Autore Topic: Vivere in campagna  (Letto 37464 volte)

Erico Ravasio

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Vivere in campagna
« il: 06 Aprile 2012, 06:33:19 »
Ciao a tutti, voglio rispondere ad alcuni in merito al desiderio di vivere in campagna.
Ho 48 anni, sino al 2009 avevo tre società, guadagnavo bene ma la vita era uno stress... non c'èra più vita e la situazione mi ha portato alla separazione; mi spiace ma morto un papa se ne fà un'altro !
Io ero sull'orlo di un esaurimento anche a causa della crisi economica.
Mi sono svegliato una mattina e ho deciso di mollare tutto. gradualmente mi sono liberato delle aziende e mi sono ritirato in campagna in una casa che mi ha lasciato mio padre che è morto.
Devo dire che la vita in campagna è dura, il terreno e le culture oggi rendono poco o quasi niente, i contributi a fondo perduto dello stato sono inesistenti in quanto non ci sono più soldi.
Io ho 22 ettari di terreno collinare di cui 12 boschivo. Ho pensato e ripensato da dove partire e alla fine ho trovato la strada; ho cominciato a ristrutturare la casa per fare un agriturismo con i miei risparmi e nel frattempo per finanziarmi e non finire i soldi mi sono messo a commerciare legna da ardere in quanto ne ho in abbondanza. Inoltre i vicini che hanno boschi ma poca voglia di fare fatica mi stanno dando i loro boschi da abbattere in cambio di una percentuale irrisoria.
In pratica adesso faccio il boscaiolo a tempo pieno e mi metto a posto la casa. E' dura credetemi soprattutto quando si è soli, almeno  chi ha una compagna può essere appoggiato ma da soli è dura. Comunque rispetto a prima stò meglio, più fatica fisica ma meno stress.
Per chi vuole cominciare le soluzioni ci sono ma comunque all'inizio un minimo di investimento ci vuole: trattori attrezzature ecc... poi non è vero che la campagna non rende, bisogna vedere cosa uno vuole.
In bocca al lupo a quelli che ci provano, se avete bisogno consigli scrivetemi.

gioviale1956

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #1 il: 07 Aprile 2012, 13:59:39 »
Ciao a tutti, voglio rispondere ad alcuni in merito al desiderio di vivere in campagna.
Ho 48 anni, sino al 2009 avevo tre società, guadagnavo bene ma la vita era uno stress... non c'èra più vita e la situazione mi ha portato alla separazione; mi spiace ma morto un papa se ne fà un'altro !
Io ero sull'orlo di un esaurimento anche a causa della crisi economica.
Mi sono svegliato una mattina e ho deciso di mollare tutto. gradualmente mi sono liberato delle aziende e mi sono ritirato in campagna in una casa che mi ha lasciato mio padre che è morto.
Devo dire che la vita in campagna è dura, il terreno e le culture oggi rendono poco o quasi niente, i contributi a fondo perduto dello stato sono inesistenti in quanto non ci sono più soldi.
Io ho 22 ettari di terreno collinare di cui 12 boschivo. Ho pensato e ripensato da dove partire e alla fine ho trovato la strada; ho cominciato a ristrutturare la casa per fare un agriturismo con i miei risparmi e nel frattempo per finanziarmi e non finire i soldi mi sono messo a commerciare legna da ardere in quanto ne ho in abbondanza. Inoltre i vicini che hanno boschi ma poca voglia di fare fatica mi stanno dando i loro boschi da abbattere in cambio di una percentuale irrisoria.
In pratica adesso faccio il boscaiolo a tempo pieno e mi metto a posto la casa. E' dura credetemi soprattutto quando si è soli, almeno  chi ha una compagna può essere appoggiato ma da soli è dura. Comunque rispetto a prima stò meglio, più fatica fisica ma meno stress.
Per chi vuole cominciare le soluzioni ci sono ma comunque all'inizio un minimo di investimento ci vuole: trattori attrezzature ecc... poi non è vero che la campagna non rende, bisogna vedere cosa uno vuole.
In bocca al lupo a quelli che ci provano, se avete bisogno consigli scrivetemi.




