L'UK fa parte della Comunita' Europea quindi tu hai tutti i diritti per lavorarci.
E' vero che le offerte di lavoro sono sempre molte anche a dispetto della crisi ma questo e' sempre stato cosi' anche in periodi di crisi. Il mercato del lavoro inglese, in particolare, e' diverso dal nostro.
In Italia sentirsi precario e' una colpa, in UK e' un pregio, perche' se sei un residente la pensione e l'assistenza sanitaria ti viene garantita anche se passi da un datore di lavoro ad un altro ed anche se ci sono dei vuoti fra i due periodi.
Hai molti diritti (ma anche doveri) e non ti mettono mai in difficolta' perche' le spiegazioni in caso di difficile comprensione (soprattutto verso gli stranieri) non mancano mai.
Mi stupisce pero' la tua situazione, mandare il CV che deve essere rigorosamente in Inglese e' uno step normale per i sudditi della Regina ed assimilati come te. Evidentemente lo invii alle strutture sbagliate.
Io ti suggerisco di fare un bilancio delle tue capacita' ed identificare cosa sai fare e che lavoro vorresti fare.
Una volta deciso e messo nero su bianco ti consiglierei di verificare in internet le agenzie che offrono questo tipo di posizioni.
Bada che ho parlato di agenzie, in UK sono pochissime le aziende che ricercano ed assumono direttamente il personale, il 98% cerca i propri candidati appoggiandosi ad agenzie specializzate che sono in grado di effettuare un pre screaning, solo in seguito, se il primo colloquio ha avuto un esito positivo, verrai contattata per continuare i colloqui ed interviste ed arrivare a negoziare la tua posizione.
Un consiglio: ti chiederanno sempre (al 99%) quanto vuoi di stipendio, stipendio che devi indicare al lordo, specifica se intendi compresi o esclusi gli oneri sociali, in genere esclusi perche' le varianti sono tantissime e sbagliare a fornire le giuste cifre e' facilissimo. Se vuoi dei benefits tipo l'auto, il trasporto pubblico, o altro lo devi dire. Le aziende inglesi ed in genere in tutta l'UK sono abituate a fornire un relocation package sia che abiti in europa che in UK. E' pero' piu' facile che te lo diano se abiti gia' li perche' l'europa e' grande e potresti anche arrivare da na nazione molto distante. Ricordati di ricordarlo a chi ti propone un pacchetto lavoro comprensivo d servizi.
In UK pagano ancora per settimana, soprattutto le posizioni piu' modeste, ti potrebbe essere proposto, sta a te accettare, in qualche caso e' anche meglio.
Il CV dicevo deve essere in formato europeo, qui
# trovi sia il cv che puoi scaricare, sia le istuzioni come realizzarlo. In UK fornire l'eta' costituisce una ragione per essere discriminati, sta a te decidere se inserirla o meno, io in genere consiglio di non inserirla, poi la potrai comunicare in seguito se ti viene richiesta. Il titolo di studio, se ne possiedi uno, deve essere apostillato, cioe' deve avere una certificazione che attesti che sia vero e non fasullo. Questa apostille la puoi richiedere in Italia prima d partire oppure al consolato italiano una volta in UK, non dimenticartene, potrebbe fare la differenza.
Ci sono molte altre informazioni che posso eventualmente fornirti, se ti sembra mi sono dimenticato qualcosa informami e non manchero'.
Ora abbiamo parlato troppo, prepara i documenti, le valige e... e tienile li, un minimo di conoscenze ci vogliono, una volta che sei stata contattata da un'agenzia vedi se riesci a fissare una data per un primo incontro. Poco male se non avrai il posto desiderato ma almeno avrai stabilito un contatto ed una ragione per rimanere in UK, poi con calma troverai quello che ti serve.
Un'ultima info, la vita a Londra costa molto, tutto e' molto caro, come in Italia ed in molte altre citta' europee spostarsi verso le periferie e' vantaggioso, risparmi anche tanto ma attenta a scegliere la zona adatta, c'e' anche molta violenza fra i giovani disadattati in UK, specialmente a Londra, alcuni quartieri sono piu' tranquilli di altri, fatti consigliare a dovere.
Auguri!