Ciao a tutti ! Sono nuovo in questo forum, lo ho scovato per caso tramite facebook!
. Vorrei ringraziarvi innanzitutto per tutte le informazioni che fornite all'interno del sito! le trovo molto utili e mi danno una marcia in più per il mio trasferimento all'estero.
Vi parlo di me: mi chiamo Luca ho 29 anni scrivo dalla sardegna. Sono nato in Canada precisamente a Sarnia e per ora lavoro come architetto con dei contratti a termine in uno studio che si occupa di progettazione.
Da parecchi anni sento il bisogno di andare via dall'Italia. Sono schifato dalla situazione politica italiana, dalle bugie che dicono i media, dalla superficialità delle gente che non si interessa neanche dei problemi che stanno trascinando a fondo il nostro paese. ho sempre tentato di far capire gente i veri problemi del paese e non le "notizie di distrazione di massa" che danno alla Tv e nei giornali, ma nessuno sembra interessarsi tutti rimangono li a guardare
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Reputo la mia esperienza lavorativa in italia alquanto pessima nel senso che lavoro per un privato con uno stipendio da operaio e lavorando 9-10 ore al giorno senza avere straordinari pagati e senza essere rispettato sotto il punto di vista umano.
Il fatto è che con la carenza di lavoro i datori si sentono liberi di trattare i dipendenti come schiavi ( parlo per mia esperienza)
Vi racconto un pò la mia esperienza all'estero: ho vissuto per un anno a Londra e penso che sia una città fantastica e molto piu avanti rispetto alle città italiane.
Lì ho lavorato in un coffè shop " caffè nero" e con tutto sincerità avevo lo stesso stipendio che ho qui in italia a differenza che in italia vado a lavorare preoccupato e di mal umore mentre li, anche se il lavoro era faticoso, andavo senza pensieri per la testa.
Ora vi chiederete: perche non sei rimasto lì?
La risposta è semplice, volevo avere una possibilità lavorativa nel campo dell'architettura in modo tale da non avere più rimorsi in futuro!! dato che a Londra non ero riuscito a trovare nulla nel mio settore.
Fatto sta che sono rientrato in Italia e ho cercato lavoro e dopo un annetto mi ero rasegnato ed avevo già prenotato un biglietto di sola andata per Vancouver.
Appena 2 giorni dalla prenotazione del biglietto, il mio attuale datore di lavoro mi chiama e mi chiede di sostenere un colloquio. Fatto stà che accetto il lavoro offerto e rinuncio al mio viaggio in Canada.
Ma dopo 6 mesi sono dinuovo sul punto di partite perchè il lavoro è stressante, privo di soddisfazioni, mal pagato e le prospettive del lavoro in generale e dell'Italia non sono rosee.
Magari possono essere considerato uno stupido che lascia un lavoro per andare in Canada a fare chissa cosa, ma è questo che mi sento di fare, qui non vedo un futuro.
Scusate il mio sfogo e scusate se non sono un bravo narratore!
Vorrei solamente chiedervi se c'è qualcuno che si trova a Vancouver in grado di darmi una mano per i primi tempi, dato che verrò da solo in una città a 10000 kilomentri da casa.
Vi ringrazio in anticipo per tutti i suggerimenti, critiche etc.
Un grande saluto ed un grande abbraccio a tutti!!!!
LG