e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Negli aeroporti non sai mai chi c'e' a controllare i bagagli a mano, a volte c'e' quello che non e' petulante, a volte c'e' il rompi (chissa' perche' mi ricorda qualcuno).
Io ho due chiodi di titanio nella gamba destra (uno nel ginocchio e uno nel femore), da 20 anni, adesso non si sentono piu' nei metal detector all'aeroporto perche' sono stati in parte assorbiti dall'osso, i primi tempi era tutte le volte una tragedia e, bada, io avevo sempre a portata di mano la carta dove si certificava il tutto.
In seguito a volte mi facevano tragedie greche, a volte nemmeno guardavano la carta.
Per dirne un'altra.
in Europa se hai liquidi devi metterli in sacchetti di plastica max un litro di capacita' e i liquidi non devono superare i 100ml.
In Vietnam il sacchetto non interessa a nessuno e l'unico liquido che ti bloccano e' la bottiglietta d'acqua o la bibita che evidente si vede subito.
Quindi meglio andare preparati per evitare noie, tutto deve essere preparato e a prova di stupido, come ben sai la madre degli imbecilli non muore mai!
Sì meglio essere pronti al peggio e ad incontrare il funzionario imbecille che ti petula mettendoti pure in crisi e godendo per questo...
Il tesserino mio padre ce l'ha, che devo fare più? Lo controllassero bene manualmente a mio padre, qual è il problema, lui si fa controllare, non è uno che protesta se lo toccano, senza fargli male ovviamente. Il tipo ieri all'aeroporto, quello che era al controllo, mi ha detto che ne viaggiano in tanti col pacemaker e basta mostrare il tesserino, ma non per un problema che il portatore può avere in aereo, ma per una loro questione di controllo sulla persona perché non la fanno passare sotto quella specie di arco che suona ma lo controllano a mano e lo lasciano passare di lato. Guarda spero davvero di non incontrare l'imbecille di turno ad angosciarmi la partenza.
Mancano 16 giorni, speriamo bene e che Dio mi aiuti non facendomi capitare nulla di inconveniente in senso irrisolvibile. Di problemi chissà quanti ne incontrerò, basta che si possono risolvere e che non mi bloccano facendomi impazzire.
Prima ero gasato per la partenza, ora mi sta venendo un po' di strizza proprio per il timore che possa andare qualcosa storto, perché viaggio pur sempre con un ottantacinquenne portatore di pcmk altrimenti se ero solo sarei stato ancora più gasato. Caspita non c'è mai modo di godermela appieno, mò per una ragione e mò per un'altra devo sempre essere in fibrillazione, che vita di cacca, pure prima di andarmene per chissà quanto tempo alle Canarie devo stare a menarmela senza godermela. A volte mi sparo certi film, del tipo non sia mai e a mio padre (che è forte come un toro, è di quelli di altro stampo) gli viene qualcosa in questi 16 giorni che mancano alla partenza, che ne so si può beccare un'influenza si butta a letto e mi fa saltare tutto, fa un freddo qua allucinante già. Non ha un'influenza da "molti" anni cmq, me ne sono scodato l'ultima volta che si è ammalato, ma e proprio questo gioco dei grandi numeri che mi preoccupa. Capito come sto vivendo la cosa? Una volta lì cambierà tutto, lo so. Adesso mi tocca fremere un po'.