Buonasera!
Sono un ragazzo milanese di 24 anni, diplomato grafico, diplomato IFTS, studente di Scienze e Tecniche Psicologiche a Pavia.
Sento che quest’Italia mi sta stretta. Non vedo apertura mentale, non vedo investimenti nell’innovazione in qualsiasi ambito.
Vedo un’alta qualità della vita secondo uno standard occidentale, estremamente materialista.
Vedo possibilità di lavoro, gente che si dice felice perché ha unito il piacere alla professione e nonostante questo non vede l’ora di smettere di lavorare.
Convivo con una ragazza il cui sogno è fare ricerca in ambito psicologico (ho letto il vostro articolo sul Dr. Zeviani, e questo dice molto sulle possibilità in Italia).
Il mio desiderio è di andare a vivere in un paese dove questo tipo di ricerca sia finanziata e dove esista un sistema meritocratico di assegnazione delle occupazioni, in quanto lei si è sempre impegnata al massimo, ma qua non otterrà forse nemmeno il minimo.
Io sono una persona poco esigente, che si inventa, che non fatica a trovare una professione ma che necessita di un ambiente rilassante e cordiale.
Trovo del bello in tutto, sono innamorato di Milano, ma non vorrei mai far crescere un figlio in braccio ad una società sporca, falsa e piena di futilità come la nostra.
Vorrei sapere in quale parte del mondo potrei cercare di stabilirmi, o se avete qualche contatto col quale poter scambiare quattro chiacchiere a tal proposito.
Un saluto a tutti =)