Autore Topic: Canada  (Letto 898472 volte)

chiara guerrini

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Re:Canada
« Risposta #645 il: 13 Maggio 2012, 14:42:39 »
Ciao a tutti!

Per chi segue le mi peripezzie da quando sono arrivato a Vancouver, finalmente ho una buona notizia!

Se è confermato, finalmente ho trovato lavoro!
Ho iniziato giovedì presso una caffetteria e dopo il secondo giorno mi hanno riconfermato anche per la prossima settimana...se tutto va bene (e se quanto mi dicono alcuni altri amici italiani qui come me è corretto)...bè in teoria sono assunto (ho già firmato tutti i documenti ma al momento sono in "Probation time").

Se qualcuno volesse sapere quanto tempo ci ho messo e quanto ho cercato vi do i numeri:

Apply Online+Risposte ad annunci internet(craigslist e altro)+visite di persona= circa 80 in un mese.

E ora speriamo che mi confermino!! e Via alla grande!
A presto!!

Bene, sono contenta, ti faccio tanti auguri!!! Il contratto per quanto tempo te lo hanno fatto/faranno?E con lo stipendio come sei messo, ci rientri con le spese o devi aggiungerci qualcosa tu?Finora nessuno ci ha detto com'é realmente il rapporto tra il costo della vita e gli stipendi laggiù.

notma

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Re:Canada
« Risposta #646 il: 13 Maggio 2012, 20:02:21 »
Ciao a tutti!

Per chi segue le mi peripezzie da quando sono arrivato a Vancouver, finalmente ho una buona notizia!

Se è confermato, finalmente ho trovato lavoro!
Ho iniziato giovedì presso una caffetteria e dopo il secondo giorno mi hanno riconfermato anche per la prossima settimana...se tutto va bene (e se quanto mi dicono alcuni altri amici italiani qui come me è corretto)...bè in teoria sono assunto (ho già firmato tutti i documenti ma al momento sono in "Probation time").

Se qualcuno volesse sapere quanto tempo ci ho messo e quanto ho cercato vi do i numeri:

Apply Online+Risposte ad annunci internet(craigslist e altro)+visite di persona= circa 80 in un mese.

E ora speriamo che mi confermino!! e Via alla grande!
A presto!!

Bene, sono contenta, ti faccio tanti auguri!!! Il contratto per quanto tempo te lo hanno fatto/faranno?E con lo stipendio come sei messo, ci rientri con le spese o devi aggiungerci qualcosa tu?Finora nessuno ci ha detto com'é realmente il rapporto tra il costo della vita e gli stipendi laggiù.


Mi accodo agli auguri!!! E sì, anche a me interessa molto sapere circa il rapporto costo della vita - stipendi.
Ciao Max, buone cose!!

Andrea_91

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Re:Canada
« Risposta #647 il: 13 Maggio 2012, 20:47:36 »

P.S. come e' che riempi il forum di post? non sai scegliere il topic?
No semplicemente mi sembrava che qua non ci fossero più così tante persone, quindi ho creato un post mio per vedere se riuscivo ad ottenere più pareri diversi...

Comunque per risponderti sono io il primo che parlo male del mio paese semplicemente perchè vedo che la meritocrazia qua non esiste, quindi perchè non provare ad intraprendere strade migliori? Lo so benissimo, come ho già detto, che il Canada non è il paese dei balocchi, ma se è per questo nemmeno l'Italia, anzi, mi sto rendendo conto che l'Italia non  da nemmeno la possibilità di mostrare le proprie capacità se non si hanno le giuste conoscenze e questo non mi sta bene. Non so poi se hai notato le ultime statistiche che rilevano un tasso di disoccupazione tra i giovani che è altissimo (25% /30%); a me non sembra normale.
E' quindi per questo motivo che mi piacerebbe provare ad intraprendere questa avventura; non è detto che ce la farò, però sicuramente non me ne starò con le mani in mano.
 Se io qua in Italia non vedo futuro non capisco perchè non potrei cambiare.
In fondo si può sempre tornare indietro in futuro se si vuole.

