Autore Topic: Volere è potere!  (Letto 4432 volte)

Anto77

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Volere è potere!
« il: 21 Settembre 2012, 15:48:02 »
Vorrei rispondere un pò a tutti sul fatto di avere o no perplessità nel trasferirsi all'Estero...
Noto che tante persone mettono tanti paletti a chi vorrebbe trasferirsi del tipo: " Di cosa camperesti"; "Devi avere le spalle coperte"; "Non aprire nessuna attività o occhio a cercare lavoro"...Ma perchè nessuno risponde a qualcuno :"Volere è potere, vai ed esplorara tutto a 360°, rischia e vivi la tua vita come desideri"... Ragazzi un pò di positività su...insomma già siamo eroi a continuare a vivere in Italia...Forse è proprio il fatto di essere Italiani che ci impedisce di vedere le cose sotto altre prospettive. Noi siamo quelli della tranquillità economica, delle cene il sabato con gli amici, delle partite della Domenica, dei genitori sempre disponibili verso i figli...intanto i nostri politici ci mangiano tutto anche i sogni.
Io a tutto questo dico basta e spero di partire nel 2013 per altri orizzonti... 8)
Buona vita a tutti!

Gaudente

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Re:Volere è potere!
« Risposta #1 il: 21 Settembre 2012, 18:30:44 »
La negativita' e' giustificata dal fatto che viviamo in un mondo chiuso reso sempre piu' impenetrabile da leggi e burocrazia.
Sono finiti i tempi in cui bastava la valigia di cartone e la voglia di lavorare per trasferirsi in America, in Australia o un qualunque altro paese a scarsa densita' abitativa.
Oggi le normative sui visti di lavoro si fanno sempre piu' restrittive per non dire proibitive.
Il mondo e' aperto se vuoi fare il turista spendaccione , semichiuso se sei un pensionato in cerca di lidi migliori , serrato peggio dello sfintere di uno stitico se cerchi di rifarti una vita partendo da zero senza agganci o particolari qualifiche professionali.
Cercare di aggirare i divieti con escamotage quali societa' fittizie ecc. ecc. ha spesso esiti disastrosi per via dell'aggravio di spese e oneri che ti buttano fuori mercato.

talofa04

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Re:Volere è potere!
« Risposta #2 il: 21 Settembre 2012, 18:36:17 »
infatti,la situazione é piu' complessa di quanto puo'sembrare anche se é una decisione che fa sognare,il piu' delle volte chi mette i paletti é gente che ci ha provato e quando scrive qualcuno con famiglia che vuole vendersi la casa e partire, ed non é mai uscita dall'Italia, non si puo' dire altrimenti .

gioviale1956

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Re:Volere è potere!
« Risposta #3 il: 21 Settembre 2012, 20:18:11 »
La negativita' e' giustificata dal fatto che viviamo in un mondo chiuso reso sempre piu' impenetrabile da leggi e burocrazia.
Sono finiti i tempi in cui bastava la valigia di cartone e la voglia di lavorare per trasferirsi in America, in Australia o un qualunque altro paese a scarsa densita' abitativa.
Oggi le normative sui visti di lavoro si fanno sempre piu' restrittive per non dire proibitive.
Il mondo e' aperto se vuoi fare il turista spendaccione , semichiuso se sei un pensionato in cerca di lidi migliori , serrato peggio dello sfintere di uno stitico se cerchi di rifarti una vita partendo da zero senza agganci o particolari qualifiche professionali.
Cercare di aggirare i divieti con escamotage quali societa' fittizie ecc. ecc. ha spesso esiti disastrosi per via dell'aggravio di spese e oneri che ti buttano fuori mercato.




Concordo , è sempre piu complicato il trasferimento , a meno che si vada in un paese UE , poi siamo 7 miliardi di persone , forse troppi per il nostro pianeta , c'è sempre meno spazio in tutti i sensi.

SergioBalacco

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Re:Volere è potere!
« Risposta #4 il: 21 Settembre 2012, 21:45:47 »
Bisogna ascoltare chi c'e' stato in un paese, perche' sa moltissimo e conosce le difficolta' che s'incontrano per chi decide di trasferirsi al buio.
Oggi come oggi diventa difficile anche trasferirsi in un altra nazione europea, figuaratevi nel resto del mondo.
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
Per colpa di qualcuno non rispondo piu' alle email se prima non vi siete identificati per MP! Grazie
Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.

rickb

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Re:Volere è potere!
« Risposta #5 il: 19 Novembre 2012, 13:40:06 »
Bisogna ascoltare chi c'e' stato in un paese, perche' sa moltissimo e conosce le difficolta' che s'incontrano per chi decide di trasferirsi al buio.
Oggi come oggi diventa difficile anche trasferirsi in un altra nazione europea, figuaratevi nel resto del mondo.

