Autore Topic: Vorrei trasferirmi in Francia ho pensato alla dordogna, valle del Tarn o Garonne  (Letto 3710 volte)

simonetta

  • Esordiente
  • *
  • Post: 2
    • Mostra profilo
Salve mi chiamo Simonetta ho 48 anni e sto progettando di aprire un b&b in Francia, premetto che ho un lavoro stabile ma l'italia mi sta stretta, ho un figlio 20enne  e un marito che a breve "dovrebbe" andare in pensione  a cui invece  l'italia sta strettissima!!!!!!! La nostra idea è quella di creare una piccola attività che possa darci la possibilità di vivere una vita tranquilla,  in una società con regole certe e un domani un sostegno a mio figlio se non riuscirà a realizzare i suoi sogni! Abbiamo viaggiato molto e la Francia ci è sembrata la meta ideale. Da dire che ho un  fratello di 10 anni più piccolo che vive a Parigi da molti anni (una delle tante menti fuggite all'estero). E' un progetto a medio termine, quindi sto iniziando a documentarmi, la zona che avrei in mente è la dordogna o la valle del Tarn e Garonne per la ricchezza del territorio, il clima mite e la tranquillità che si respira. Siamo consapevoli che sarà dura perchè non lascerò il lavoro se non dopo l'avvio dell'attività.  Abbiamo iniziato a documentarci sul costo degli immobili,  da qui le prime perplessità! Il costo di immobili da ristrutturare è bassissimo così come quelli  ristrutturati, negli annunci spesso troviamo scritto grande potenziale  e deduciamo che ci sia una politica di riconversione di fienili, soffitte e strutture abbandonate (cosa che non avviene in italia) per la salvaguardia del territorio (ma sono solo deduzioni). Vorremmo sapere quali sono le difficoltà burocratiche che si incontrano per aprire un b&b, se ci sono delle agevolazioni e molte altre cose...C'è qualcuno che ha già fatto questa esperienza e  può aiutarci?
« Ultima modifica: 10 Ottobre 2013, 15:00:41 da simonetta »

pablo68

  • Apprendista
  • **
  • Post: 87
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ciao Simonetta, io posso aiutarti, ma dall'altra parte del mondo (spiaggefilippine.com) dove ho in vendita ben 2 differenti B&B che garantiscono ottimi guadagni, poche tasse e tanto futuro visto che il benessere mondiale ha girato verso oriente.
Sinceramente a parte cio' che io propongo, se a te sta' stretta l'Italia a far bene dovresti guardare piu' lontano, fuori dall' europa (con minime eccezioni). Un conto e' avere oltralpe un lavoro da dipendente che giustifica un trasferimento, un altra cosa e' investire in un Paese che comincia a mostrare gravi segni di recessione in un area in recessione. La Francia che pure e' messa meglio dell'Italia oggi, e' in una crisi che morde giorno dopo giorno di piu'. Disoccupazione, debito pubblico, economia stagnante stanno creando problemi sociali anche la'. La sua svolta verso l'estrema destra inoltre dovrebbe farti riflettere perche' essere stranieri (e noi italiani in Francia lo siamo generalmente molto) potrebbe diventare un guaio in futuro, se non lo e' gia'.
Sopratutto per un investimento importante a medio-lungo termine non si puo' non tener conto di fattori che invitano a scelte contrarie.
Secondo me lasciare l'Italia per la Francia (e non solo la Francia) in questo momento significa rimandare i problemi che abbiamo oggi da noi di un paio d'anni, quando cioe' anche la Francia sara' nella stessa situazione dell'Italia di oggi. E tu ti ritroverai a guardarti di nuovo intorno. Va bene viaggiare ma sopratutto con una famiglia dietro, non e' bello avere sempre le valigie pronte.
Questo sia chiaro resta un mio punto di vista.
Ti auguro il meglio.
In bocca al lupo,
Paolo.
spiaggefilippine.com
Cambiare vita naturalmente.

