cazz elle, mi rivedo molto in te.
Ho studiato ( mi sono fermato con il diploma poi ho avuto un crollo depressivo e mi sono fermato), problemi di salute cui ho sempre fatto finta di niente e che pago oggi con la fine dei miei progetti lavorativi, mai seguito mode, tendenze, mai guardato il grande fratello. Il cellulare mi rende felice solo quando e' spento.
Vado in discoteca ogni venerdi con gli amici (almeno quelli mi sono rimasti, per ora
) e vedo solo finte maschere di gente tutta sorridente quando in realta' non ne puo' piu della vita come della serata stessa. Mi basta per rimanere a casa il resto del week end.
Ma ho 10 anni piu dei tuoi, e di pezzi di vite fasulle e repressa ne ho vissute molto di piu.
A me che me ne frega di questa vita ?
Il momento piu bello e' stato il mio primo grande viaggio.. me ne stavo seduto in un bar in brasile a sorseggiare una caipirinha con soffice musica di sottofondo e un leggero vento che mi soffiava, mi son detto: "mai sentito cosi' felice, vorrei che tutto si fermasse in questo momento".
E ho capito che sono nato nell'epoca e nel posto sbagliato, perche' sono sicuro che non potro' mai amare questo paese.
Purtroppo il destino e la fortuna sono cose cui dobbiamo fare i conti nella vita.
La fiducia in una vita decente qui l'ho persa, mal la speranza mai. .. ma se devo ricominciare da zero come in questo momento sto cercando di fare, ho voglia di farlo da un'altra parte. Non ho i soldi in mano, e non si prende niente vendendo casa oggi con la crisi. Forse tra un anno..
Il mio sogno ? Una localita' lontana e in riva al mare, un'attivita' che mi faccia vivere decentemente e poter fare un po di solidarieta' nel paese che mi ospita. Non saprei rinunciare a internet e partite di calcio in diretta, ma di sicuro vorrei non aver mai piu bisogno di una macchina.
, della tecnologia che avanza, dei politici, delle notizie sugli imprenditori, manager, gente dello spettacolo etc. di tutta quella gente stressata perche' pensa solo al lavoro e a fare soldi.