Autore Topic: Vivere di rendita è possibile solo se non ci si sposa e non si fanno figli?  (Letto 66702 volte)

uomofinito

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Gaudente, ho comprato casa non e' che ho tanto da parte, un 50k credo di essere in grado di racimolarli. Perché mi proponi qualche business? Niente di stressante pero', non ne ho bisogno.

Gaudente

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Perché , mi proponi qualche business?
No, ti proponevo una via di fuga, ma con 50k ci fai una sega e la casa in caso di divorzio se la cucca la tua arpia. Purtroppo la realta' della tua situazione non e' che guadagni 100k all'anno, ma che sgobbi come uno scemo per far avere alla tua arpia 100k all'anno da spendere , ci credo che vuoi mollare tutto e scappare , perfino fare il lavavetri ai semafori sarebbe una condizione migliore.  :(

gianluca76

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conoscendoti, direi che piu che una via di FUGA proporresti una via di F..GA  ::) ::)  :)  ahahahah

ho iniziato a pensare come chiudere le cose qua e sistemare i vari affari, casa inclusa..
entro un paio d'anni ti raggiungo.. non so se proprio a Pattaya, ma nel paese si..

il problema di Pattaya è che non riesco ad immaginare un'attività che possa far guadagnare qualcosa per vivere ...
mi vengono in mente solo attività in cui devo spendere  8)

ma se hai suggerimenti sulla prima delle due attivita sopra, ben lieto di ascoltarti
ciao Gaudente!

PS
come ho letto da altri tuoi post, mi sa proprio che il mondo si è spostato ad est e l'economia qua non ha piu niente da dire o da dare.. ogni anno un po piu poveri del precedente

uomoselvatico

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Perché , mi proponi qualche business?
No, ti proponevo una via di fuga, ma con 50k ci fai una sega e la casa in caso di divorzio se la cucca la tua arpia. Purtroppo la realta' della tua situazione non e' che guadagni 100k all'anno, ma che sgobbi come uno scemo per far avere alla tua arpia 100k all'anno da spendere , ci credo che vuoi mollare tutto e scappare , perfino fare il lavavetri ai semafori sarebbe una condizione migliore.  :(


Eh!.... Ma così lo fai a pezzi poveraccio... :'( :-[
Mentre invece dovresti cercare di dargli una consolatoria pacca sulla spalla come faccio io quando parecchi miei amici e parenti sposati, vanno periodicamente in depressione  e in crisi dopo essersi accorti che la loro vita non è più loro ma appartiene senza scampo a moglie e figli.

Prima da celibi decidevano tutto loro, erano i "padroni dell'universo" dopo da sposati con prole sono diventati solo quelli che portano a casa lo stipendio  e si adeguano alle esigenze della moglie e dei figli:

" Si cara, certo cara, hai ragione tu cara..."(Rivolgendosi alla moglie...)

"Tesoro ubbidisci alla mamma!...." (Rivolgendosi ai figli..)

Lavorano producono reddito, portarono i pacchi pesanti, e portano il cane a fare la cacca. ;D ;D

Ne conosco una marea  che vivono così...... E anche molto peggio.

A lui va ancora molto bene.

Conosco anche parecchi uomini che si sparano 60-70 ore a settimana perché la "principessa" dopo aver partorito
si mette in pensione ultra-anticipata a vita, e a spese loro...   :'( :o

Degradando in pratica l'uomo al rango di servo che vive in una sorta di schiavitù e asservimento perpetuo.

Sempre sul filo del rasoio, sempre con la consapevolezza che la moglie ci mette 5 minuti volendo, a liquidare lo "sponsor" e prendersene un'altro tenendosi tutto.




 :'( :'( :P

uomofinito

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uomoselvatico ci lascia sempre grandi perle di saggezza, è sempre un piacere.

Gaudente, mi dici cose che già so, ho bisogno di ossevare esperienze altrui, ma è evidente che effettivamente gli unici che cambiano vita non hanno mogli e figli, quindi non è solo non poter vivere di rendita ma molto peggio.

Ci vuole l'opportunità, se mi licenziassero (magari mollandomi un paio di annualità nette) credo che forse sarebbe la spinta giusta per svoltare.

Attendo sempre consigli.

Gaudente

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Attendo sempre consigli.
Se tu riuscissi a lavorare 5 anni limitando le tue spese a 20.000 euro annui risparmieresti 400.000 euro e con quei soldi potresti rifarti una vita  ... il problema e' come riuscire ad impedire all'arpia di pignorarti lo stipendio con gli alimenti

talofa04

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uomoselvatico ci lascia sempre grandi perle di saggezza, è sempre un piacere.

Gaudente, mi dici cose che già so, ho bisogno di ossevare esperienze altrui, ma è evidente che effettivamente gli unici che cambiano vita non hanno mogli e figli, quindi non è solo non poter vivere di rendita ma molto peggio.

Ci vuole l'opportunità, se mi licenziassero (magari mollandomi un paio di annualità nette) credo che forse sarebbe la spinta giusta per svoltare.

Attendo sempre consigli.
ma in che mondo vivete ?Al bar sport?Conosco parecchie coppie con figli che hanno cambiato vita e paese

uomofinito

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Gaudente, sono 100k lordi, quindi quasi 50k netti in Italia.
Se spendo 20k annui (netti), me ne restano 30k all'anno per altri 5 anni sono 150k, ma che ci faccio tra 5 anni?
E io poi altri 5 anni sta vita non ce la faccio.

