Adesso con cavoli amari:
Per la prima volta nella storia, il Fondo Monetario Internazionale si candida a correre in salvataggio dell'Italia, ovvero si sta per avventare su un Paese del G8.
Peggio di così è difficile pensare.
Il prestito del FMI, chiamato da molti analisti internazionali "il Bacio della Morte", è quello che ha segnato le sorti di tantissimi Paesi in via di sviluppo.
In un articolo di un'Università canadese dall'eloquente titolo "Il Bacio della Morte: gli aiuti del FMI nei mercati dei debiti sovrani", tra l'altro, si afferma:
Il risultato di questo semplice modello suggerisce che la pratica del FMI di offrire prestiti in tempi di crisi finanziaria, può servire a rendere più probabile l'insorgere della crisi.
Il premio Nobel Joseph Stiglitz ha scritto ampiamente contro il FMI:
I prestiti del F.M.I. in questi paesi (Russia e satelliti) sono serviti a rimborsare i creditori occidentali, anziché aiutare le loro economie. Inoltre il F.M.I. ha appoggiato nei Paesi ex-comunisti coloro che si pronunciavano per una privatizzazione rapida, che in assenza delle istituzioni necessarie ha danneggiato i cittadini e rimpinguato le tasche di politici corrotti e uomini d'affari disonesti.
Stiglitz sottolinea inoltre i legami di molti dirigenti del F.M.I. con i grandi gruppi finanziari americani e il loro atteggiamento arrogante nei confronti degli uomini politici e delle élites del Terzo Mondo, paragonandoli ai colonialisti di fine XIX secolo convinti che la loro dominazione fosse l'unica opportunità di progresso per i popoli "selvaggi".
Un articolo del Telegraph di giugno scorso, "Gli avvoltoio del FMI volano in circolo sulla carcassa del Regno Unito" così commentava:
L'FMI è contento di veder crollare le economie così, come per la Grecia, può "aiutarle" con prestiti che vengono ripagati con devastanti rate di interessi e stimoli alla privatizzazione di tutto ciò che si ha di più caro.
Qualcuno ha avuto il coraggio di rifiutare l'aiuto all'Islanda, ma nessuno praticamente ne parla. L'Islanda da sei mesi è fuori dal Fondo Monetario Internazionale. Qui l'unica notizia in italiano, nessun altro giornale né sito ha ritenuto di riportarla.
L'arrivo del FMI in Islanda fu accolto in maniera estremamente fredda da gran parte della popolazione, convinta che il Fmi avrebbe affogato la nazione in uno stato di permanente debito, come ormai troppi paesi hanno già sperimentato in passato. La partenza dei funzionari del Fmi è stata quindi vista con soddisfazione da gran parte dei cittadini.
Cosa prevede - in cambio - un prestito del FMI?
L'attuazione di politiche economiche che prevedono la riduzione del welfare, la riduzione degli stipendi, il licenziamento di vaste parti del settore pubblico, riforme delle pensioni, tasse e privatizzazioni. Soprattutto queste ultime. Il risultato è che di norma la situazione peggiora: con la svendita delle imprese pubbliche ai privati, si smette di incamerare introiti; con le tasse e i licenziamenti, si annienta il potere d'acquisto delle famiglie; come risultato della caduta della domanda, le imprese private falliscono e licenziano altra gente. Tale disastro constringe lo Stato a chiedere altri prestiti al FMI, in una spirale che trascina sempre più in fondo.
Vi ricorda nulla? E' esattamente quello che sta attuando il vostro caro Monti....