Sono nato in campagna e conosco la situazione , ma devo dirti che mollare tutto come hai fatto tu è possibile solo se si è benestanti perchè come dici bene tu non si guadagna quasi piu nulla in agricoltura ,occorrono grandi appezzamenti di terreno e a volte si fà fatica lo stesso a campare...saluti.

Erico Ravasio

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #2 il: 07 Aprile 2012, 17:58:09 »
Scusa ma non sono d'accordo, secondo mè piu ne hai e più ti stressi .... e basta ! Ti dò ragione sul fatto che le culture tradizionali non rendono niente ma se diversifichi e metti cose redditizie puoi campare discretamente...... poi dimmi in città o in fabbrica si vive bene ?
Io ad esempio ho 22 ha di cui 12 di bosco ceduo, con il bosco faccio legna da ardere e la vendo, con il ricavato, metà compro altri boschi e l'altra metà ci vivo e mi finanzio i lavori.
Per il resto ho fatto tutto orto e piante officinali, in più vendo polli , uova, conigli ecc...
Io non mi lamento e sono sincero.... non tornerei indietro neanche se mi ammazzano.
Secondo te in città si fà una bella vita ? Se hai una famiglia e lavora uno solo a meno che sia un dirigente che guadagna bene senò rischi di morire di fame.
Questo è il mio parere e lo vivo in prima persona.
Ti saluto

gioviale1956

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #3 il: 07 Aprile 2012, 19:45:38 »
Scusa ma non sono d'accordo, secondo mè piu ne hai e più ti stressi .... e basta ! Ti dò ragione sul fatto che le culture tradizionali non rendono niente ma se diversifichi e metti cose redditizie puoi campare discretamente...... poi dimmi in città o in fabbrica si vive bene ?
Io ad esempio ho 22 ha di cui 12 di bosco ceduo, con il bosco faccio legna da ardere e la vendo, con il ricavato, metà compro altri boschi e l'altra metà ci vivo e mi finanzio i lavori.
Per il resto ho fatto tutto orto e piante officinali, in più vendo polli , uova, conigli ecc...
Io non mi lamento e sono sincero.... non tornerei indietro neanche se mi ammazzano.
Secondo te in città si fà una bella vita ? Se hai una famiglia e lavora uno solo a meno che sia un dirigente che guadagna bene senò rischi di morire di fame.
Questo è il mio parere e lo vivo in prima persona.
Ti saluto



Qui sul piacentino in collina sono scomparsi tutti gli agricoltori , avevo del terreno boschivo da vendere ed è stato un miracolo che ci sia riuscito , ci sono tanti rustici in vendita da far paura , mi fà piacere che tu invece la pensi in modo diverso ,almeno la montagna non si spopola,saluti.

Gaudente

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #4 il: 08 Aprile 2012, 05:21:44 »
Ti dò ragione sul fatto che le culture tradizionali non rendono niente
sono d'accordo sul fatto che anche le culture non rendano nulla, pero' nel tuo caso si tratta di colture  ;D

Cippalippo

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #5 il: 08 Aprile 2012, 06:53:16 »
Ti dò ragione sul fatto che le culture tradizionali non rendono niente
sono d'accordo sul fatto che anche le culture non rendano nulla, pero' nel tuo caso si tratta di colture  ;D

be' visto che oggi tra i laureati ci sono molti disoccupati si potrebbe anche dire che non rendono ne' le culture ne' le colture  ;)

Erico Ravasio

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #6 il: 08 Aprile 2012, 08:13:06 »
Rispondo a Gaudente ! CO - CU è solo un piccolo errore ortografico non fare il pignolo, siamo in tema di campagna e non ci vuole uno sceziato per capire !
Ma forse tu non hai capito  :D :D :D :D :D ;D ;D ;D ;D :angel: :angel: :angel: :angel:
Dai non te la prendere, la vita è bella... bisogna scherzarci sopra.

