Buongiornoo!
Sono un'educatrice di 25 anni, mi chiamo Irene e vorrei qualche consiglio da chi vive già in queste realtà. In breve riassumo la mia situazione: laureata specializzanda in Pedagogia, vivo a Roma con la perenne angoscia di non poter costruire la mia vita in modo sereno a causa di una serie di fattori come carenza di lavoro, e impossibilità di costruire relazioni escludendo la frenesia paranoica di questo paese (non so se mi spiego
). Con il mio ragazzo (anche lui in crisi con il lavoro..non riesce a vendere le sue costruzioni da un bel pò) anch'esso laureato, ma in Scienze Motorie, e ora impegnato nell'edilizia, abbiamo iniziato da un bel pò a vagliare l'opportunità di trasferirci. Il mio quesito è questo:
1) Per chi conosce, sa se ci sono possibilità di continuare a lavorare nel campo educativo(asili e organizzazioni)? Mi piacerebbe aprire un asilo costruito sul metodo scolastico italiano, dove chi viene a vivere qui, per lunghi o brevi periodi possa stare tranquillo poichè troverà un valido sostegno per i suoi bimbi piccoli.
2)Poichè ormai vedo che uno dei lavori che va per la maggiore è quello di affittare case ai turisti, avrebbe senso provare comunque questa strada?
Sicuramente sono domande molto vaghe, e ognuno di voi potrà rispondermi in maniera diversa, ma con questo mio messaggio vorrei far trapelare anche il mio, nostro, desiderio di costruire qualcosa che abbia uno scopo, un qualcosa che ci faccia stare bene e in tranquillità partendo da un concetto fondamentale che per me è la condivisione con il prossimo. Vivere bene per far vivere meglio.
Grazie.
