Convertire gli ostacoli in opportunitá
I problemi non sono la fine di un progetto, nè la fine del cammino: possono invece trasformarsi in una vera e propria sfida con sè stessi.
Nella vita c’è sempre chi non si spaventa davanti alle difficoltà e chi invece ci inciampa di continuo, ma c’è anche chi fa di una difficoltà un impulso a continuare verso il proprio obbiettivo. Riuscire a vedere una difficoltà come un’ opportunità vi aiuterà non solo a raggiungere il vostro scopo, ma anche ad imparare a conoscervi più profondamente.
John C. Maxwell, coach professionista, afferma che “Tutti affrontiamo qualche fallimento nella vita, sia personale che professionale, ma la domanda che dobbiamo porci sempre non è “chissà se ce la farò”, bensì “cosa posso imparare da tutto questo?”. É quello che io chiamo “cadere in avanti”.
Molto spesso non sappiamo affrontare le difficoltà perchè ci si presentano come delle vere e proprie novità, come qualcosa che non abbiamo mai sperimentato prima, e per questo ci preoccupa il non saperle risolvere o, nel tentativo di farlo, fallire.
Siamo esseri umani, e proprio per questo abbiamo la tendenza ad inciampare più volte nello stesso errore: l’unico modo per evitarlo è imparare dall’esperienza.
Se sappiamo analizzare la situazione e trarne conclusioni logiche, il potere educativo dell’errore è uno strumento unico e potente. Il problema, quindi non è più l’inciampare, ma sapere come, perchè e che conseguenze porta questo incidente, non solo per non ripeterlo, ma anche per trarne benefici semmai dovesse riproporsi.
Non ci sono formule infallibili per questo, ma comportamenti che sì ci possono aiutare. Vediamo quali:
- Il cambiamento inizia dentro di noi
Come spiega Maxwell, per convertire gli ostacoli in opportunità dobbiamo imparare a guardarci dentro. “Il nostro obiettivo – spiega – non è cambiare la situazione o le circostanze da cui deriva: dobbiamo invece concentrarci su noi stessi. La maggior parte della gente si concentra sull’esterno, invece di affrontare il proprio mondo interiore. Ciò che realmente dobbiamo cambiare è la nostra forma di pensare”. Superare le difficoltà richiede quindi la capacità di vedere che cosa possiamo fare invece di concentrarci su che cosa non siamo capaci di controllare.
- Il problema non va evitato
Le difficoltà vanno guardate in faccia. Lasciarle da parte, procrastinare, o fare finta di non vederle non le farà sparire.
- Cambiate punto di vista
Non vuol dire buttarcisi a capofitto, anzi, la cosa migliore da fare è guardarle il problem da una certa distanza, cercare di allontanarsi e vederlo in modo distaccato ed obiettivo, come se si trattasse del problema di qualcun altro. Ciò ci permetterà di riflettere sulla situazione in modo logico e propositivo.
- Chiedere aiuto
Non per forza le difficoltà vanno affrontate da soli: si può chiedere aiuto, consiglio o informazioni ad amici o persone che abbiano più esperienza.
- Cercate il lato positivo
“Quando si chiude una porta si apre un portone”, un detto popolare, ma non per questo non saggio. Anzi: affrontando le difficoltà che ci si pongono davanti, impareremo molto di noi stessi e di come ci relazioniamo con le persone e con i problemi di tutti i giorni, e questo già di per sè è un’arricchimento personale da non sottovalutare.
Se impariamo da questo, ciò che all’inizio ci sembrava un problema sarà un trampolino di lancio verso nuove opportunità, con risorse che prima tenevamo nascoste o non sapevamo di avere.