Autore Topic: Vivere in Italia  (Letto 193642 volte)

Marrone

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #15 il: 30 Settembre 2011, 15:53:05 »
computerscientist e Nadica

Non cominciamo a generalizzare e a stuzzicarci, per cortesia.

Grazie e buona discussione.

computerscientist

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #16 il: 30 Settembre 2011, 22:32:39 »
@computerscientist: questa te la potevi risparmiare, ovviamente non hai capito il senso delle ns. parole. A noi sembra che tu impersonifichi l'immagine dell'italiano medio odiosincronatico. Siamo andati all'estero 11 anni fa per scappare da gente come te, fallita e nullafacente e che parla solo per parlare. Forse ti farebbe bene andare un po' all'estero per capire cosa vuol dire vivere in una societa' che lavora e dove c'e' rispetto civico, soprattutto rispetto per le persone ed il loro pensiero. Tu questo non lo rispetti perche' non sei stato abituato a farlo ed avere a che fare con la diversita' e la tolleranza.
normalmente non rispondo a chi offende in modo pretestuoso e volgare, ma per la cronaca: sono un ricercatore italiano ed in questo momento mi trovo a Mountain View per una consulenza...lascio a te stabilire se questo si possa tradurre nella definizione di fallito, a me ciò che pensi o non pensi non cambia di certo la giornata :) Comunque a giudicare dal livore che sento nelle tue parole ritengo che la mia condizione sia parecchio più serena della tua.

P.S. odiosincronatico? ;D che lingua è?
« Ultima modifica: 30 Settembre 2011, 22:43:17 da computerscientist »

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #17 il: 01 Ottobre 2011, 06:51:00 »
@Voglioviverecosi53:
Grazie mille per la tua citazione, quasi quasi ci stai facendo cambiare idea....hai per caso dei nomi di scuole da raccomandare nella zona di Sanit Germain en Laye? Non abbiamo ancora preso una decisione ma sono d'accordo con te sulla tua opinione sull'italiano medio e purtroppo sul fenomeno droga, cavolo!....forse il fatto di non vedere la TV italiana a lungo termine ci ha fatto pensare che il paese sia stato diverso (migliore); in piu' da oggi l'IVA costa 1% in piu'.
Ci farebbe piacere saperne un po' di piu' se ti va, grazie in anticipo.
Saint Germain e' una piccola isola felice, non che la zona di Parigi non lo sia, affatto ma a Saint Germain si sta meglio che altrove. E' anche la citta' con piu' gelaterie Italiane, un paio quasi di fronte al castello residenza reale nonche' vicine alla fermata della RER A. Vi piacera', prima di prendere una decisione fatevi un giro li.
Vi lascio anche un link del liceo internazionale di Saint Germain, altre scuole sono a Parigi, di cui una molto ricercata dagli Italiani mi sembra sia dalle parti di Montparnasse.
