito la mia famiglia in Australia un anno e mezzo fa e siamo ancora lì a "trafficare" con i visti...

Tutti hanno il sogno, desiderio o necessità di cambiare aria, ma a volte quello che vengono a trovare qui è solo "aria fritta". Vieni in RD che si sta bene... Il Costa Rica offre questo e quello... ma in concreto... cosa devo fare? In ogni paese che vado al 100% mi chiedono un visto.
Lo posso ottenere? E' prolungabile? Domande così insomma... Poi si guarda alla fattibilità (costo della vita, sanità, lavoro...)

Forse dividere il forum in sezioni più dettagliate può offrire qualcosa in più e magari attrarre maggiormente le persone. Ma questa ovviamente è una mia opinione


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