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Post - lore79

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Ciao, io ho lavorato un po' di anni sfortunatamente nel Canton Ticino, conosco molto bene la realtà che c'è là.
Premetto che ero lavoratrice frontaliera, cioè risiedevo in uno dei comuni nella fascia del confine.
Dovete sapere alcune cose:
- la vita è cara, se volete comprare la casa dimenticatelo, solo affitti vanno per il 90%( cmq costosi); asili e servizi carissimi;
- i lavoratori frontalieri vengono pagati meno di uno svizzero (cmq col cambio lo stipendio è nettamente alto rispetto a quello che prenderesti in Italia);
- purtroppo gli italiani non sono molto ben visti dai ticinesi che li accusano di portar via il lavoro( fanno sempre proteste e manifestazioni anche con pubblicità, cartelloni ecc per annientare i frontalieri);
- scordatevi la sicurezza del posto di lavoro: oggi lavori domani mattina ti chiamano e ti licenziano senza motivi seri a volte...il regime del lavoro è abbastanza dittatoriale;
- cassa malati: anche qui buona fortuna! nel senso che ci sono casi che conosco che  hanno avuto la malattia contestata perchè le assicurazioni possono mettere in dubbio qualsiasi certificato medico! (successo anche a me);
- maternità ferie ecc: maternità solo 14 sett....e cmq a discrezione dell'azienda..(dipende dai vostri "rapporti" coi padroni e dal ruolo che ricoprite in azienda)
- non tutte le aziende rispettano le leggi del monte ore, dei 3 gg di licenza matrimoniale, delle feste nazionali facoltative.......tutto a discrezione del datore di lavoro!
In conclusione pensateci bene...per me il canton Ticino è come il bordello: ci passi e vedi una casa in realtà dentro c'è il bordello (qua è legale).
Ovvio non tutta la CH è cosi...i miei zii a Zurigo si son trovati bene hanno fatto una vita là! ciao spero di avervi aiutato

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Ciao, non prendere come verbo quello che ti scrivo ;), ma credo che non ci siano tanti paesi dove la donna mamma lavoratrice sia valorizzata ed aiutata. So per certo che i paesi scandinavi sono piu' avanti sulla questione maternità......ti sconsiglio la Svizzera assolutamente (in particolare il cantone italiano) per esperienza diretta e per racconti di conoscenti...poi va anche a fortuna! Cmq penso che Svezia Norvegia Danimarca e Finlandia siano i paesi migliori......good luck! :)

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Ciao a me sembra che non ci sia un vero problema nel senso che forse sei tu che hai un po' di paura nella nuova impresa e quindi vorresti partire con la tua metà e non da solo.
Io capisco bene la tua donna, anni fa ho ho seguito il mio ex negli USA per motivi suoi di lavoro; diciamo che se non fossi andata con lui non so come ce l'avrebbe fatta! La meta era una fredda città del nord degli States, e quando dico fredda non si tratta degli 0° di Torino o Milano....ma -20°!!!!!!! Tanta neve non l'avevo mai vista in tutta la mia vita, valanghe di neve;(per questo ora odio la neve con tutte le mie forze!) qualsiasi cosa era improponibile...andare a lezione di lingua era un'impresa, avere una vita sociale........freddo troppo freddo......e poi c'era il problema burocratico...insomma non era la situazione giusta per me...certo se fossimo andati in california o Florida sarebbe stata un'altra musica perchè sono stati solari sulla costa che rispecchiano di piu' le mie radici e il mio modo stile di vita.....insomma il primo anno mi sono concentrata sulla lingua e sullo studio, idem il secondo...il terzo non ce l'ho fatta piu' e me ne sono tornata a casa di mia volontà.........risultato: lui là da solo non rimaneva, allora ha trovato un contratto precario nella sanità nel nord Italia e quando siamo tornati son cominciati i problemi...lui che mi incolpava per essere tornato, che in America guadagnava di piu'...morale della favola: è finita.
quindi se la tua metà ti ha detto di no, ascoltala. Parti tu, getta le basi e poi invitala da te. Qualcosa devi offrirle per farla restare!!!!!!!Conosco un ragazzo che ha fatto cosi...è partito da solo per la Costa Rica, ha messo su il business, intanto la sua donna lo ha raggiunto e ora son là contenti e hanno avuto anche una bambina !!!!! secondo me devi partire da solo e far cosi....poi vedrai che per lei sarà piu' facile altrimenti ti ritrovi come nella mia situazione : vi mollate. Non è per gufare ma per prevenire, poi in bocca al lupo1 ;)

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Ciao a tutti sono una new entry...complimenti per il forum è davvero interessante!
Conosco Vienna perchè ci sono stata in vacanza (solo pochi giorni però) e mi è piaciuta tanto...l'ho trovata molto fine pulita ordinata...si respirava un bel clima culturale, camminare per questa città mi riportava tanto alla storia della  musica classica, la principessa Sissi ecc ecc. Purtroppo secondo me non è la tipica città a cui uno pensa per un eventuale trasferimento per i seguenti motivi:
- è una città tanto bella culturalmente ma va scoperta a livello lavorativo per quello che puo' offrire;
-il clima- mi dispiace dirlo ma non a tutti puo' piacere il clima di Vienna (andai in aprile e pioveva sempre.....) inoltre a mio parere, per i miei gusti, è troppo chiusa dentro le montagne e per me non è un pregio(ripeto...de gustibus);
-non mi ha dato l'impressione della città easy friendly che puoi avere andando in un posto piu' sulla costa;
Mi baso cmq sulle mie impressioni da viaggio...sicuramente chi ci vive e si trova bene ed è gratificato...è un'altra musica! :)

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