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Proposte per attività, investimenti e collaborazione / Re: Vivere il sogno nelle Filippine, occasione unica.
« il: 28 Aprile 2010, 10:08:46 »
Ciao ancora, sono rientrato subito per un appuntamento saltato.
Ciao anche a te Andrea.
Hai ragione Aquilante, come nella maggior parte dei paesi asiatici anche in filippine usano modi cruenti per uccidere quelle povere bestie, cosa che anch’io non condivido. Che la cosa sia fatta per fame o per qualsiasi altro motivo, è quantomeno riprovevole però ti devo anche dire che io ho visto (negli anni ottanta) dei macellai italiani uccidere dei tori con l’occhio della scure in Trentino e nelle Marche un pastore tagliare con un coltello i gioielli di famiglia ad un cane che aveva morso una pecora il che dimostra che una certa insensibilità esiste o quanto meno esisteva anche da noi.
Se mi dici a quali paragoni ti riferisci magari potrei replicare adeguatamente, se ti riferisci ai gatti, volpi e tassi io li ho mangiati svariate volte in compagnia di amici che li preparavano appositamente (non per fame), certo che per fame uno mangia qualsiasi cosa arrivando perfino al cannibalismo ma non è il mio caso !!
Grazie per averci dato dei “distruttori della natura”, con che titolo ti permetti di parlare a noi di ipocrisia, certo che rileggiamo (almeno nel mio caso) quanto scriviamo. Se ti stai riferendo al mio lavoro svolto in Filippine, sappi che sono stato mandato in foresta a costruire villaggi ed aree di lavoro per progetti idrici Governativi quali dighe e tunnel che servono per l’approvvigionamento idrico del Paese e che a fine lavori tutte le opere civili (fatta eccezione ovviamente per dighe e tunnel) sono state demolite, le macerie sgomberate e la foresta si è ripresa gli spazi da noi momentaneamente utilizzati. Le ruspe le ho utilizzate per costruire strade e per le aree di cui ho accennato sopra, secondo te dovevo usare pale e picconi? Il turismo ha gia cominciato ad arrivare nelle Filippine come del resto in tutto il mondo, è un processo naturale senza il quale nemmeno tu ci saresti andato! Noi stiamo solo parlando di opportunità aperte anche a persone che come noi vogliono trasferirsi permanentemente in quei luoghi e non a fare turismo sessuale!!!
Tu dici di avere quasi 50 primavere ed io ne ho 54 compiute a gennaio, non sono andato in filippine (seguendo il piffero come sembra abbia fatto tu) a trovarmi una compagna molto bella, ventenne e disponibile sin dal primo momento !! Non ho avuto nessun problemino con le passerine del mio paese !!! Io ci sono andato con mia moglie, più givane di 4 anni rispetto a me, con la quale sono felicemente sposato da ormai diciassette anni e che è si filippina ma l’ho conosciuta in Italia dove lavorava legalmente ed onestamente. Comunque è vero che noi occidentali nei Paesi del “terzo mondo” siamo visti più o meno come dei portamonete ambulanti e mi pare pure ovvio, noi possiamo permetterci di andare nei loro Paesi mentre loro il più delle volte non sono mai andati nemmeno nella loro Capitale o neanche nelle altre loro regioni, noi possiamo permetterci di vestire bene e mangiare meglio mentre loro mangiano quello che possono, magari solo riso e bagong, tu al loro posto come li vedresti se le parti fossero invertite?
Come dicevo nei passaggi precedenti è giustissimo parlare descrivendo tutto, positivo e negativo altrimenti sarebbe prendere La gente per i fondelli. Spero di risentirti, nel frattempo ti sluto cordialmente. Ciao
Ciao anche a te Andrea.
Hai ragione Aquilante, come nella maggior parte dei paesi asiatici anche in filippine usano modi cruenti per uccidere quelle povere bestie, cosa che anch’io non condivido. Che la cosa sia fatta per fame o per qualsiasi altro motivo, è quantomeno riprovevole però ti devo anche dire che io ho visto (negli anni ottanta) dei macellai italiani uccidere dei tori con l’occhio della scure in Trentino e nelle Marche un pastore tagliare con un coltello i gioielli di famiglia ad un cane che aveva morso una pecora il che dimostra che una certa insensibilità esiste o quanto meno esisteva anche da noi.
Se mi dici a quali paragoni ti riferisci magari potrei replicare adeguatamente, se ti riferisci ai gatti, volpi e tassi io li ho mangiati svariate volte in compagnia di amici che li preparavano appositamente (non per fame), certo che per fame uno mangia qualsiasi cosa arrivando perfino al cannibalismo ma non è il mio caso !!
Grazie per averci dato dei “distruttori della natura”, con che titolo ti permetti di parlare a noi di ipocrisia, certo che rileggiamo (almeno nel mio caso) quanto scriviamo. Se ti stai riferendo al mio lavoro svolto in Filippine, sappi che sono stato mandato in foresta a costruire villaggi ed aree di lavoro per progetti idrici Governativi quali dighe e tunnel che servono per l’approvvigionamento idrico del Paese e che a fine lavori tutte le opere civili (fatta eccezione ovviamente per dighe e tunnel) sono state demolite, le macerie sgomberate e la foresta si è ripresa gli spazi da noi momentaneamente utilizzati. Le ruspe le ho utilizzate per costruire strade e per le aree di cui ho accennato sopra, secondo te dovevo usare pale e picconi? Il turismo ha gia cominciato ad arrivare nelle Filippine come del resto in tutto il mondo, è un processo naturale senza il quale nemmeno tu ci saresti andato! Noi stiamo solo parlando di opportunità aperte anche a persone che come noi vogliono trasferirsi permanentemente in quei luoghi e non a fare turismo sessuale!!!
Tu dici di avere quasi 50 primavere ed io ne ho 54 compiute a gennaio, non sono andato in filippine (seguendo il piffero come sembra abbia fatto tu) a trovarmi una compagna molto bella, ventenne e disponibile sin dal primo momento !! Non ho avuto nessun problemino con le passerine del mio paese !!! Io ci sono andato con mia moglie, più givane di 4 anni rispetto a me, con la quale sono felicemente sposato da ormai diciassette anni e che è si filippina ma l’ho conosciuta in Italia dove lavorava legalmente ed onestamente. Comunque è vero che noi occidentali nei Paesi del “terzo mondo” siamo visti più o meno come dei portamonete ambulanti e mi pare pure ovvio, noi possiamo permetterci di andare nei loro Paesi mentre loro il più delle volte non sono mai andati nemmeno nella loro Capitale o neanche nelle altre loro regioni, noi possiamo permetterci di vestire bene e mangiare meglio mentre loro mangiano quello che possono, magari solo riso e bagong, tu al loro posto come li vedresti se le parti fossero invertite?
Come dicevo nei passaggi precedenti è giustissimo parlare descrivendo tutto, positivo e negativo altrimenti sarebbe prendere La gente per i fondelli. Spero di risentirti, nel frattempo ti sluto cordialmente. Ciao