Comunque io non capisco la gente in generale, vanno tutti a vivere in città credendo di trovare l'america e poi scrivono che sono stressati, che vogliono fuggire, che sono insoddisfatti, poi alla domenica e nelle feste vanno negli agriturismi a rilassarsi..... MAH ! Non li capisco.
Qui da me ad esempio ci sono molte persone (della città) che hanno comprato casa e tutti i giorni vanno a Milano o Pavia a lavorare.
Qui una casa da 200 mt a posto con giardino e terreno di 8000 mq costa sui 200.000 Euro ma hai una villa e di notte respiri aria pulita senza rumori o... spari ! A Milaco cosa compri con 200.000..... Forse un garage !
Ciao a tutti

gioviale1956

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #7 il: 08 Aprile 2012, 10:18:44 »
Rispondo a Gaudente ! CO - CU è solo un piccolo errore ortografico non fare il pignolo, siamo in tema di campagna e non ci vuole uno sceziato per capire !
Ma forse tu non hai capito  :D :D :D :D :D ;D ;D ;D ;D :angel: :angel: :angel: :angel:
Dai non te la prendere, la vita è bella... bisogna scherzarci sopra.

Comunque io non capisco la gente in generale, vanno tutti a vivere in città credendo di trovare l'america e poi scrivono che sono stressati, che vogliono fuggire, che sono insoddisfatti, poi alla domenica e nelle feste vanno negli agriturismi a rilassarsi..... MAH ! Non li capisco.
Qui da me ad esempio ci sono molte persone (della città) che hanno comprato casa e tutti i giorni vanno a Milano o Pavia a lavorare.
Qui una casa da 200 mt a posto con giardino e terreno di 8000 mq costa sui 200.000 Euro ma hai una villa e di notte respiri aria pulita senza rumori o... spari ! A Milaco cosa compri con 200.000..... Forse un garage !
Ciao a tutti






Il problema è procurarsi la pagnotta , se fosse possibile farlo anche in collina o in montagna credo che tanti rinuncerebbero a vivere in città , mancano incentivi pubblici per questo , invece di buttare soldi per aziende fallite i politicanti nostrani dovrebbero incoraggiare i giovani a tornare a lavorare nei campi , ma questo è forse un discorso troppo complesso da affrontare su un forum,saluti.

lisabonetti

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #8 il: 08 Aprile 2012, 10:26:32 »
Qui una casa da 200 mt a posto con giardino e terreno di 8000 mq costa sui 200.000 Euro ma hai una villa e di notte respiri aria pulita senza rumori o... spari ! A Milaco cosa compri con 200.000..... Forse un garage !
Ciao a tutti
Dove qui?

attila

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #9 il: 08 Aprile 2012, 11:29:16 »
Bravo Erico Ravasio, condivido molto di quello che scrivi, in che zona ti sei trasferito?