Massimiliano76

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Re:Canada
« Risposta #648 il: 13 Maggio 2012, 22:47:23 »
Per Notma e Chiara:

Grazie mille per gli auguri! finalmente qualcosa si è mosso. Al momento sono in "prova" per cui a parte i documenti per formalizzare l'assunzione, non ho ancora un tempo di durata del contratto. Tutto dipende da come andrà il periodo di prova che se ho capito bene è di 1 mese.
Il salario/orario è il minimum wage 10,25$ a lordo tasse. Considerate che le grandi catene (io sono da Blenz Coffee ma anche gli altri hanno gli stessi parametri) pagano il minimo imposto dalla legge.

Il costo della vita a Vancouver è molto elevato. Al momento non posso fare un confronto vero perchè ho appena iniziato, ma credo che per starci dentro dovrei tirare non poco la cinghia.
Cmq vi tengo aggiornate!

Massimiliano76

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Re:Canada
« Risposta #649 il: 13 Maggio 2012, 22:52:52 »

P.S. come e' che riempi il forum di post? non sai scegliere il topic?
No semplicemente mi sembrava che qua non ci fossero più così tante persone, quindi ho creato un post mio per vedere se riuscivo ad ottenere più pareri diversi...

Comunque per risponderti sono io il primo che parlo male del mio paese semplicemente perchè vedo che la meritocrazia qua non esiste, quindi perchè non provare ad intraprendere strade migliori? Lo so benissimo, come ho già detto, che il Canada non è il paese dei balocchi, ma se è per questo nemmeno l'Italia, anzi, mi sto rendendo conto che l'Italia non  da nemmeno la possibilità di mostrare le proprie capacità se non si hanno le giuste conoscenze e questo non mi sta bene. Non so poi se hai notato le ultime statistiche che rilevano un tasso di disoccupazione tra i giovani che è altissimo (25% /30%); a me non sembra normale.
E' quindi per questo motivo che mi piacerebbe provare ad intraprendere questa avventura; non è detto che ce la farò, però sicuramente non me ne starò con le mani in mano.
 Se io qua in Italia non vedo futuro non capisco perchè non potrei cambiare.
In fondo si può sempre tornare indietro in futuro se si vuole.

Capisco perfettamente la tua rabbia, specialmente in questo momento in cui l'Italia è messa male.
Però ci tengo a dire che il Canada non sta tanto meglio. Se arrivi qui e chiedi ai canadesi, tutti o quasi ti risponderanno "si, stiamo meglio dell'europa ma questo non vuol dire che qui non ci sia crisi".

Se arrivi qui e vuoi avere subito il lavoro allora devi andare in Alberta...Fort McMurray nel bel mezzo del niente a -40°d'inverno a estrarre il petrolio dalle Oil Sands...

Andrea, io ovviamente ti invito a provare questa esperienza perchè è giusto cosi! Io sono qui da un mese, ho 16 anni di esperienza in vari settori, però nonostante questo ho trovato lavoro da poco...e come scritto, ho battuto a una marea di porte.

Il Canada ha ancora delle opportunità, questo è sicuro, però credo sia giusto dirti le cose come stanno.
In tanti forum leggi che non ci sono problemi e leggi le storie di chi ce l'ha fatta. Ti posso garantire che per 10 che riescono a farcela ce ne sono 100 che devono tornare a casa.

Lasciamo stare il discorso politica sennò mandiamo fuori tema il thread, però non è facile qui.

Di buono cè una cosa.
Il Canada ha tanti lati positivi, tra cui quello che al lavoro, se sei uno che si impegna, i titolari o i responsabili notano questo e ti premiano.

Ma anche qui ti posso garantire ti sono i "magna magna" come in italia.

