Voglio Vivere Così Magazine

Solo 8 mesi: la brutta notizia è che il tempo vola…la bella è che il pilota sei tu!

In giro per il mondo

Viaggi: il giro di 8 mesi intorno al mondo di Alessandro e Serena

Certo non stiamo facendo nulla di rivoluzionario ma, nel nostro piccolo, la decisione di lasciare la nostra vita così come l’abbiamo sempre vissuta, se pur per un breve periodo, è qualcosa che destabilizza e allo stesso tempo infonde una grande energia e vitalità.

Il prossimo Maggio partiremo per una lunga avventura intorno al mondo e per otto mesi abbandoneremo la nostra routine milanese per vedere luoghi lontani, per vivere nuove esperienze e per imparare ed arricchirci con una delle cose che ci ha sempre unito: la passione per i viaggi. Sposati da sei anni, laurea in economia per entrambi e diversi lavori con vari gradi di responsabilità in aziende di consulenza e multinazionali, una casa finita di pagare lo scorso anno.

Una vita che abbiamo seguito in tutti questi anni seguendo i dettami che la società vorrebbe per i suoi partecipanti, susseguita da obbiettivi e tappe fisse.

Perché quindi un viaggio intorno al mondo? Perché crediamo fermamente che un’esperienza del genere sia unica, sia istruttiva e formativa come nient’altro e perché crediamo ci sia bisogno di ritornare a bisogni primari e valori troppo spesso nascosti dalla frenesia di tutti i giorni.

Troppe volte ci siamo guardati negli occhi dopo lunghe giornate di lavoro vedendo solo la stanchezza e lo sconforto negli occhi dell’altro.

Dobbiamo fare qualcosa per noi stessi ci siamo detti qualcosa che valga la pena raccontare, qualcosa che alla fine del meraviglioso viaggio chiamata VITA non ci faccia rimpiangere di non aver vissuto.

Più volte ci è anche venuta la classica idea imprenditoriale da sviluppare ma poi, a conti fatti in Italia, se non ha alle spalle finanziarie milionarie o conoscenze varie purtroppo non è facile creare qualcosa di concreto e duraturo.

La spinta per trovare dei modelli di vita più aderenti alle nostre necessità si fa sempre più pressante ma, al momento, non abbiamo assolutamente le idee chiare su cosa vorremo fare da grandi!

Il “Gap Year” o anno sabbatico è un’esperienza abbastanza comune nei paesi anglosassoni e l’usufruirne viene visto come un valore e non come un fattore negativo.

Spesso viene fatto da ragazzi che, post università e prima di entrare nel mondo del lavoro, decidono di fare questa esperienza; noi avremo la fortuna di farlo ad un’età che, siamo sicuri, ci darà la possibilità di apprezzarlo ancora di più. Sarà un fantastico regalo per i miei 40 anni e un’esperienza unica per mia moglie a 33.

Non siamo ricchi! Dal momento in cui abbiamo deciso di fare questo viaggio abbiamo anche cominciato a risparmiare: niente più ristoranti a favore di cene in casa invitando gli amici più cari, niente ferie e week-end dispendiosi ma a favore di un fine più grande, spesa con i ticket restaurant perché abbiamo la fortuna di lavorare vicino a casa e quindi si torna per pranzo, niente acquisti futili ed inutili tagliando il superfluo.

E poi più ci si informa più si scopre che il viaggiare può essere fatto a più livelli e non necessariamente bisogna avere “tanti” soldi per poterlo fare: biglietti RTW (round the world ticket) che permettono di risparmiare parecchio sulle tratte aeree, spostamenti via terra che non necessariamente devono essere veloci ma economici, paesi in cui il costo della vita è sensibilmente inferiore al nostro.

Manca ancora tanto e per il momento stiamo solo pianificando il tutto! Ogni giorno l’itinerario si arricchisce di nuovi sogni ma ben presto dovremo fare una scelta precisa. Al momento Argentina, Cile, Perù, Costarica, Canada, Alaska, Cina, Vietnam, Laos, Cambogia e Nuova Zelanda sono le mete più gettonate ma finché non avremo i biglietti in mano potremo decidere di cambiare.

Abbiamo creato un blog che ci racconta e che vuole raccontare la nostra piccola avventura www.solo8mesi.com. Vogliamo condividere con i nostri amici e con le persone che amiamo il percorso che stiamo facendo, le avventure, i momenti belli, ma anche quelli brutti.

Troverete tanto altro su di noi ma anche, mano a mano, consigli e suggerimenti su come organizzare in viaggio, tutto in divenire perché alla fine, sarà un po’ come organizzarlo insieme.

Alessandro & Serena

Exit mobile version