Qui qualche links di scuole:
http://www.lycee-international.com/adm/admfr.htm
http://www.lycee-international.com/
http://www.ambparigi.esteri.it/Templates/PaginaInterna.aspx?NRMODE=Published&NRNODEGUID={04B3A603-3FBE-4A8C-9229-A71468F776AF}&NRORIGINALURL=%2fAmbasciata_Parigi%2fMenu%2fI_rapporti_bilaterali%2fCooperazione_Culturale%2fScuole_Universita%2f&NRCACHEHINT=NoModifyGuest#Scuole
http://www.intransit-international.com/school_vive_l'enfance.html
http://www.lycee-international.com/english/INDEX.HTML
http://ist-leonardoparis.org.pagesperso-orange.fr/
http://www.marymount.fr/ scuola internazionale americana
http://www.balzacinternational.org/fr/pres.asp
http://www.ambparigi.esteri.it/Ambasciata_Parigi/Menu/I_rapporti_bilaterali/Cooperazione_Culturale/Scuole_Universita/
Altri links ve li incollo in giornata, devo rivangare un po' il mio hard disk per cercare quello che serve.
Per voi due o per te, visto che tuo marito lavora all'estero, consiglio il corso di lingua francese gratuito della Mairie di Parigi, lo ha frequentato a suo tempo anche mia moglie con esiti stupendi, parla francese meglio di me. evitate quelli a pagamento, sono carissimi ed insegnano poco.
Noi abbiamo ancora casa li, fuori Parigi, ma in genere mia moglie e l'ultimo nato (gli altri figli sono grandi) soggiorna in Francia circa 6 mesi all'anno, gli altri li spende in giro per il mondo con me o in South Africa.
La TVA (IVA francese) e' al 19.6% ma, per esempio, per la casa scende al 5,5% e c'e' un aliquota al 10% per certi prodotti. L'assistenza sanitaria e' la migliore d'europa, i rimborsi avvengono in due / tre giorni,  non gli anni dell'italica penisola, e il ticket sanitario e' di circa 1 euro max 2 euro per certi prodotti.
La Francia per l'Italiano e' accogliente, a loro piace quasi tutto quello che e' italiano, non sono graditi gli spacconi e quelli che si attaccano al clacson dell'auto giusto per far rumore. Sono chiaccheroni e pazienti. Al supermercato la cassiera rispetta i tuoi tempi per posare la merce sul nastro. Alla fine vedrete che vi piacera'. Posso darvi tutte le info di cui avete bisogno, servono domande piu' specifiche. Io sono a disposizione per quello che dovesse servirvi e nel caso anche via email (me ne inviate una voi e poi vi rispondo direttamente). Animo ragazzi, la Francia e' come l'Italia ma avanti di 20 anni!
A proposito, vi piacera' anche dal punto di vista tasse.
Per il conto corrente in Banca, nel caso ne volete aprire uno, e' quasi obbligatorio visto quello che poi dovrete fare una volta li, vi posso consigliare il Montepaschi Banque di Parigi, se vi interessa vi do un nominativo a cui rivolgervi per essere trattati bene ed in Italiano.

