Autore Topic: Proposta di investimento nel settore alimentare. Cercasi socio con esperienza  (Letto 9633 volte)

yanni

  • Visitatore
Dopo un'attenta valutazione e ricerca sul territorio per individuare quale settore è ancora accessibile per un investimento qui in Repubblica Dominicana, ho escluso qualsiasi tipo di attività legata al turismo.

La mia idea è di mettere un caseificio con produzione principalmente di mozzarella. Questa mia convinzione è dovuta dal fatto che qui le mozzarelle a livello industriale (nestle e rica) e anche artigianale sono di pessima qualità.

La richiesta di questo prodotto di alta qualità è forte, io personalmente ho conosciuto una sola persona italiana che già ha una sua attività avviata e che sta andando alla grande.

Naturalmente non può soddisfare da solo la richiesta di tutto il territorio.

Se c'è qualcuno che vuole avere maggiori dettagli su questa proposta mi contatti.


Saluti


Yanni

SergioBalacco

  • Maestro
  • *****
  • Post: 1.158
  • Ingegnere, Scrittore e Blogger
    • Mostra profilo
    • E-mail
Dopo un'attenta valutazione e ricerca sul territorio per individuare quale settore è ancora accessibile per un investimento qui in Repubblica Dominicana, ho escluso qualsiasi tipo di attività legata al turismo.
La mia idea è di mettere un caseificio con produzione principalmente di mozzarella. Questa mia convinzione è dovuta dal fatto che qui le mozzarelle a livello industriale (nestle e rica) e anche artigianale sono di pessima qualità.
La richiesta di questo prodotto di alta qualità è forte, io personalmente ho conosciuto una sola persona italiana che già ha una sua attività avviata e che sta andando alla grande.
Naturalmente non può soddisfare da solo la richiesta di tutto il territorio.
Se c'è qualcuno che vuole avere maggiori dettagli su questa proposta mi contatti.
Saluti
Yanni
Potresti considerare anche altri Paesi? Per esempio dove c'e' abbondanza di bufale?
Parliamone sul solito skype appena ci sei, mercoledi sera andrebbe bene.
Ciao
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
Per colpa di qualcuno non rispondo piu' alle email se prima non vi siete identificati per MP! Grazie
Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.

Mikiparty

  • Esordiente
  • *
  • Post: 7
    • Mostra profilo
    • E-mail
Buonasera,
Un'idea simile mi e' venuta piu di una volta ma in Brasile proprio vicino fazende etc..dove c'e' abbondanza di latte e acqua..ed anche li la "mozzarella"non ha niente a che vedere con le nostre solo che la gente non si strappa i capelli se certi prodotti non sono di qualita non siamo in Italia...ma con un buon marketing credo funzioni....e ti scrive un pugliese....non sono proprio del settore..ma per sommi capi ne so qualcosa...certo trovare un casaro sarebbe l'ideale...se hai gia pianificato costi etc...magari possiamo sentirci..;-)

dylan_10

  • Apprendista
  • **
  • Post: 36
    • Mostra profilo
    • E-mail
In che zona dell'isola vorresti installare l'attività ?

.Io.

  • Apprendista
  • **
  • Post: 65
    • Mostra profilo
    • E-mail
Per sollevare un caseificio di grande dimensioni ci vogliono molti soldi, operai, altri soldi per comprare le materie prime, ecc...

Il mondo delle mozzarelle o alimentare in genere è ormai in mano alle grandi multinzaionali, tu con il tuo caseificio potrai avere successo nelle vicinanze di dove lo collocherai (sempre se andrà bene).

Poi se hai un pozzo in banca per far concorrenza a chi comanda le mozzarelle a livello mondiale mi farà solo piacere  ;)

SergioBalacco

  • Maestro
  • *****
  • Post: 1.158
  • Ingegnere, Scrittore e Blogger
    • Mostra profilo
    • E-mail
Mi sa che ti sbagli sai?
Prova a guardare dalle parti di Salerno, Avellino e Aversa, ogni casa e' un caseificio dove si fanno mozzarelle. Altro che multinazionali....
« Ultima modifica: 05 Ottobre 2012, 15:31:36 da SergioBalacco »
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
Per colpa di qualcuno non rispondo piu' alle email se prima non vi siete identificati per MP! Grazie
Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.

yanni

  • Visitatore
le multinazionali hanno in mano il mondo delle schifezze. .Io. se non si sa di cosa si parla è meglio non scrivere risposte inutili.

pizzerie italiane shock

  • Apprendista
  • **
  • Post: 22
    • Mostra profilo
    • E-mail
Molto interessante potremo lavorare insieme   www.shockpizza.com  repubblica dominicana

.Io.