Erico Ravasio

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #10 il: 08 Aprile 2012, 11:48:41 »
Io sono in oltrepò pavese, sulle prime colline che si affacciano sulla pianura padana, alla sera vedo tutte le città sotto di me e ........ le urla dei disperati in pianura nelle città.
Credetemi, io vengo dalla città (Bergamo) non sono campagnolo d'origine, ho girato il mondo per 8 anni a costruire centrali elettriche e nucleari... Non tornerei indietro neanche morto.
Dipende tutto da quello che si vuole nella vita, noi esseri umani siamo abituati a lamentarci sempre ma vi rendete conto di quanto siamo stupidi ?
Per quanto riguarda la pagnotta, è più facile magiare in città (frugando nei cassonetti) o in campagna dove ci si conosce tutti e un uovo e un pezzo di pane si trova sempre.
E' logico che ogni cosa ha i suoi pro e contro, cè sempre il rovescio della medaglia ma è come guardare un bicchiere riempito a metà; cè chi lo vede mezzo pieno e chi mezzo vuoto.
Io praticamente adesso da costruttore meccanico faccio il BOSCAIOLO; è un lavoro che ormai in italia fanno pochi, preferiamo comprare legno contaminato della russia o altro piuttosto che fare fatica !
Oramai tutti cercano il lavoro su misura, poco lavoro e tanto guadagno (non esiste) io mi alzo alle 5 del mattino sereno ed entusiasta della giornata che mi aspetta, prendo trattore e motosega e vado nel bosco, alla sera ho fatto da solo 40/50 q.li di legna ... venduta a una media di 8 e tolto il 15% di spese cosa mi resta ??????????? Fate voi le somme !
Ma cosa caz..... (scusate) sperate di trovare in città ? Dove se uno si sente male per strada lo lasciano morire li e tutti se ne fregano ?
Lasciamo perdere stato, politici e banche; bisognerebbe fare un bel fascio di tutto e.....................
Ciao a tutti ! Buona pasqua

Erico Ravasio

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #11 il: 08 Aprile 2012, 12:00:45 »
Voglio aggiungere una cosa, per fare un cambiamento non bisogna essere benestanti o ricchi ! CI VUOLE SOLO CORAGGIO E PALLE ! Mio nonno diceva sempre "chi VUOLE VA' chi non vuole manda" .... Capito il senso ?

Sognatore

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #12 il: 08 Aprile 2012, 12:45:02 »
Voglio aggiungere una cosa, per fare un cambiamento non bisogna essere benestanti o ricchi ! CI VUOLE SOLO CORAGGIO E PALLE ! Mio nonno diceva sempre "chi VUOLE VA' chi non vuole manda" .... Capito il senso ?
Condivido pienamente la tua scelta di vita
sei arrivato a capire il vero senso della vita

peccato che sei lontano

se vendi il tutto e compri qua in Toscana
mi offro come bracciante solo vitto e alloggio ;D

la tua è una bella testimonianza di vita
grazie :D
auguri

Rema

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #13 il: 08 Aprile 2012, 15:43:26 »
...
Devo dire che la vita in campagna è dura, il terreno e le culture oggi rendono poco o quasi niente, i contributi a fondo perduto dello stato sono inesistenti in quanto non ci sono più soldi.
Io ho 22 ettari di terreno collinare di cui 12 boschivo. Ho pensato e ripensato da dove partire e alla fine ho trovato la strada; ho cominciato a ristrutturare la casa per fare un agriturismo con i miei risparmi e nel frattempo per finanziarmi e non finire i soldi mi sono messo a commerciare legna da ardere in quanto ne ho in abbondanza. Inoltre i vicini che hanno boschi ma poca voglia di fare fatica mi stanno dando i loro boschi da abbattere in cambio di una percentuale irrisoria.
In pratica adesso faccio il boscaiolo a tempo pieno e mi metto a posto la casa. E' dura credetemi soprattutto quando si è soli, almeno  chi ha una compagna può essere appoggiato ma da soli è dura. Comunque rispetto a prima stò meglio, più fatica fisica ma meno stress.
Per chi vuole cominciare le soluzioni ci sono ma comunque all'inizio un minimo di investimento ci vuole: trattori attrezzature ecc... poi non è vero che la campagna non rende, bisogna vedere cosa uno vuole.
In bocca al lupo a quelli che ci provano, se avete bisogno consigli scrivetemi.

Condivido al 100% la tua scelta di cambiamento radicale, è quello che vorrei fare io ma mi manca il capitale per fare una cosa del genere.

Cippalippo

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Re:Vivere in campagna
« Risposta #14 il: 09 Aprile 2012, 13:27:20 »


Condivido al 100% la tua scelta di cambiamento radicale, è quello che vorrei fare io ma mi manca il capitale per fare una cosa del genere.
[/quote]

sei in buona compagnia