Massimiliano76

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Re:Canada
« Risposta #650 il: 14 Maggio 2012, 05:25:17 »
Ciao Ragazzi,

allora, vedendo la valanga di domande, dubbi e risposte che stanno comparendo sul thread ho pensato di fare cosa gradita scrivendo un pò di consigli pratici per chi volesse venire a Vancouver.

ATTENZIONE!!! I consigli valgono per chi viene in British Columbia, il Canada è un paese grande e ogni Provincia ha le sue dinamiche.
I miei consigli derivano da 5 viaggi fatti in Canada, dalla mia esperienza qui di ormai un mese e mezzo e dalle testimonianze raccolte tra Italiani che sono qui con la WHV, Italiani Immigrati tanti anni fa, Italiani arrivati qui pochi anni fa e cittadini canadesi.

ATTENZIONE!!! NON STO DANDO LA VERITA' RIVELATA MA SEMPLICEMENTE CONSIGLI SU COME MUOVERSI E SU COME FUNZIONA LA BRITISH COLUMBIA.

Spero di essere utile.

1.INFORMAZIONI VIA INTERNET:
Noi in Italia leggiamo via internet le maggiori informazioni sul Canada. Sebbene internet sia uno strumento utile, non sempre è in grado di raccontare la verità fino in fondo.
Ricordatevi sempre di pesare bene quello che leggete. Mai dare per verità quello che cè nei vari siti. Spesso le informazioni sono diverse dalla realtà.

2.SITUAZIONE A VANCOUVER:
Vancouver, lo sappiamo tutti, è la “migliore città del mondo in cui vivere”. Lo dicono le statistiche. Ok la città è bella, sicura, pulita, vivibile, con una natura fantastica e la gente amichevole.
Quello che spesso non si dice però è che è una città costosissima (la più costosa del continente nordamericano), piena di vagabondi. E' la città con il più alto numero di malati di HIV del Canada (principalmente sul quartiere EastDowntownVancouver).
La città offre opportunità ma nonostante questo, potete chiedere in giro e i canadesi ve lo confermeranno senza problemi, la crisi economica non è passata del tutto e ancora adesso si fa fatica, anche se di sicuro sono presi meglio dell'Italia.

3.LAVORARE A VANCOUVER:
Spesso pensiamo che venire a Vancouver significhi avere il lavoro in tasca. Diciamo le cose come stanno. La WHV ci mette nello status di “Immigrati Temporanei” con la possibilità di lavorare 6 mesi (secondo le regole del visto).
Bisogna essere onesti. Noi partiamo da uno scalino più basso rispetto ai canadesi. Loro vivono qui ed è più facile avere accesso al lavoro. Per noi avere il lavoro significa correre a testa bassa mettendo da parte eventuali caratteri tipo permalosi, cafoni ecc.
Se pensate di arrivare qui e trovare il Canada a braccia aperte, niente da fare ragazzi.
E questa è la testimonianza di TUTTI quelli che ho trovato qui (stranieri europei compresi).
Altra cosa, la durata del visto. Gli altri europei hanno il visto valido per lavorare 1 anno. Noi solo 6 mesi e questo può essere un ostacolo. Ricordate comunque che la WHV è rinnovabile di altri 6mesi (come turista)...ma se siete italiani svegli, una volta qui saprete come parlare ai colloqui in merito a questo...

4.CHE LAVORO FARE:
Consiglio spassionato...non venite qui pensando SOLTANDO di fare il lavoro che facevate in Italia o cercare SOLTANTO nel campo in cui avete studiato.
Siate aperti a tutte le opportunità.
Io in Italia sono Responsabile e Socio di un'azienda. Qui faccio il barista.
Un mio amico è giornalista e lavora nella lavanderia di un hotel.
Un altro è ingegnere e lavora come lavapiatti.
Un altro è architetto e lavora come carpentiere.
Un altro è ingegnere informatico e fa il barista.
ADATTARSI è la parola magica.
6mesi sono tanti per una Holiday, possono essere pochi per il lavoro.