talofa04

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #18 il: 01 Ottobre 2011, 11:08:07 »
@Voglioviverecosi53:
Grazie mille per la tua citazione, quasi quasi ci stai facendo cambiare idea....hai per caso dei nomi di scuole da raccomandare nella zona di Sanit Germain en Laye? Non abbiamo ancora preso una decisione ma sono d'accordo con te sulla tua opinione sull'italiano medio e purtroppo sul fenomeno droga, cavolo!....forse il fatto di non vedere la TV italiana a lungo termine ci ha fatto pensare che il paese sia stato diverso (migliore); in piu' da oggi l'IVA costa 1% in piu'.
Ci farebbe piacere saperne un po' di piu' se ti va, grazie in anticipo.
Saint Germain e' una piccola isola felice, non che la zona di Parigi non lo sia, affatto ma a Saint Germain si sta meglio che altrove. E' anche la citta' con piu' gelaterie Italiane, un paio quasi di fronte al castello residenza reale nonche' vicine alla fermata della RER A. Vi piacera', prima di prendere una decisione fatevi un giro li.
Vi lascio anche un link del liceo internazionale di Saint Germain, altre scuole sono a Parigi, di cui una molto ricercata dagli Italiani mi sembra sia dalle parti di Montparnasse.
Qui qualche links di scuole:
http://www.lycee-international.com/adm/admfr.htm
http://www.lycee-international.com/
http://www.ambparigi.esteri.it/Templates/PaginaInterna.aspx?NRMODE=Published&NRNODEGUID={04B3A603-3FBE-4A8C-9229-A71468F776AF}&NRORIGINALURL=%2fAmbasciata_Parigi%2fMenu%2fI_rapporti_bilaterali%2fCooperazione_Culturale%2fScuole_Universita%2f&NRCACHEHINT=NoModifyGuest#Scuole
http://www.intransit-international.com/school_vive_l'enfance.html
http://www.lycee-international.com/english/INDEX.HTML
http://ist-leonardoparis.org.pagesperso-orange.fr/
http://www.marymount.fr/ scuola internazionale americana
http://www.balzacinternational.org/fr/pres.asp
http://www.ambparigi.esteri.it/Ambasciata_Parigi/Menu/I_rapporti_bilaterali/Cooperazione_Culturale/Scuole_Universita/
Altri links ve li incollo in giornata, devo rivangare un po' il mio hard disk per cercare quello che serve.
Per voi due o per te, visto che tuo marito lavora all'estero, consiglio il corso di lingua francese gratuito della Mairie di Parigi, lo ha frequentato a suo tempo anche mia moglie con esiti stupendi, parla francese meglio di me. evitate quelli a pagamento, sono carissimi ed insegnano poco.
Noi abbiamo ancora casa li, fuori Parigi, ma in genere mia moglie e l'ultimo nato (gli altri figli sono grandi) soggiorna in Francia circa 6 mesi all'anno, gli altri li spende in giro per il mondo con me o in South Africa.
La TVA (IVA francese) e' al 19.6% ma, per esempio, per la casa scende al 5,5% e c'e' un aliquota al 10% per certi prodotti. L'assistenza sanitaria e' la migliore d'europa, i rimborsi avvengono in due / tre giorni,  non gli anni dell'italica penisola, e il ticket sanitario e' di circa 1 euro max 2 euro per certi prodotti.
La Francia per l'Italiano e' accogliente, a loro piace quasi tutto quello che e' italiano, non sono graditi gli spacconi e quelli che si attaccano al clacson dell'auto giusto per far rumore. Sono chiaccheroni e pazienti. Al supermercato la cassiera rispetta i tuoi tempi per posare la merce sul nastro. Alla fine vedrete che vi piacera'. Posso darvi tutte le info di cui avete bisogno, servono domande piu' specifiche. Io sono a disposizione per quello che dovesse servirvi e nel caso anche via email (me ne inviate una voi e poi vi rispondo direttamente). Animo ragazzi, la Francia e' come l'Italia ma avanti di 20 anni!
A proposito, vi piacera' anche dal punto di vista tasse.
Per il conto corrente in Banca, nel caso ne volete aprire uno, e' quasi obbligatorio visto quello che poi dovrete fare una volta li, vi posso consigliare il Montepaschi Banque di Parigi, se vi interessa vi do un nominativo a cui rivolgervi per essere trattati bene ed in Italiano.
Tasse in Francia ce ne sono parecchie,anche chi affitta deve pagare la" tassa d'abitazione" che varia secondo la metratura e la zona,il medico della mutua costa 23 euro a visita,la sanità te ne rimborsa 18 e se non hai una mutuelle(assicurazione convenzionata con il sistema sanitario nazionale,il cui costo varia secondo la copertura ma é detraibile dalle tasse) i cinque euro li paghi tu.La differenza sta nel fatto che le tasse che paghi hai l'impressione che servano a qualche cosa e non ci sono continui balzelli che alla fine non sai piu'quanto e perché paghi,ma non prendiamoci in giro il sistema fiscale anche qui non scherza.Il clima nella zona di Parigi non é il massimo,ma c'é a chi piace,a Parigi la vita é frenetica ed é la città piu' cara della Francia,se vuoi un po' di campagna e di aria pura devi fare parecchi km,qui in costa azzurra dove vivo a parte il mare,in un ora sei nell'entroterra dove non c'é nessuno se non qualche camoscio e stambecco.

