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Lavoro: opinioni a confronto / Avviare un attività all'estero richiesta di opinioni
« il: 19 Gennaio 2015, 14:43:43 »
Buon giorno a tutti,
sono da pochissimo iscritto a questo forum, vorrei confrontarmi con voi in merito all'avviamento di un attività all'estero.
Mi piacerebbe creare ed avviare in collaborazione con qualcuno, ma non gestire in prima persona, un attività completamente diversa da ciò che faccio adesso per differenziare il mio percorso professionale.
L'attività in questione l'avrei pensata nella zona di Innsbruck e si tratterebbe di commercio prodotti tipici di Parma (Salumi-Formaggi-Vini-Tortelli), un piccolo punto vendita con prodotti di qualità acquistati direttamente da caseifici, salumifici, pastifici, cantine, dove vendere e far degustare i prodotti al momento.
Idea non certo innovativa, ma ritengo possa funzionare, ho pensato all'Austria per la relativa distanza dall' Italia e soprattutto da Parma dove verrebbero acquistati i prodotti, per la facilità di fare impresa, perché è un paese dove ancora l'economia tira, perché Innsbruck vanta 9 milioni di turisti l'anno, per il basso carico fiscale e in fine perché il clima può agevolare la vendita di formaggi e soprattutto insaccati.
Considerato che non sono esperto del settore vi chiedo cortesemente di darmi la vostra opinione a riguardo e al limite se ci fosse qualcuno che volesse impegnarsi in modo concreto ad un eventuale sviluppo dell'attività.
sono da pochissimo iscritto a questo forum, vorrei confrontarmi con voi in merito all'avviamento di un attività all'estero.
Mi piacerebbe creare ed avviare in collaborazione con qualcuno, ma non gestire in prima persona, un attività completamente diversa da ciò che faccio adesso per differenziare il mio percorso professionale.
L'attività in questione l'avrei pensata nella zona di Innsbruck e si tratterebbe di commercio prodotti tipici di Parma (Salumi-Formaggi-Vini-Tortelli), un piccolo punto vendita con prodotti di qualità acquistati direttamente da caseifici, salumifici, pastifici, cantine, dove vendere e far degustare i prodotti al momento.
Idea non certo innovativa, ma ritengo possa funzionare, ho pensato all'Austria per la relativa distanza dall' Italia e soprattutto da Parma dove verrebbero acquistati i prodotti, per la facilità di fare impresa, perché è un paese dove ancora l'economia tira, perché Innsbruck vanta 9 milioni di turisti l'anno, per il basso carico fiscale e in fine perché il clima può agevolare la vendita di formaggi e soprattutto insaccati.
Considerato che non sono esperto del settore vi chiedo cortesemente di darmi la vostra opinione a riguardo e al limite se ci fosse qualcuno che volesse impegnarsi in modo concreto ad un eventuale sviluppo dell'attività.