Ciao a tutti. E' da molto ke vi leggo e devo dire ke i messaggi spesso pubblicati sul sito mi hanno aiutato ed incoraggato non poco nella mia decisione di partire x Londra 6 mesi fà...
ke dire ... tutto è partito da una sensazione di malessere generalizzato ke provavo in Italia... il lavoro mal pagato, una laurea e 3000 corsi, esperienze, 2 lingue straniere oltre l'italiano eppure la sensazione di essere sempre "poco". Vedere ki ha il posto fisso non è incoraggiante ... persone ke da 5, 6, 7 anni fanno lo stesso lavoro x 12 ore al giorno e senza nessuna possibilità, nè di cambiare, nè di migliorare ... e vogliamo parlare del clima culturale o politico??? insomma ero al punto dello stimolo zero, mi sentivo estranea nella mia stessa città, dove tutti mi sembravano bene o male contenti in quello stato di mediocre torpore... IO VOLEVO GRIDARE SVEGLIATEVI!!!! insomma cercavo un posto più libero, creativo e con stimoli intellettivi... Ho scelto Londra perkè conoscevo già l'inglese bene o male ... e perkè nelle statistike sulla qualità di vita è una delle città europee ke da tanto. Dopo poki mesi devo dire ke pur non avendo fatto passi da gigante quì ho ritrovato una dimensione umana e molta più semplicità. Son partita un pò come tutti prenotando un corso di inglese ed una stanza per un mese ... x ambientarmi e provare a cercare lavoro. Certo servono tanta capacità di adattamento, spirito di iniziativa ed energia ... l'appartemento era sudicio e con persone ke manco se ne fregavano di pulire ... ma ho stretto i denti e il primo mese è passato velocissimo ... armata di curriculum ho fatto il porta a porta e x un gran colpo di fortuna ho trovato lavoro in una grande catena di ristoranti... dopo 3 settimane dal mio arrivo. Ebbene si... dopo anni in ufficio alla soglia dei 32 anni mi sono riadattata a cameriera. Lavoro x cui nn avevo nessuna esperienza. Devo dire ke è stata dura, avrò sbagliato almeno una ventina di ordini per la differenza di accenti e pronunce...e ci sono state sere in cui la voglia di mollare era tanta ... ma non ho mai scordato che questo piccolo lavoretto part time (lavoro dalle 20 alle 30 ore settimanali) quì mi veniva pagato più di un full time in italia ... e se ci aggiungi le mance..ke ti pagano le uscite, il cibo, la travel card ... i conti sono presto fatti. Quì un lavoretto part time ti permette di vivere, in autonmia, pagarti la stanza, gli sfizi... e dopo poki mesi anke il primo viaggio ai caraibi...con ferie pagate. Ogni tanto guardo gli annunci di lavoro per il mio settore (ho fatto l'agente di viaggio per 5 anni in italia (a stipendio ridotto) e mi dico ke devo riscrivere il curriculum ed iniziare il ciclo delle interwiew ... ah dimenticavo quì quando mandi i curriculum dopo poki giorni sei sommerso dalle telefonate ...praticamente uguale all'italia... poi trovo la scusa con me stessa che il mio inglese non è ancora al top ... che in fin dei conti son solo 6 mesi...ke ci penserò al ritono dalle ferie... per il momento voglio vivere così ...
Anyway... credo ke questa sia stato uno dei più grandi regali fatti a me stessa ... una opportunità di crescita enorme ... già solo per le persone incontrate, il nuovo stile di vita, l'enorme energia di questa città.
Credo che questa rimarrà la mia città ancora per un bel pezzo ... altrimenti il mondo è grande e come diceva qualcuno, ricominciare, ripartire, è come rinascere... impari a fare i primi passi, ed ogni piccola soddisfazione è una conquista.... e soprattutto ti rendi conto ke tutte le cose ke ti sembrano insormontabili si superano.. in qualke modo...
Quì ho ritrovato 2 cose perse in Italia serenità e stimoli ... e non credo ke sia poco.
Saluti a tutti da London