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #19 il: 01 Ottobre 2011, 21:01:05 »
Tasse in Francia ce ne sono parecchie,anche chi affitta deve pagare la" tassa d'abitazione" che varia secondo la metratura e la zona,il medico della mutua costa 23 euro a visita,la sanità te ne rimborsa 18 e se non hai una mutuelle(assicurazione convenzionata con il sistema sanitario nazionale,il cui costo varia secondo la copertura ma é detraibile dalle tasse) i cinque euro li paghi tu.La differenza sta nel fatto che le tasse che paghi hai l'impressione che servano a qualche cosa e non ci sono continui balzelli che alla fine non sai piu'quanto e perché paghi,ma non prendiamoci in giro il sistema fiscale anche qui non scherza.
Dimmi tu dove in Europa si vive meglio che in Francia? Sono poche le nazioni dove il sistema funziona meglio e praticamente tutte sono meglio dell'Italia.
Citazione
Il clima nella zona di Parigi non é il massimo,ma c'é a chi piace,a Parigi la vita é frenetica ed é la città piu' cara della Francia,
Nemmeno tanto, ho trovato prezzi molto piu' alti a Marseille o a Martigues. Parigi e' comunqe una capitale che puo' darti tutto, traffico compreso evidentemente, stiamo parlando di 14 milioni circa di abitanti comprese le periferie. Molti parigini stanno riscoprendo le cittadine in provincia, per quello suggerivo Saint Germain en Laye perche' la conosco molto bene ed e' a portata di chinque voglia un livello accettabile di vita senza frenesie stress inutili, anche Fontainebleau e' simpatica e carina ma non ci sono scuole italiane vicine (forse a Melun a dieci minuti di treno da Fontainebleau).
Citazione
se vuoi un po' di campagna e di aria pura devi fare parecchi km,qui in costa azzurra dove vivo a parte il mare,in un ora sei nell'entroterra dove non c'é nessuno se non qualche camoscio e stambecco.
La costa azzurra d'estate si riempie di italiani e cafoni, non saprei dire cosa e' peggio. Anche nella foresta di Fontainbleau o di Saint Germain ci sono i camosci ed i cervi, non credo pero' servano molto per vivere bene.

Nadica

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #20 il: 02 Ottobre 2011, 13:08:29 »
...e come i francesi la vedono la presenza degli italiani...?

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #21 il: 02 Ottobre 2011, 13:58:51 »
...e come i francesi la vedono la presenza degli italiani...?
Parigi e' una grande citta'. Ovunque se sei italiano ti riconoscono quando parli spesso attaccano discorso, parlao della pizza, del Papa, della Ferrari di cui sono grandissimi tifosi, sono tutti molto disponibili.
Quando l'Italia ha battuto la Francia al mondiale io stavo in Italia (non abitavo, ero li per uno stage di approfondimento). Sicccome la mia auto aveva la targa francese ho ricevuto tante minacce da italiani che vedevano in me un nemico. In Francia nessuno m'ha mai detto nulla, segno che lo sport e l'amicizia stanno su piani diversi. L'italiano piace perche' e' uno alla mano, sa darsi da fare, non si tira mai indietro. Ho dei vicini stupendi, noi siamo via mediamente 6 mesi all'anno di fila, a volte di piu'. Ci aiutano in tutto, anche a tener sgombro il giardino dalle foglie. Il francese e' goloso di tutto quello che e' italiano e ci apprezza fintanto che ci comportiamo come loro, con riservatezza, non alziamo mai la voce, e sorridiamo sempre.
Se iniziamo a comportarci come la maggior parte degli italiani spacconi, arroganti e rumorosi, in particolare al volante, allora ti etichettano con un "ah les italiens..."

Provateci, non limitatevi alla vacanza che limita le opinioni e condiziona gli animi, restate qualche mese, magari in affitto da qualche parte e ve ne accorgerete come si vive li.
A proposito, se andate in questi giorni gli amici mi dicono che fa caldo come in estate!

Nadica

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #22 il: 02 Ottobre 2011, 14:26:22 »
@computerscientist: il fatto che tu sia un ricercatore e sei a Mountain View, non fa di te una persona migliore di altri, il tuo commento lo dimostra ampiamente, te lo potevi semplicemente tenere per te. Tu hai iniziato. Se hai qualcosa da consigliarmi in merito al mio post, sara' ben accetta e discussa, se non hai nulla da dire sull'argomento, ti consiglio di tornare al tuo lavoro. Grazie.

Nadica

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #23 il: 02 Ottobre 2011, 14:31:20 »
@talofa04 & voglioviverecosi53:
vi ringrazio tantissimo per tutte le info. Ci vorranno giorni per vedere i siti e farsi domande specifiche...che al momento non ho, visto che comunque il post era nato per tornare in Italia. Ora che sinceramente abbiamo 'quasi' cambiato idea, dobbiamo fare un 'regrouping', informarci e ripianificare. Le domande verranno di conseguenza. Ci sentiamo presto, ciao!