Talofa, ma in che mondo vivi?
nel 99% dei casi come ho già scritto prima, quando ti sposi prendi il pacchetto famiglia con tutte le limitazioni che ne competono, ossia con nessuna possibilità di spostarsi dal luogo d'origine.
ed ecco che io giro per il mondo e torno a casa solo il weekend.

comunque il problema non è spostarsi, ma trovare qualcosa da fare che mi permetta di lasciare questo lavoro, di vivere senza lasciare il luogo d'origine. Lo spostamento in paesi lontani è escluso per chi ha famiglia (nel 99% dei casi).

talofa04

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In che mondo vivo?In un mondo dove non si comprano i pacchetti famiglia "perché si deve" e dove non faccio dare dell'arpia a mia moglie  e madre dei miei figli da un perfetto sconosciuto

uomofinito

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caro Talofa,
Gaudente non voleva essere offensivo, lui ha un riferimento generico, ovvio che non è riferito a me direttamente o mia moglie, che come si capisce dal mio primo post è una che rinuncia a tutto per la famiglia e lavora un casino.
Quindi non è esattamente il prototipo dell'arpia cui fa riferimento.
Detto ciò, io descrivo la mia esperienza, se tu vivi in un mondo diverso mi fa piacere, mi interesserebbe saperlo, sono su questo forum per confrontare esperienze e capire se c'è una via d'uscita.
Fai teoria, ma in pratica cosa hai fatto? che esperienza hai?

Gaudente

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E io poi altri 5 anni sta vita non ce la faccio.
Ma di che lavoro si tratta ?

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere di rendita è possibile solo se non ci si sposa e non si fanno figli?
« Risposta #56 il: 06 Settembre 2011, 19:43:18 »
Talofa, ma in che mondo vivi?
nel 99% dei casi come ho già scritto prima, quando ti sposi prendi il pacchetto famiglia con tutte le limitazioni che ne competono, ossia con nessuna possibilità di spostarsi dal luogo d'origine. ed ecco che io giro per il mondo e torno a casa solo il weekend.
Mai affermazione e' stata piu' falsa. Prendi me per esempio, ho moglie e figlio. Ci siamo conosciuti in Cina, sposati in Italia, nostro figlio e' nato in Francia e noi viviamo in South Africa, presto (sabato) mi sposto in Vietnam (solo per lavoro). Mia moglie ha seguito sempre, volontariamente e mai per deriva o imposizione, le esigenze del capofamiglia.
Citazione
comunque il problema non è spostarsi, ma trovare qualcosa da fare che mi permetta di lasciare questo lavoro, di vivere senza lasciare il luogo d'origine. Lo spostamento in paesi lontani è escluso per chi ha famiglia (nel 99% dei casi).
Qualcosa che ti permetta di lasciare il lavoro o la reale volonta' di farlo?
100K euro lordi annui non sono molti, io ne prendo quasi il doppio. Che lavoro sara' mai???
Credo che il tuo 99% vada riconsiderato, nel mio ambiente sono tanti quelli che hanno cambiato vita, casa e nazione e tutto questo conservando la famiglia, figli, cani e gatti compresi.
Il tuo e' solo un alibi uomofinito, finito per davvero!

VoglioVivereCosì53

  • Visitatore
Sapete cosa è il vero problema di questo forum?...
Non ci si presenta...non si sa con chi stamo veramente parlando...o meglio...chattando...QUANTI ANNI HAI???...come facciamo a scambiarci opinioni, idee, esperienze....se parliamo dall'alto di età diverse???...
Vecchioshark Sergio
Ciao VecchioShark
Bisognerebbe farlo, presentarsi, dire agli altri chi siamo, cosa vogliamo, dove vorremmo vivere e come.
Poche righe, non un poema, quello che e' sufficiente per inquadrarci e dire agli altri utenti con chi si sta a discutere.
Dichiarare l'eta' e' sempre soggettivo, invece di mettere i propri anni direi che indicare il range sia piu' indicato secondo questo schema:

fino a 21 anni fino a 21 anni si scopre il mondo, si assimilano i concetti e ci si prepara a vivere alla grande
da 21 a 32 anni
da 32 40 anni, avere quarantanni significa consolidare la propria vita oppure cercare di cambiarla, migliorandola
da 40 a 50 anni
da 50 a 60 anni
oltre 60 anni  chi arriva a 60 anni e cerca di cambiare vita vuol dire che e' vicino alla pensione o lo e' gia'

Preparo un testo e comincio io, moderatore che ne pensi?

saetta

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ciao vogliovivere cosi,
voglio complimentarmi con te per le risposte che fornisci nel forum, le trovo molto pertinenti ed intelligenti.
ma una curiosità:
che lavoro fai?
....se vuoi rispondere ovviamente.....e complimenti per le tue varie residenze, sei un conquistatore
saluti

VoglioVivereCosì53

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Lo spostamento in paesi lontani è escluso per chi ha famiglia (nel 99% dei casi).
Ma in che mondo vivi tu!
Moltissimi si spostano con la famiglia, per assicurare loro un ambiente piu' sereno e sicuro.
Io mi sono spostato con famiglia a suo tempo e con due figli, il terzo e' nato all'estero. Ho conosciuto qui (in Vietnam) una coppia con 2 figli che e' arrivata un anno fa, lui canadese, lei australiana. Attraverso di loro in questi giorni ho conosciuto altri espatriati e tutti si sono mossi con le loro famiglie e i figli e pure cani e gatti.
Il limite se lo pongono gli italiani soltanto, gli altri assolutamente no.
Ma la tua e' solo una scusa. Sarebbe interessante che tu trovassi un lavoro egualmente ben pagato per esempio negli emirati, la legge italiana non ha giurisdizione li, lo stipendio lo metti su una banca locale, meglio un conto premier su HSBC e ti puoi scordare gli alimenti che a quel punto nessuno puo' piu' obbligarti a pagare. Le scappatoie ci sono, basta volerlo.