negli usa è un po un casino, mentre in australia da quanto ho capito vi è solo questo whv che permette studio e lavoro (sia part-time che full) che comunque è limitato tra 18 e i 30 negli usa per lavorare devi farti lo sponsorizzare da un datore , in genere chi va negli states per lavoro è perchè viene trasferito dall'italia agli usa perchè chessò magari l'azienda in cui lavora decide cosi .. per i lavoretti in nero è praticamente impossibile per gli stranieri , anche per il lavoro ci vuole un visto apposito e tale visto ha lettere alfabetiche diverse a seconda di tutti i casi...di sicuro è una burocrazia efficace ed evita che entrino cani e porci... dall'altro lato scoraggiante per chi vuole vivere li ..
sarà forse per questo che ho trovato 2 forum di italiani in oz e manco uno di chi vuole andare negli usa ?
e per rimanere là un'ottima via è quella di tentare di essere trasferiti, sarebbe stupendo
poi la lotteria ehm.. direi che è come vincere il superenalotto, ci smeni e basta
come dite voi inoltre bisogna tenere i costi iniziali per l'affitto.. per forza in condivisione i primi tempi
@emanuele: la vedo dura , non per abbatterti (non mi permetterei mai ) , però considera che è LA, con la lingua parti svantaggiato, devi mettere in conto che possono non prenderti.. senza contare che devi avere talento (magari quello ce l'hai pure), inoltre considera l'elevata competitività.... i due principali limiti sono la lingua e credo la mancanza di un contatto.. non credo al fatto che essendo straniero saresti svantaggiato ( a parte la lingua ) , se uno è bravo è bravo