5.COME TROVARE LAVORO:
Dall'Italia spesso si pensa che in Canada il lavoro giri solo via internet. SBAGLIATO!
Come in tutto il mondo, anche in Canada il datore di lavoro vuole vedere con chi ha a che fare.
Arrivati qui, stampate i resume/cover letter e iniziate a girare e bussare alle porte! Anche delle grandi catene.
Io e gli altri italiani/stranieri al 90% abbiamo trovato il lavoro andando di persona nei punti vendita/aziende.
Molte volte le aziende non rispondono alle apply online.
METTETECI LA FACCIA! E' UGUALE IN TUTTO IL MONDO.

6.ESPERIENZA TEMPORANEA O PER LA VITA:
Se venite qui come me per fare un esperienza e tornare in Italia allora i 6 mesi sono abbastanza ok.
Se venite qui per restare allora il discorso cambia. ADATTATEVI non ostinatevi a cercare cose che non si trovano. Siate aperti a tutto (o quasi).
Per restare serve che il datore di lavoro vi SPONSORIZZI.
Le grandi catene NON FANNO SPONSORIZZAZIONI per politica aziendale (a meno che non lavoriate come manager e siate dei mostri)...Starbucks, McDonalds, Burger King, Blenz Coffee. Una volta forse lo facevano. Ora non più.
Alcune aziende NON FANNO SPONSORIZZAZIONI. Se sono onesti ve lo dicono subito. Sennò è meglio che chiediate.
Non è impossibile restare in Canada, ma è diventato TANTO difficile se non avete gli agganci giusti (sponsor, parenti, moglie). E questo non lo invento io. Me lo dicono i canadesi e chi è passato prima di me.

7.AGGANCI IN CANADA:
Avete dei parenti? Amici? Chiedete, informatevi, spargete la voce in giro. Insomma fate Networking!

8.ITALIANI IN CANADA:
Come in tutto il mondo, anche a Vancouver ci sono gli italiani.
Ci sono italiani e italiani però....italiani che vi aiutano, italiani che vi snobbano, italiani di buon cuore e italiani che non piacciono.. se conoscete qualcuno in persona è meglio...
Esiste un Centro Culturale Italiano, però è impegnato in altre attività e non da grandi info a chi arriva...

9.CONOSCERE GENTE:
Io consiglio MEETUP.COM li trovate gruppi di italiani che si incontrano per attività/amicizia e gruppi di stranieri di tutti i tipi. E' utilissimo per conoscere gente nuova e capire come muoversi. Almeno per me e altri lo è.

Intanto ho messo queste info...spero siano di aiuto...

final

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Re:Canada
« Risposta #651 il: 14 Maggio 2012, 10:33:04 »
beh, ragazzi che dire, io in italia sono 3 anni che cerco di aprire un locale(bar, disco, pub) ho provato ad aprire varie cose, ma purtroppo la burocrazia non mi ha permesso di fare nulla.
certo non credevo che il Canada fosse il "paese dei balocchi" ma credevo che fosse un paese dove le cose funzionavano bene, dove non ci volevano mesi e mesi per aprire un'attività commerciale, dove le tasse ci sono ma dove i soldi versati dei cittadini vengono usati per erogare servizi utili alla comunità.
Poi so molto bene che i furbi, i ladri e i corrotti ci sono in tutto il mondo anche nel vaticano, ma credevo che il Canada fosse un paese meritocratico, dove se vali dieci non vieni trattato da 3-4, dove se cominci da lavapiatti e vali un giorno potrai fare carriera, certo non diventare milionario ma poter avere una certa tranquillità economica che qui i italia è molto difficile avere.
Io sono orgoglioso di essere italiano, ma non voglio pagare i "debiti" che non ho fatto io.

ora sono un pò confuso......