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #24 il: 02 Ottobre 2011, 14:46:21 »
il medico della mutua costa 23 euro a visita,la sanità te ne rimborsa 18 e se non hai una mutuelle(assicurazione convenzionata con il sistema sanitario nazionale,il cui costo varia secondo la copertura ma é detraibile dalle tasse) i cinque euro li paghi tu.
Vero, ma io mi riferivo alle medicine.
Inoltre i 23 euro della visita al medico della mutua sono il minimo, gli specialisti a volte ti chiedono di piu'.
Se tu hai la carte vitale, e loro il lettore, si regola tutto on line e tu paghi solo la differenza.

computerscientist

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #25 il: 03 Ottobre 2011, 07:55:28 »
@computerscientist: il fatto che tu sia un ricercatore e sei a Mountain View, non fa di te una persona migliore di altri, il tuo commento lo dimostra ampiamente, te lo potevi semplicemente tenere per te. Tu hai iniziato. Se hai qualcosa da consigliarmi in merito al mio post, sara' ben accetta e discussa, se non hai nulla da dire sull'argomento, ti consiglio di tornare al tuo lavoro. Grazie.
credo che stare fuori dall'Italia abbia non solo peggiorato la tua grammatica ma anche la semantica del tuo italiano.
I consigli te li ho dati, vatti a rileggere ciò che ho scritto. A differenza tua non insulto la gente e non esprimo giudizi nei riguardi di persone che non conosco affatto.

computerscientist

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #26 il: 03 Ottobre 2011, 08:13:49 »
Quando l'Italia ha battuto la Francia al mondiale io stavo in Italia (non abitavo, ero li per uno stage di approfondimento). Sicccome la mia auto aveva la targa francese ho ricevuto tante minacce da italiani che vedevano in me un nemico.
ma sei proprio sicuro d'aver vissuto in Italia? è il paese in cui vivo da quando sono nato e tutto ciò che conosco della mia Italia non corrisponde affatto a quello che dici. Tanto per cominciare io tutta questa gente che si droga per strada non l'ho mai vista. Gli ospedali ti assicuro che funzionano benissimo, le università nonostante i pochissimi mezzi messi a disposizione dal governo riescono ancora a raggiungere in diversi settori risultati di eccellenza, la gente (salvo rare eccezioni) è meravigliosamente disponibile ed aperta (a differenza dei francesi)...insomma un'immagine del tutto antitetica alla tua. E poi anche io ho una macchina con targa straniera, mia madre è olandese e viaggiando spesso dall'Olanda è capitato anche a me di acquistare un'auto e targarla da quelle parti. Non ho mai ricevuto minacce da parte di nessuno, anzi ti dirò che spesso mi è capitato che la gente si sia avvicinata incuriosita.
Quello che vorrei capire è: ma lo fai per provocare o sei te che sei proprio sfortunato? o magari hai dell'astio nei confronti degli italiani e scrvi sciocchezze per sfogare le frustrazioni?
« Ultima modifica: 03 Ottobre 2011, 08:16:35 da computerscientist »

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #27 il: 03 Ottobre 2011, 09:02:40 »
L'Italia e' certo un paese di contraddizioni e contrasti... io vengo dal nord America (Canada) e ora vivo in Emilia Romagna con moglie e figli. Devo dire che ho un esperienza OTTIMA degli ospedali e il servizio sanitario italiano (mia moglie ha partorito 6 mesi fa) e ho avuto invece esperienza PESSIME in Canada (non mi dilungo nei dettagli ma roba da Zambia in uno dei maggiori ospedali di Toronto).
Vivo in un bel paesello in campagna e i miei vicini comprendono francesi, cubani, canadesi(noi), argentini e viviamo tutti in buoni anzi ottimi rapporti. Ci puo' stare il singolo caso (io sono stato trattato MALISSIMO sia a Parigi che a Nizza) ma trovo che se in Italia una famiglia di qualsiasi etnia vuole integrarsi e vivere in armonia lo possa fare...
I servizi pubblici (treni, bus,ecc) sono MOOOLTO migliori di quelli nord americani a un costo molto piu' basso. Questo comunque non significa che non si possano migliorare... ANZI!!