simonetta

  • Esordiente
  • *
  • Post: 2
    • Mostra profilo
 #.
Ciao,sei per caso questo Paolo?
Condivido quello che affermi ma scelte cosi radicali le fai quando sei giovane, se non hai sicurezze  e legami (es. genitori anziani) o da pensionato. La nostra prima idea era quella di arrivare alla pensione e lasciare l'Italia, abbiamo  preso in considerazioni vari paesi, kenya, Costarica, Isola di Capoverde per arrivare alla conclusione che è  Panama la meta  veramente accattivante per i pensionati;  Il governo offre agevolazioni fiscali (es. nessuna tassazione su rendite provenienti da altri stati), sconti di ogni genere e sanità con standard europeo. Con una discreta pensione a quel punto  ci godremmo  in relax gli ultimi anni di vita! Sulle Filippine non c'è molto materiale  e i pareri sono molto  contrastanti,   mi hai incuriosito  se puoi mandami del materiale, siamo in tanti a voler fuggire e quindi  potrebbe tornare utile ad altri. Tornando al mio progetto aprire un b&b  sarebbe un progetto attuabile in questa fase della nostra vita,  in francia il turismo è uno dei settori in crescita, è un attività che ci piace, mi permetterebbe di non lasciare il lavoro (se non ad attività avviata) e se  non andasse avrei un immobile ristrutturato da rivendere.
Grazie Paolo spero che quanto hai scritto possa essere utile ad altri utenti, perchè su una cosa hai ragione il futuro e nei paesi emergenti!

pablo68

  • Apprendista
  • **
  • Post: 87
    • Mostra profilo
    • E-mail
Simonetta sono proprio io quello dell'articolo, anche se si tratta di un articolo di alcuni anni fa. Questo qui invece, recentissimo, ti spiega meglio chi sono/siamo oggi: http://oggiespatrio.it/come-mi-sono-trasferito-alle-filippine-trovato-il-successo-e-messo-su-famiglia/
Mi fa' piacere il tuo tono cordiale. Posso assicurarti che l'aumento nel settore turistico e' importante anche qui (anche se ovviamente partiamo da basi ben diverse rispetto alla Francia, primo paese al mondo in questo). Anche qui esistono sistemi che permettono il trasferimento di pensione, visto permanente e agevolazioni. Le differenze nel creare qualcosa qui, tra le altre, sono che qui con un B&B potete guadagnare molto piu' che in Europa ... e non solo in proporzione ma in termini reali (io ne ho le prove, sono proprietario di un B&B con ristorante in questo Paese); nonche' ..altra differenza.. e' che qui potete vivere bene anche solo con la pensione media senza dovervi dedicare ad un attivita' nel turismo, attivita' che mi par di capire sia necessaria per voi piu' come passione che come fonte di guadagno. Ti devo poi smentire ... non e' Paese solo per persone con pochi legami, giovani, senza sicurezze, ecc.
L'ultima famiglia che si e' trasferita tramite la nostra attivita', ora sono degli amici, sono una coppia vicina ai 60 anni con un figlio 23enne. Vivono su un isola, hanno due case di proprieta' ed altre 4 sulla spiaggia che affittano. E si trovano molto bene.
Certamente questo non e' un Paese facile per chi vuole il trasferimento "fai da te", questo giustifica i pareri contrastanti. Chi si e' affidato a noi non ha alcun dubbio sulla scelta fatta di vivere ed investire qui. E' un paese straordinario con persone straordinarie, ma lo capisce solo chi lo merita.
Siamo OT, fuori tema e me ne scuso. Simonetta se vuoi trovi tutto quello che c'e' da sapere per una buona infarinatura riguardo a questo Paese e ad alcune nostre proposte, sul mio sito http://spiaggefilippine.com/Home.html (ti invito a leggerlo tutto, con attenzione in ogni sua pagina).
Qualche altra curiosita' la trovi nella nostra pagina www.facebook.com/spiaggefilippine 
Se poi vi fosse serio interesse possiamo scriverci via mail ma sara' fondamentale a quel punto venire qui per "toccare con mano".
Mi scuso ancora per aver deviato il discorso di qualche migliaio di km.
Buona fortuna a te e famiglia!
spiaggefilippine.com
Cambiare vita naturalmente.