E tu saresti il primo da dover ascoltare?

SergioBalacco

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Re:Volere è potere!
« Risposta #6 il: 22 Novembre 2012, 14:02:47 »
Vorrei rispondere un pò a tutti sul fatto di avere o no perplessità nel trasferirsi all'Estero...
Noto che tante persone mettono tanti paletti a chi vorrebbe trasferirsi del tipo: " Di cosa camperesti"; "Devi avere le spalle coperte"; "Non aprire nessuna attività o occhio a cercare lavoro"...Ma perchè nessuno risponde a qualcuno :"Volere è potere, vai ed esplorara tutto a 360°, rischia e vivi la tua vita come desideri"... Ragazzi un pò di positività su...insomma già siamo eroi a continuare a vivere in Italia...Forse è proprio il fatto di essere Italiani che ci impedisce di vedere le cose sotto altre prospettive. Noi siamo quelli della tranquillità economica, delle cene il sabato con gli amici, delle partite della Domenica, dei genitori sempre disponibili verso i figli...intanto i nostri politici ci mangiano tutto anche i sogni.
Io a tutto questo dico basta e spero di partire nel 2013 per altri orizzonti... 8)
Buona vita a tutti!

Condivido pienamente!
è ovvio che un cambio di queto tipo può comportare problemi, anche non piccoli, ma perché bisogna sempre cercare di impaurire se non addirittura accusare chi lo vuole fare?
L'umanità dovrebbe imparare a non giudicare e ad aiutarsi (anche solo moralmente) reciprocamente. Solo così ognuno di noi può essere veramente libero di vivere pienamente la propria vita in modo libero.

Buona vita a tutti!

L'umanita' si aiuta, siamo qui per questo.
Ma volere non e' sempre potere.
Puoi volere qualsiasi cosa a casa tua, ma in casa d'altri ci sono delle regole che vanno rispettate, altrimenti il calcio in c**o per buttarti fuori dalla porta non te lo leva nessuno.
Ci si aiuta, chi e' gia' all'estero, chi sta gia' vivendo questa esperienza, ha i numeri necessari per poter adeguatamente consigliare chi vuole provarci ora. Ma un conto e' pensarlo e un altro metterlo in pratica.
Come diceva Gioviale le difficolta' oggi sono peggiorative rispetto al passato, io sono andato in Sudafrica la prima volta con pochissimi danari, uno stipendio dei miei di allora. Oggi se tu vuoi andarci non credo proprio possa bastarti uno stipendio, nemmeno se ti pagano bene, perche minimo servono 250K euro!

Allora si viene su un forum e si chiede consigli per evitare di sbagliare e rientrare con la coda fra le gambe come un cane bastonato.
Sai quanti sono quelli che hanno successo all'estero, cioe' su q00 che partono quanti hanno successo?
il 25%, l'altro 75% non riesce a realizzare la propria idea, magari era cosi' inappropriata che forse non l'avrebbe realizzata nemmeno in patria, di quel 75% un po' piu della meta' molla e torna a casa, quindi su 100 che partono solo 50 restano (circa) ma solo 25 hanno successo, gli altri stanno piu' o meno come a casa loro e forse pure peggio.

Ne valeva la pena? E' vita questa?

Dico sempre: se hai una buona idea, se sei deciso prendi e vai, non aspettare che siano gli altri a dire cosa devi fare, meglio partire, provare e magari cadere e rialzarsi che rimpiangere.

Ma se quell'idea non ce l'hai, se non hai idea cosa fare, dove andare, venire su un forum di gente che ha gia' vissuto le stesse esperienze puo' essere un vantaggio, perche' puo' consigliare, spingere o frenare il novello Marco Polo a visitare il mondo e magari trovarlo pure attraente.

Se cosi' non fosse, qui sul forum ci sono fulgidi esempi di tanta indecisione, allora caro mio e' molto meglio starsene a casa.

Buon vento ragazzo, buon vento!
« Ultima modifica: 22 Novembre 2012, 14:12:09 da SergioBalacco »
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
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Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.