Buongiorno
anno nuovo
sogni nuovi?
speranze nuove?
ma i politici e il nostro
sistema purtroppo è sempre uguale
Per riprenderci le forze e la rabbia
( se in queste feste vi siete affievoliti)
di fare presto per fuggire da questo paese
leggete sotto.
ps con questo ci risveglieremo tutti
dal torpore festivo( svegliaaaaa
)
A dispetto della recessione, c'è un settore
nel nostro paese che non conosce crisi:
gli stipendi dei politici.
Che tra indennità, pensioni, benefit e auto
blu viaggiano su un reddito annuo da capogiro
se confrontato con quello di un normale cittadino. (vergognaaaaaa
)
Lo stipendio di deputati e senatori
in crescita dal 1948
Il Parlamento costa agli italiani la bellezza
di un 1,66 miliardi di euro
(bastaaaaa
)
così divisi: 1,069 miliardi alla Camera (630 deputati) ( e io pago
)
e 594 milioni al Senato (315 senatori eletti, più 7 a vita) ( io a vita li pesterei
)
L'indennità parlamentare è regolata da una legge del 1965
ed è agganciata allo stipendio di un magistrato presidente
di sezione di Cassazione con 35 anni di anzianità.
Cioè chi è appena stato eletto prende lo stesso stipendio
di un magistrato a fine carriera.
Per i deputati si parla di una media approssimativa di 15mila (poverini
)
euro mensili; per i senatori si tratta invece all'incirca di 17mila euro.
(e gli pagano anche i trans
)
Senza contare i benefit. (viagra, prostitute, gadget sessuali cc...
)
Insomma entrare in Parlamento è un affare. (si,e vivere in italia è una disgrazia x noi
)
Il reddito lordo dei parlamentari dal 1948 al 2006 ha avuto
un tasso di crescita medio annuo del 10%; dal 1985 al 2004
il reddito reale annuale è aumentato di cinque-otto volte rispetto
a quello di un operaio, di quattro-sei volte rispetto a un impiegato
e di tre-quattro volte più di un dirigente. (sto vomitandooooo
)
Dalla fine degli anni novanta, inoltre, il 25% dei deputati guadagna un reddito extraparlamentare superiore a quello della maggioranza dei dirigenti.
I ricchi stipendi dei Consiglieri Regionali
A ben guardare anche i consiglieri regionali non
se la passano poi tanto male.
I più pagati dopo i piemontesi (16mila euro mensili) sono
quelli della Puglia (13mila 830 euro al mese),
Abruzzo (13mila 359), Lombardia (dodicimila 555),
Sardegna (undicimila 417), Calabria (undicimila 316 euro)
e Emilia-Romagna (undicimila euro).
Quanto ai presidenti di regione, invece, spicca
su tutti quello pugliese: Nichi Vendola percepisce
18mila 885 euro mensili. Alle sue spalle i Governatori
di Sardegna (Cappellacci) e Sicilia (Raffaele Lombardo),
che incassano rispettivamente 14mila 624
e 14mila 329 euro mensili.
Le pensioni dei parlamentari, una spesa da centinaia di milioni
Lo scorso anno abbiamo speso per le pensioni dei deputati 138,2 milioni di euro.
Per quelle dei senatori 81,2 milioni di euro.
I contributi versati sono stati undici milioni e 835 mila per i deputati,
sei milioni e 100 mila per palazzo Madama. Tutto a carico della collettività.
La pensione può oscillare da un minimo netto mensile di duemila 400 euro
ad un massimo di circa novemila 900 euro.
Senza contare i privilegi come quelli sui requisiti d'età.
Ufficialmente, sia alla Camera che al Senato, un vitalizio,
così è denominata la pensione, si ottiene a 65 anni.
Ma a conti fatti la norma vale solo per chi è stato eletto
per la prima volta con le ultime Politiche del 2008.
Gli altri, a seconda degli anni di mandato, usufruiscono di sconti notevoli.
Alla Camera basta aver conquistato un'elezione prima del 1996 e
totalizzato 20 anni di contribuzione, anche con il riscatto volontario
degli anni mancanti, per ottenere l'assegno all'età di 50 anni.
Al Senato è ancora più facile, sono sufficienti 15 anni di contributi
se si è stati eletti prima del 2001.
L'Italia prima al mondo per numero di auto blu (la mia è bianga arrugginita
)
In nessun altro Stato al mondo ci sono tante auto blu quante nel nostro.
Palazzo Chigi spende cinque milioni 700mila euro per gli stipendi degli
autisti e al 31 marzo scorso, le auto blu risultavano essere 629mila 120.
Questo esercito costa ai contribuenti 21 miliardi di euro all'anno fra stipendi
degli autisti, carburante, pedaggi autostradali, leasing, noleggio.
Poi c'è la reperibilità e pronto impiego.
Complessivamente il servizio
"a chiamata" ha toccato una spesa annua di tre milioni
e 329mila euro nel 2009. A questi milioni di euro vanno aggiunti
i costi dell'affitto dei veicoli (467mila euro nel 2009),
del carburante (128mila euro nel 2009) e di parcheggi
e manutenzioni (95mila euro nel 2009).
In totale, oltre nove milioni di euro l'anno.
E oltre allo stipendio anche un lungo elenco di benefit
Dalla banca ai tesserini per viaggiare gratis in treno e in aereo,
dall'assistenza sanitaria ai corsi di lingua: è lungo l'elenco di
benefit e agevolazioni per i nostri parlamentari.
Trasporti. A ciascun eletto vengono rilasciate speciali tessere per
usufruire gratuitamente del trasporto aereo e ferroviario e per viaggiare
in autostrada senza pagare il pedaggio.
Assistenza sanitaria. I parlamentari e i loro familiari possono iscriversi
a un fondo per l'assistenza sanitaria integrativa. I nostri rappresentanti
non vengono lasciati soli neanche al momento della dichiarazione dei redditi:
un apposito ufficio li assiste nella compilazione dei modelli di denuncia fiscale.
* Beauty e relax. La barberia di Montecitorio è riservata ai parlamentari.
Per le deputate e senatrici, sono invece messi a disposizione dei buoni da
utilizzare nei saloni convenzionati. Nei sotterranei della Camera, inoltre,
c'è una sauna riservata solo a loro.( speriamo che un giorno si rompa e vada a 1000 gradi
)
Banca. I servizi bancari sono offerti dal Banco di Napoli.
I nostri rappresentanti godono di condizioni di favore sia
per i conti correnti sia per i mutui.( invece ai lavoratori onesti glieli aumentano
)
Posta. A ciascun parlamentare spetta un plafond per le spese;
può servirsi di due uffici senza spostarsi troppo: uno all'interno
di Montecitorio, l'altro nel palazzo dei gruppi in via Uffici del Vicario.
Cultura. I nostri rappresentanti hanno inoltre diritto a corsi gratuiti
e personalizzati di informatica e di lingue straniere.
Disponibile anche un servizio di interpreti.
Cari lavoratori e care persone oneste italiane
o si va tutti a Roma o si parte tutti x l'estero
scrivendo questo post, ho vomitato sulla tastiera
ho tirato un libro nel muro
e un calcio ad una sedia
chiudo qua sennò imprèco sul web
e mi prenderei una denuncia.
ora mi prendo una doppia camomilla
ps.scusate se vi ho riportato alla realtà.
By Sognatore2011