A.A.A ALLARME ROSSO
AVEVO GIà POSTATO MESI FA TAL EVENIENZA DRAMMATICA
E DA OGGI CI SIAMO MOLTO PIU VICINI.
Siamo sull'orlo del baratro perchè dopo 4 mesi di governo di salvezza nazionale, stiamo per tornare al punto di partenza, quello di Dicembre, questo significa che c'è la possibilità non più tanto remota che potremmo ri trovarci in una situazione peggiore di allora, alias le aste dei titoli pubblici potrebbero andare malissimo e lo stato Italiano andare in Default, se lo stato non disporrà più di liquidità ci potrebbero essre due conseguenze a stretto giro: 1) Un un taglio linerare di tutte le pensioni del 25%, questo perchè annualmente solo il 75% del fabbisogno INPS è coperto dai contributi, il restante 25% e ripianato dallo stato, 2) Ritardi nelle erogazioni degli stipendi pubblici che non avverrebbero più nelo stesso giorno delmese ma con ritardi di settimane se non di mesi, a quel punto per garantire un monimo vitale ai dipendenti pubblici verrebbero erogate degli assegni ridotti anche anche quì come percentuale si potrebbe andare sul 25%. queste sarebbero le due conseguenze immediate, poi a causa di ciò l'economia andrebbe ancora più in recessione con conseguenze calo degl introiti fisxcali e del versamente dei contributi, il tutto si avviterebbe sui sè stesso con una velocità che ci sorprenderà, lo scenario cosi descritto potrebbe verificarsi in utttua la sua grandezza antro fine anno 2012 Siamo sull'orlo del baratro perchè dopo 4 mesi di governo di salvezza nazionale, stiamo per tornare al punto di partenza, quello di Dicembre, questo significa che c'è la possibilità non più tanto remota che potremmo ri trovarci in una situazione peggiore di allora, alias le aste dei titoli pubblici potrebbero andare malissimo e lo stato Italiano andare in Default, se lo stato non disporrà più di liquidità ci potrebbero essere due conseguenze a stretto giro: 1) Un taglio lineare di tutte le pensioni del 25%, questo perchè annualmente solo il 75% del fabbisogno INPS è coperto dai contributi, il restante 25% e ripianato dallo stato, 2) Ritardi nelle erogazioni degli stipendi dei dipendenti pubblici che non avverrebbero più nello stesso giorno del mese ma con ritardi di settimane se non di mesi, a quel punto per garantire un minimo vitale, gli stipendi verrebbero erogati ridotti anche anche quì come percentuale si potrebbe andare sul 25%. 3) Chiusura degli sportelli delle banche sia di filiali che degli sportelli automatici per fronteggiare la ressa delle persone che andrebbero a ritirare i risparmi visto la situazione pre-fallimentare a cui si ritroverebbero le nostre banche. Queste sarebbero le due conseguenze immediate da impatto istintivo, poi a causa di ciò l'economia andrebbe ancora più in recessione con conseguenze calo degli introiti fiscali e del versamento dei contributi per perdita di posti di lavoro, il tutto si avviterebbe su sè stesso con una velocità che ci sorprenderà, lo scenario cosi descritto potrebbe verificarsi in tutta la sua grandezza antro fine anno 2012. Poi cosa poterebbe accadere? A quel punto saranno in pericolo o l’unità nazionale perché ci sarebbe una sorta di si salvi chi può oppure la perdita della democrazia con l’instaurazione di un governo guidato dalle forze armate a quel punto l’unica istituzione in grado di funzionare.
Tutto ce lo giochiamo nei prossimi giorni,
ma i governanti si rendono conto di ciò oppure nò?
Anche perché potrebbe essere in pericolo anche la loro incolumità fisica,
vi immaginate, gente che entra in parlamento e trascina fuori in piazza
per il bavero i deputati e senatori, prendendoli a calci e rovesciandoli addosso di tutto.
PS.mi dispiace postare la realtà ma un Sognatore
deve essere anche realista delle volte.
Per credenti e non vi invito
VERAMENTE TUTTI A PREGARE
LA SITUAZIONE è MOLTO GRAVE
SOPRATTUTTO X I NOSTRI GIOVANI.