Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - attila

Pagine: [1]
1
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/07/olanda-lestrema-destra-chiede-referendum-uscire-dalleuro/196081/

"Uno studio di 25 pagine dal titolo emblematico, The Netherlands and the Euro, Wilders non ha dubbi: “L’Euro è un progetto fallito”. Questo perché, secondo il report, “i benefici legati alla moneta unica ammonterebbero a circa 800 euro l’anno per ogni cittadino olandese, mentre gli svantaggi sarebbero di ben 2.700 euro”, complici soprattutto i “127 miliardi di euro” che lo studio stima essere “lo sforzo sostenuto dall’Olanda per salvare Paesi come Grecia, Irlanda e Portogallo”, una pillola che al cittadino medio olandese non va proprio giù. E non è finita. Per Wilders, l’introduzione dell’euro ha rallentato la crescita economica e ha ridotto i consumi nel Paese. “Uscire dalla moneta unica ci costerebbe 51 miliardi di euro il primo anno, ma questa cifra sarebbe più che compensata dai 125 miliardi di euro che l’Olanda dovrà pagare, tra il 2012 e il 2015, per salvare i partner indebitati”.


L’Olanda, entrata in recessione a gennaio, deve tagliare il suo deficit che per quest’anno si assesta al 4.5%, e nel 2015 al 3,3%. Se queste cifre fossero confermate, non centrerà il target del 3% il prossimo anno, come fissato da Bruxelles. Ecco che la maggioranza di destra guidata dal Premier Mark Rutte deve operare un taglio di bilancio di 16 miliardi di euro. Questo non solo per rispettare le provvisioni del fiscal compact, ma anche per difendere la tripla A di rating, insieme a Germania e Finlandia."

Se anche Paesi  seri e non spendaccioni come l'Olanda cominciano a pensare di abbandonare l'euro significa proprio che è arrivato il momento di cominciare a pensarci quanto prima ed in termini concreti...

2
Proposte per attività, investimenti e collaborazione / Investimenti
« il: 25 Novembre 2011, 20:58:22 »
Visti i tempi che corrono...secondo voi in cosa è conveniente investire?

3
Roba da matti...ma è possibile che qualcuno venga arrestato perchè decide di chiudere il conto corrente?

http://www.corriere.it/esteri/11_ottobre_19/usa-arrestati-citibank-chiusura-conti-correnti-cruccu_58b4620c-fa3e-11e0-81c3-3aee3ebb3883.shtml#.Tp7Awl5SBew.facebook

Secondo me per la banca ora saranno guai...se le cose sono andate come descritto nell'articolo (e sembra di si anche perchè c'è il video dei poliziotti che afferrano la cliente che parlava in modo pacato) un mare di correntisti inizierà a togliere i propri soldi!
E se questa forma di protesta (ritirare i propri soldi dalle banche) prende piede sono guai seri per tutti...

4
L'Italia / Per me in Italia si sta bene!
« il: 01 Ottobre 2011, 18:13:51 »
Calmi, prima di linciarmi leggete...  ;D

Per me in Italia SE NON SI HA BISOGNO DI LAVORARE si sta  bene. Basta andare a vivere fuori dalle grandi città, possibilmente vicino al mare in una villetta o casa in campagna, fuori dalle beghe di condominio. Le case in campagna poi hanno prezzi abbordabili.
6 mesi l'anno si può stare piacevolmente in spiaggia; più ci si allontana dai grossi centri più il costo della vita scende.
Leggo di molti che vedono il fuggire all'estero come la soluzione a tutti i loro problemi...Ma andare all'estero significa partire da zero anche nella lingua, non poter cogliere le sfumature del discorso quando gli altri parlano, o "sopportare" una cucina spesso mediocre!
Non c'è bisogno di avere l'iphone per star bene, può anche esserci la crisi ma niente potrà impedire ad una persona di passare il proprio tempo con le persone care, di giocare con i propri animali domestici, di correre in spiaggia e fare il bagno,di fare una passeggiata nel bosco,  di andare in bicicletta,  sdraiarsi al sole...la lista può continuare all'infinito. La crisi  potrà mai impedire tutto questo? Certamente no.

Il problema è che le condizioni di lavoro sono diventate tremende...paghe basse, stress, competizione ridicola che mette gli uni contro gli altri, ore  in più per impressionare i superiori e sottratte alla propria vita....
In molti lavorano come muli per  cosa? Per comprare una maglietta che costa 10 volte di più perchè c'è un logo cucito sopra, o perchè non si vuole il bastardino ma il cane di razza, o perchè non si vuole fare la "figura" di andare in giro con un telefonino vecchio di 4 anni...Chi è legato agli oggetti materiali  e subisce l'influenza mediatica  risentirà pesantemente della crisi.
In definitva io penso che in Italia basti allontanarsi dal mondo del lavoro per stare decentemente. Dato che pochissimi possono campare di rendita per molti di noi lavorare è una necessità; però un conto è buttare la propria vita a lavoro e un altro è lavorare sempre meno , guadagnando ovviamente meno ma godendo come ricci per la libertà ritrovata. Io almeno sto orientando la mia vita in questo senso. Che ne pensate?

Pagine: [1]