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #28 il: 03 Ottobre 2011, 09:55:38 »
ma sei proprio sicuro d'aver vissuto in Italia?
Io in Italia ci sono nato, abitato pochino, ma fino a poco tempo fa avevo i genitori ed anche un fratello che pero' e' emigrato anche lui.
Citazione
tutto ciò che conosco della mia Italia non corrisponde affatto a quello che dici.
Dipende dove vivi e quanto ti muovi. Le statistiche non le preparo io, mi limito a leggerle su internet. Non hai idea a quanta dorga passi dall'Italia e quanta ne viene consumata localmente. Una recente indagine pubblicata su Panorama enumerava percentuali da meravigliarsi, certo non li vedi agli angoli di tutte le strade, ma ci sono. L'Italia in Europa e' la nazione con il maggior consumo di droghe dalle leggere fino alle piu' pesanti di tutta l'Europa con punte in percentuale superiori a certe nazioni sudamericane produttrici.
Citazione
Gli ospedali ti assicuro che funzionano benissimo
Siccome funzionano benissimo tutti i media stanno complottando insieme per scoprire il marcio? La parola "malasanita'" ti dice nulla?
Citazione
la gente (salvo rare eccezioni) è meravigliosamente disponibile ed aperta (a differenza dei francesi)
Quanto rare? Eppoi i francesi li hai provati con mano o parli per sentito dire? Meglio degli italiani (razzisti) ce ne sono molti in Europa, mia moglie e' di origini asiatiche, ne sappiamo qualcosa del razzismo italiano!!!
Citazione
E poi anche io ho una macchina con targa straniera, mia madre è olandese e viaggiando spesso dall'Olanda
Ma l'Olanda non giocava contro l'Italia ai mondiali!
Citazione
sei proprio sfortunato?
Io sono fortunato, ho avuto dalla vita quasi tutto quello che desideravo, mi sarebbe piaciuto diventare presidente della repubblica ma, insomma, non si puo' avere tutto non credi?
Citazione
hai dell'astio nei confronti degli italiani?
Io amo il mio paese, che resta mio anche quando sono lontano, anche quando cambio il passaporto. Sono italiano e ne sono orgoglioso, cio' non toglie che sono molti gli italiani che riscoprono adesso il piacere di scappare dall'Italia ed andare a vivere fuori dall'italica penisola, forse non tutti scappano, ma e' un dato di fatto che ogni anno circa 60,000 italiani under 40 abbandonano il paese per fuggire all'estero. E parliamo solo degli under 40, la stima parla di altrettante "defezioni" per quelli over 40, per raggiungere un totale di circa 110,000 individui all'anno ma quel che e' più preoccupante,  il 70% di loro sono laureati. Si tratta di capitale umano qualificato che lascia il paese, ed e' questa la perdita maggiore!

AlexSuperTramp

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #29 il: 03 Ottobre 2011, 10:15:19 »
Parlare della malasanita' Italiana e' un luogo comune , forse voi non avete mai avuto la sfortuna di constatare la sanita in altri paesi ma di quella Italiana credo proprio che non ci si possa lamentare .

Vi ricordo che il governo per esempio ai bambini fino ai 14 anni passa tutto , dalle visite mediche agli esami e medicine .

Ho avuto un amico malato di tumore in poco tempo e' morto , gli utlimi mesi di vita quando le sue attivita' fisiologiche erano ormai andate lo hanno ricoverato in una struttura dove accompagnano i terminali alla morte non lasciando il malato in casa con la famiglia ma in un ospedale  dove ce' qualcuno che sa come comportarsi sia a livello fisico che psicologico , vi garantisco che vista con i miei occhi questa struttura sembrava un hotel e non un ospedale e tutto passato dal sistema sanitario nazionale .

« Ultima modifica: 03 Ottobre 2011, 10:17:51 da AlexSuperTramp »
In tempi di carestia goliardia unica via !