Ormai è deciso. Resteremo in Italia solo il tempo utile, forse anche tre anni, per trovare una abitazione adatta a metter su un bed&breakfast in Costa Blanca. Io e mia moglie, io 40, lei 31, con la nostra piccolina, ad oggi 9 mesi, non ne possiamo davvero più di rimanere in Italia, e ancor di più, mi dispiace dirlo, a Napoli. Le prospettive future, in particolare qui, non sono assolutamente promettenti. Qui abbiamo entrambi un ottimo lavoro, un reddito che si può tranquillamente definire medio/alto, ma la qualità della vita che facciamo è davvero troppo scadente. Non solo in termini immateriali. Lei ha studiato quasi due anni in Spagna, a Madrid, facendo l’Erasmus, ed io ci sono stato, ogni volta che potevo e l’ho girata praticamente tutta, più volte. Ed ogni volta il nostro legame con quella terra e quel popolo, le sue mille culture, le diversità, i magici intrecci tra Europa e mondo Arabo, ci attraevano sempre di più. Gli anni passano e non vogliamo che nostra figlia cresca nell’incertezza che ormai la nostra amata Italia, immeritatamente, determina per ognuno di noi. E soprattutto non vogliamo incontrarci solo di sera, stanchi morti, snervati e con nessuna voglia di parlare e guardarci.
La Spagna offre tantissime opportunità che siamo certi si potrebbero trovare anche qui da noi. Sforzandosi un po’, magari, e cambiando regione. Il problema è che ad un certo punto della vita, forse proprio alla soglia dei 40, come me, non ce la fai più a chiudere gli occhi e a raccontarti che ce la faremo, che non sarà per sempre così, che quando mia figlia sarà grande le cose saranno cambiate..etc..etc... In questo, principalmente, credo che la Spagna, oggi, sia per molti italiani differente. Nella capacità implicita che essa ha di farti intravedere la fine di un tunnel. E poi spiegatemi perché le sigarette costano 2,20€, le case il 40% in meno, i mutui non ne parliamo, i politici un terzo, le amministrazioni pubbliche 1 quinto...che faccio continuo?? Meglio di no.
Vi scrivo anche perché il nostro progetto, che inizierà a prendere corpo alla fine di Aprile, quando ci recheremo a Calpe per una serie di incontri con agenti immobiliari del posto, non è chiaramente privo di paure e dubbi. Ci farebbe piacere, quindi, ricevere pareri, esperienze, critiche e perché no, anche proposte da valutare insieme.
Auguri a noi, a voi tutti, e alla redazione di questo ottimo sito.
A presto, vi terremo informati.
GianMaria, Roberta e Martina da Napoli in Spagna!! Olè!