Ciao Talofa e ciao Andrea,
- civilizzazione …. progresso tecnologico …. - scusa Andrea ma vorrei riportarti per un attimo allo scorso 08 marzo per rammentare quanto diceva Paolo in una sua risposta proprio a te :
“ ....Ci accontentiamo di guadagni minimi perche' non abbiamo necessita' economiche e principalmente perche' diamo un senso diverso al denaro di quello che gli si da' in occidente. Il nostro sogno in fondo lo stiamo gia' realizzando ed e' quello di far crescere sani e felici i nostri figli. Volevamo dar loro una gioventu' spensierata come quella in cui siamo cresciuti noi, quella eta' che ti permette di vivere da bambino e da ragazzo senza la fretta di diventare grande, di giocare sulla strada senza pericoli, di correre nei prati , ecc. Insomma tutte quelle cose che i giovanissimi in Italia non fanno piu' e che pero' renderebbero loro degli adulti migliori. Questo era l'obiettivo primario. Ad oggi direi che stiamo regalando ai nostri figli { 18, 11 e 4 anni} una giovinezza forse ancora piu' bella e spensierata della nostra, senza far mancare nulla dal punto di vista educativo. Nostra figlia piu' grande parla 6 lingue, i due piu' piccoli "solo" 3. Vivere immersi nella natura, questo un altro degli obiettivi raggiunti, assieme alla Liberta' con la elle maiuscola....
...Non tornerei indietro, questo e' chiaro, come nessuno dei miei familiari. Le Filippine sono il luogo migliore in cui vivere e non sono chiacchiere interessate. Sembrera' incredibile solo a chi qui non ha mai messo piede, ma e' proprio cosi'. Questo non e' il Paese che molti immaginano. Ci sono supermercati assai piu' forniti di quelli italiani, puliti, ordinati ed eleganti, enormi e non ci vanno solo pochi eletti ma ci vanno tutti. Qui si trova tutto e tutto a prezzi notevolmente migliori che da noi. Abbigliamento, elettronica fino all'ipertecnologico. Ci sono negozi fornitissimi e riparatori di ogni sorta. Le auto che girano in citta' sono per il 70% nuove e la maggioranza sono Suv. Non si creda che questo e' un Paese inferiore all' Italia, per molti aspetti e' invece molto piu' avanti e almeno umanamente enormemente piu' ricco.
Per amore della natura noi abbiamo scelto la vita di provincia ed il mondo rurale, le spiagge splendide e poco battute. Abbiamo volutamente rinunciato all'acqua calda ad esempio {che senso ha quando fuori ci sono sempre 30 gradi} ma abbiamo guadagnato una maggiore sensibilita' nei rapporti con le persone, l'ambiente, gli animali. Sensibilita' che in occidente va' scemando anche per via del ritmo di vita frenetico.... Se questo fosse stato un Paese pericoloso, per il bene dei miei figli lo avrei abbandonato da un pezzo. In realta' qui vivono le persone migliori che io abbia mai incontrato in giro per il mondo.”
Se una volta trasferitici in un altro Paese non vogliamo trovarci in un prossimo futuro nelle stesse condizioni che ora ci stanno inducendo a lasciare l’Italia bisogna assolutamente evitare come dice Talofa che questi pîccoli progetti turistici siano solo l'inizio di trasformazioni devastanti .
Ciao