In Belgio mi hanno detto che ci sono molte comunità italiane e mi dicono che non si sta male.
Il Belgio e' stato per anni una meta favorita dagli Italiani che lavoravano nelle loro miniere di carbone. Non lo e' piu' da anni, Nelle miniere lavorano gli asiatici e quelli che restano ormai si sono arricchiti. Ci vado spesso a Bruxelles, ho degli affari li, ma di viverci non se ne parla, a questo punto preferisco la Danimarca e poi si parla francese, anzi belga che dal francese e' differente.
Però se non arrivi là con già un posto di lavoro non ti danno la residenza e conto corrente.
Sono rimasto due anni (quasi) senza residenza e con conto corrente aperto dopo due settimane dall'arrivo (anzi e' ancora aperto), ma chi te l'ha detto? Se trasferisci tutto hai tempo 6 mesi per trasferire la residenza li, 2 mesi per immatricolare l'auto, il Danese e' ligo ed osserve le leggi per cui se il vostro camper sta in strada e non in un garage per molto tempo puo' anche essere che vi trovate la polizia a chiedervi perche' non e' stato immatricolato localmente (e pagare la tassa relativa).
Mio marito ha esperienza come geometra per la gestione del personale e del cantiere, rapporti con il direttore lavori, contabilità metrica. Mi interessa molto avere un aggancio che già conosce bene il posto!
Grazie per la disponibilità ad aiutarci a trovare un lavoro!
In Danimarca l'Inglese e' la seconda lingua quasi ufficiale, la parlano tutti, anche il panettiere. per il lavoro mandami un MP con un vostro indirizzo email che vi mando i contatti.
Consiglio della sera: avete o avrete un mezzo di trasporto che vi rende per un po' indipendenti, usatelo per visitare il posto, in Danimarca la moneta corrente e' la Corona Danese, Danish Krone, il cambio e' fisso a circa 7,45 DKK contro l'euro, le oscillazioni sono minime fra 7.43 e 7.46 da 10 anni. La Danimarca e' Europa, fa parte dell'accordo di Schengen quindi libera circolazione di persone e cose. Gli stipendi sono piu' alti dell'Italia anche del 30%, il costo della vita e' piu' alto ma per esempio abbastanza in linea con quello Francese. Io che provenivo dalla Francia e non dall'Italia paese nel quale non vivo piu' da lunghissimo tempo, non ho trovato molta differenza, molti alimenti costano meno in Danimarca (alimenti per bambini per esempio), ma anche l'abbigliamento per bambini costa meno. La frutta ed in genere il fresco costa di piu', questo perche' importano tutto, alimenti freschi di produzione locale sono veramente pochi, la maggior parte arrivano dalla Spagna e Italia, Germania e Francia. Gli stipendi sono alti rispetto all'Italia e, grazie alle leggi Danesi, tutti sono obbligati ad applicare le regole locali, quindi gli stipendi uguali (a parita' di incarico) sia che siate Danesi che Italiani, Francesi, Inglesi ecc. Una iattura per le imprese che pensavano di portarsi i Polacchi perche' costano meno ed invece si ritrovano a doverli pagare come i Danesi. Gli orari di lavoro sono il bello della vita, si lavora circa 35 ore alla settimana e non si fanno straordinari se non in rari casi (nei cantieri puo' capitare). La gente alle 4 del pomeriggio saluta e se ne va a casa, per noi era una sorpresa, non per me perche' e' cosi' anche in Francia, si pensava di usare i Danesi ovunque invece si sono ridotti ad usare gli Italiani che almeno le 10 ore al giorno le lavorano senza troppi problemi ma se non vuoi nessuno ti obbliga e comunque ci sono dei limiti, quindi non piu' di un certo numero mensile (poi anche li, se siete Italici, se l'impresa e' Italica, le scappatoie si trovano ....). Solo le tasse sono piu' alte dell'Italia ma con due bambini a carico diventano piu' basse, se la moglie non lavora l'imponibile viene riparametrato in basso, alla fine cio' che si paga e' meno ma con molti piu' servizi. La sanita' e' anni luce avanti all'Italia e si contende il posto con Francia e UK per migliori d'Europa. Sono sicuro vi trovereste bene una volta che vi siete dimenticati di essere Italiani ed iniziare una nuova vita, senza stress, senza frenesia, con riti umanizzati e tanta comprensione.