Autore Topic: Provocazione...anche a me stesso...  (Letto 6017 volte)

Diabolik

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Provocazione...anche a me stesso...
« il: 11 Marzo 2011, 12:48:39 »
Scappare dall'Italia o scappare da sè stessi ???

Che senso ha cambiare città, stato, nazione per pensare di fare le stesse cose che si fanno qua ? L'argomento più difficile da affrontare è che dobbiamo iniziare a cambiare noi stessi, poi andare a vivere in un maso o sugli appennini poco cambia.

Siamo consapevoli che ormai siamo in una fase di declino economico a livello "occidentale", l'idea di andare in Paesi emergenti ci fa credere che ci siano più opportunità, ed è anche vero, prima però dobbiamo cambiare il nostro approccio....

Provate a rispondere a questa domanda:

Che cosa vuoi trovare cambiando Paese che qui non hai ?

Un abbraccio compagni di viaggio ::)

Rema

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #1 il: 12 Marzo 2011, 10:23:35 »
A me basterebbe lavorare ad un ritmo meno frenetico, ho già avuto brevi esperienze di lavoro all'estero  e mi son sempre trovato meglio che in Italia. Ho trovato maggiore organizzazione, servizi spesso piu efficenti che da noi e tanti altri vantaggi. Ovviamente mi riferisco a qualche anno fa, ora la situazione è cambiata un po' ovunque, ma credo che la possibilità di lavorare in modo meno stressante esista ancora... forse!
In Italia è davvero difficile lavorare e trovare anche il tempo per se stessi. Spesso si lavora lontano da casa e il solo viaggio, per raggiungere il posto di lavoro, porta via parecchio tempo. Insomma credo che tutti cerchiamo più o meno le stesse cose, avere tempo da dedicare a noi stessi è importante tanto quanto lavorare.
Saluti a tutti

Fra160574

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #2 il: 16 Marzo 2011, 15:04:36 »
Ciao Diabolik, hai sollevato una bella questione. Nella mia vita ho cambiato un bel po' di citta', una volta volevo il mare, un'altra la montagna, ancora citta' che mi potessero ofrrire lavoro, divertimento in eccesso, altre volte paesi in cui la vita fosse lenta ecc.....Il problema ,dopo anni di continui traslochi, sono io. Non sappiamo quello che vogliamo, basta una delusione (che sia lavorativa, amorosa o quant'altro) e siamo pronti a cadere in una forma di depressione mentale pensando che cambiar citta' o addiruttura nazione questo ci possa aiutare. Mio nonno m i diceva sempre " tutto il mondo e' paese " , sante parole. La prima cosa da fare, secondo me ( e sicuramente mi posso sbagliare ), e' far pace con noi stessi, star bene con noi stessi, non avere pretese irrangiungibili, sapersi accontentare, apprezzare le cose piu' semplici quali la famiglia, l'amore e circondarsi di persone sane e sincere. E' comunque vero che il mondo e' fatto da tante persone di vario genere, quindi auguro a tutti di trovare la propria strada, che sia in Italia o all'Estero. Buona felicita' a tutti.

tigre

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #3 il: 22 Luglio 2011, 22:28:42 »
Ciao , mi chiamo Stefano , è sicuro che la prima cosa importante nella vita è CONOSCERE SE STESSI ED ESSERE SE STESSI .  Che cosa vuoi trovare cambiando Paese che qui non hai ? Vorrei crescere personalmente , fare nuove esperienze , magari imparare una , o possibilmente 2 lingue straniere , conoscere nuove culture e tanto altro... Credo sia importante essere convinti di un Cambiamento e non farlo per moda o perchè ci gira così......non scherziamo.....!?  Io sono lento...ma mi piace ponderare bene le cose ....molto bene........UN FORTE ABBRACCIO !!!!!!!!!!!!!!!!


sueli

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #4 il: 29 Luglio 2011, 11:03:55 »
Sono daccordo con Rema,anch'io ho viaggiato molto x lavoro ma di certo la migliore ubicazione x me è stata l'estero,avevo un contratto e giusti diritti,il mio lavoro pienamente riconoscito e pagato 4 volte ciò che prendevo (e prendo) in Italia,soprattutto l'esperienza e le capacità ti vengono riconosciute xkè,se è pur vero che i sacrifici sono immani,vince la meritocrazia,mentre  l'Italia(perlomeno il sud) ti costringe spesso ad una declassazione avvilente,e a nulla vale la tua professionalità,almeno nel mio settore,di certo la qualità della vita è di gran lunga superiore all'estero,qui al sud è un tirare a campare,l'unico neo da me riscontrato è l'alto costo nel settore sanitario,ma anche in Italia nn si scherza...,credo che tutti cerchino un giusto riconoscimento del proprio operato,xkè nn si lavora "tanto pe campà" come un tempo,ma ognuno voglia dei riscontri,delle gratificazioni legittime a mio avviso,parlo da persona pentita di aver lasciato l'estero,(x amore,ma questa è un'altra storia...),buona vita...

Rema

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #5 il: 29 Luglio 2011, 11:25:07 »
Ciao Sueli, si è vero che la sanità all'estero si paga ma anche in Italia, tra ticket e tasse varie, non è che sia proprio regalata. Lasciamo perdere i tempi biblici per ottenere appuntamenti per esami specifici. Come ho già detto, all'estero ho trovato più vantaggi che svantaggi.

danieledanny

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #6 il: 29 Luglio 2011, 13:50:32 »
lavorare non mi spaventa,voglio solo civiltà,rispetto,meritocrazia,cosa che in itagliota non esise più

mirko343434

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #7 il: 01 Agosto 2011, 22:26:44 »
la gente nn cerca solo cose materiali, penso sia molto piu' importante trovare un equilibrio psicologico
alcuni paesi con il loro ritmo di vita più lento sopperiscano tranquillamente a molte cose
 materiali ( a me la spagna faceva quest'effetto,sentirsi appagato...)

Rema

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #8 il: 02 Agosto 2011, 08:30:54 »
Anch'io mi son sempre sentito appagato quando mi sono trovato a contatto con popoli dove il ritmo di vita è più lento. L'unica cosa alla quale non saprei rispondere è se, dopo un certo lasso di tempo, l'effetto scompare o rimane.

danieledanny

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #9 il: 02 Agosto 2011, 12:46:08 »
io dalla liguri x amore mi sono trasferito a roma,l'avessi mai fatto,mi trovo male sul lavoro,con le persone con la frenesia e maleducazione della gente,non ce la faccio più,questo compromette il mio rapporto ma vorrei andare in francia a vivere

mirko343434

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Re: Provocazione...anche a me stesso...
« Risposta #10 il: 02 Agosto 2011, 18:00:43 »
anche a me rema viene il tuo stesso dubbio.....ma dicono "ogni lasciata sia persa!!"....tempo x rientrare in italia ce n'è sempre....nn scappa e nn puo che migliorare.....basta n rischiare tutto insieme e tenersi almeno una casa qui'......