Andrea_91

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Re:Canada
« Risposta #652 il: 14 Maggio 2012, 11:24:27 »

certo non credevo che il Canada fosse il "paese dei balocchi" ma credevo che fosse un paese dove le cose funzionavano bene, dove non ci volevano mesi e mesi per aprire un'attività commerciale, dove le tasse ci sono ma dove i soldi versati dei cittadini vengono usati per erogare servizi utili alla comunità.
Poi so molto bene che i furbi, i ladri e i corrotti ci sono in tutto il mondo anche nel vaticano, ma credevo che il Canada fosse un paese meritocratico, dove se vali dieci non vieni trattato da 3-4, dove se cominci da lavapiatti e vali un giorno potrai fare carriera, certo non diventare milionario ma poter avere una certa tranquillità economica che qui i italia è molto difficile avere.
Io sono orgoglioso di essere italiano, ma non voglio pagare i "debiti" che non ho fatto io.

Quoto in pieno quello che hai detto Final...era proprio questo che intendevo  ;)

Per quanto mi riguarda a settembre riproverò il test per medicina e odontoiatria...se andrà bene meglio così, in caso contrario sto seriamente prendendo in considerazione insieme alla mia ragazza di richiedere la WHV per poterci provare ad immergere nella realtà canadese.
All'inizio sarebbe semplicemente un modo per conoscere il paese, poi non sa mai , magari ci piace e cercheremo in qualche modo di trovare uno sponsor, dipende da come si mettono le cose naturalmente  :)

Andrea_91

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Re:Canada
« Risposta #653 il: 14 Maggio 2012, 11:31:18 »
ah dimenticavo...grazie mille Massimiliano per i consigli e le informazioni che hai dato :)

wind001

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Re:Canada
« Risposta #654 il: 15 Maggio 2012, 15:14:42 »
Ciao Max e complimenti per essere riuscito nella ricerca. Mi chiedevo se avevi fatto il barista in Italia e nella pratica che capacità  hanno richiesto durante la prova per darti il lavoro. Leggevo che è necessario un attestato per chi serve alcolici (richiesto anche al semplice barista?) ma non ricordo più se lo avevi conseguito.
Ciao

Massimiliano76

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Re:Canada
« Risposta #655 il: 15 Maggio 2012, 23:53:15 »
Ciao Max e complimenti per essere riuscito nella ricerca. Mi chiedevo se avevi fatto il barista in Italia e nella pratica che capacità  hanno richiesto durante la prova per darti il lavoro. Leggevo che è necessario un attestato per chi serve alcolici (richiesto anche al semplice barista?) ma non ricordo più se lo avevi conseguito.
Ciao

Ciao Wind001,
Grazie per i complimenti! Non è stato facile ma alla fine il lavoro è arrivato.
Allora, considera che la mia esperienza di barista risale alle estati 1996-1997 quando ho lavorato nel bar di un hotel a Jesolo.
Nei colloqui hanno guardato tanto alla mia esperienza professionale anche come agente di commercio perchè cercano persone spigliate che vendano i prodotti oltre che prepararli.
Per il momento sono part-time e dopo i 2 giorni di prova sono stato confermato, quindi mi pare bene!

Per gli alcolici non ti so dire ma so che esistono delle certificazioni per i baristi e camerieri. Può darsi che alcune comprendano la somministrazione di alcool che qui in Canada ha una legislazione tutta particolare (molto conservatrice).

tecnical84

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Re:Canada
« Risposta #656 il: 16 Maggio 2012, 21:50:39 »
Ciao ragazzi, grazie dell'aiuto che mi state dando.
Ho compilato adesso i documenti in inglese che mi richiede l'ambasciata, volevo chiedervi nell'application for work il passaggio n°7 dove chiede "Current country of residence" mi richiede Country ed ho messo Italy, poi Status ed Other e non so cosa mettere e poi c'e lo spazio from-to dove devo inserire una data da-a, ma nn riesco a capire cosa intendono, il tutto poi si ripete nel passaggio n°9 " Country where applying"...potete aiutarmi please??


ps nel "Details og intended work in canada" ho lasciato tutto in bianco come mi avete detto non avendo ancora un datore di lavoro.
Grazie infinite
Nicola

wind001

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Re:Canada
« Risposta #657 il: 17 Maggio 2012, 15:31:10 »

[/quote]

Ciao Wind001,
Grazie per i complimenti! Non è stato facile ma alla fine il lavoro è arrivato.
Allora, considera che la mia esperienza di barista risale alle estati 1996-1997 quando ho lavorato nel bar di un hotel a Jesolo.
Nei colloqui hanno guardato tanto alla mia esperienza professionale anche come agente di commercio perchè cercano persone spigliate che vendano i prodotti oltre che prepararli.
Per il momento sono part-time e dopo i 2 giorni di prova sono stato confermato, quindi mi pare bene!

Per gli alcolici non ti so dire ma so che esistono delle certificazioni per i baristi e camerieri. Può darsi che alcune comprendano la somministrazione di alcool che qui in Canada ha una legislazione tutta particolare (molto conservatrice).
[/quote]

Ok era per capire se nella pratica richiedevano o meno queste certificazioni! In Canada chi lavora in un bar viene chiamato con termini particolari rispetto all'inglese europeo?

chiara guerrini

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Re:Canada
« Risposta #658 il: 17 Maggio 2012, 18:38:08 »

Ok era per capire se nella pratica richiedevano o meno queste certificazioni! In Canada chi lavora in un bar viene chiamato con termini particolari rispetto all'inglese europeo?

Negli States  si usa la parola bartender o barkeeper per indicare il ragazzo che sta dietro al bancone a preparare cocktail e servire da bere. Non so se anche in Canada si usa.

Massimiliano76

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Re:Canada
« Risposta #659 il: 18 Maggio 2012, 03:22:28 »

Ok era per capire se nella pratica richiedevano o meno queste certificazioni! In Canada chi lavora in un bar viene chiamato con termini particolari rispetto all'inglese europeo?

Negli States  si usa la parola bartender o barkeeper per indicare il ragazzo che sta dietro al bancone a preparare cocktail e servire da bere. Non so se anche in Canada si usa.

Confermo che anche in Canada si dice Bartender.

Finora devo dire che trovo molta gente cordiale, però per quanto sembri facile, anche in Canada la gente che entra ti chiede mille variazioni alle bevande..
Oggi ho avuto una esperienza poco simpatica....dunque, in teoria sono ancora in training (che qui è tutto un dire perchè devi semi-arrangiarti già sabato saremo solo in 2 e devo ancora imparare una valanga di roba...)
...arriva una cliente che chiede un cappuccino...lo preparo...lo servo...dopo un istante torna indietro lamentandosi che non vuole la schiuma....io sorrido amichevolmente chiedo infinitamente scusa e tolgo la schiuma...spiegando che essendo italiano erroneamente lo preparato con la schiuma (anche se tutto il mondo lo prepara con la schiuma, qui il "customer ha sempre ragione" e allora facciamo come i matti, assecondiamolo)....mi scuso ancora e 'sta str***a per tutta risposta mi guarda dalla testa ai piedi e dice "beh si, sei decisamente ridicolo"

...sorrido e se ne va.......giuro che se avessi potuto quel cappuccino a 2000° glielo avrei ficcato in gola...
Devo dire che finora non ne ho trovati tanti di sgarbati...ma quelli che arrivano più che maleducati sono cafoni...

Altro problema è il fatto della lingua inglese...alcuni clienti lo parlano davvero da cani e capirli è un'impresa...specialmente gli asiatici...mi vengono i brividi quando entrano e chiedono...
Ho 3 colleghe coreane, andiamo d'accordo ma anche loro parlano per frasi pre-imparate...e non vi dico la difficoltà....io arrivo parto in quinta a parlare e mi tocca bloccarmi e ripartire come se fossi forrest gump....