  • Apprendista
  • **
  • Post: 65
    • Mostra profilo
    • E-mail
Mi sa che ti sbagli sai?
Prova a guardare dalle parti di Salerno, Avellino e Aversa, ogni casa e' un caseificio dove si fanno mozzarelle. Altro che multinazionali....

Li è un altro discorso, è si sà benisismo a cosa mi riferisco.

Se io apro un caseificio nelle Filippine, dove la vita è bassissima rispetto ad altri paesi, una mozzarella a quanto l dovrei vendere a 5 centesimi? Un caseificio di medie/piccole dimensioni quanto può produrre? E' sicuro che poi la mia mozzarella avrà successo? Un prodotto artigianale (se avrà successo) avrà un successo locale, ma riuscirai a rientrare nel budget speso in un paese relativamente "povero"?


.Io.

  • Apprendista
  • **
  • Post: 65
    • Mostra profilo
    • E-mail
le multinazionali hanno in mano il mondo delle schifezze. .Io. se non si sa di cosa si parla è meglio non scrivere risposte inutili.

Quindi tu vorrai competere con le multinazionali? Ehehehe ok, meglio non dare risposte inutili  ;)

SergioBalacco

  • Maestro
  • *****
  • Post: 1.158
  • Ingegnere, Scrittore e Blogger
    • Mostra profilo
    • E-mail
Se io apro un caseificio nelle Filippine, dove la vita è bassissima rispetto ad altri paesi, una mozzarella a quanto l dovrei vendere a 5 centesimi? Un caseificio di medie/piccole dimensioni quanto può produrre? E' sicuro che poi la mia mozzarella avrà successo? Un prodotto artigianale (se avrà successo) avrà un successo locale, ma riuscirai a rientrare nel budget speso in un paese relativamente "povero"?

Ecco dove sbagli!
Prima di aprire un caseificio nelle Philippines devi verificare che mercato potresti avere, e' lapalissiano..., - sai chi era Lapalisse? No? ti consiglio di leggere questa pagina QUI - chi potrebbe comprartele, per esempio ristoranti prevalentemente italiani o francesi, se ci sono stranieri nella zona oppure no, se e' una zona frequentata da turisti (per i quali ci sono i ristoranti italiani) che se non c'e' richiesta di mercato e' perfettamente inutile aprire un business che poi non vende a nessuno.

Allora ti piacciono le Philippines? Bene, prima di tutto comprati un biglietto e vai nel Paese almeno una mesata, dimenticandoti a casa la Nikon o la Canon superprofessionale (oggetto di tentazioni varie), al massimo ti porti una tascabile e armati di santa pazienza per visionare tutto quello che ti serve per iniziare il tuo business, dopo e solo dopo potresti anche decidere di partire, quindi preparati 100mila dollari USA che servono da depositare per ottenere il visto e poi tutto quello che ti serve per aprire il tuo business.

Sempre che le mozzarelle le sai fare altrimenti tempo sprecato. :o
Ciao
 :D
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
Per colpa di qualcuno non rispondo piu' alle email se prima non vi siete identificati per MP! Grazie
Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.

.Io.

  • Apprendista
  • **
  • Post: 65
    • Mostra profilo
    • E-mail
Se io apro un caseificio nelle Filippine, dove la vita è bassissima rispetto ad altri paesi, una mozzarella a quanto l dovrei vendere a 5 centesimi? Un caseificio di medie/piccole dimensioni quanto può produrre? E' sicuro che poi la mia mozzarella avrà successo? Un prodotto artigianale (se avrà successo) avrà un successo locale, ma riuscirai a rientrare nel budget speso in un paese relativamente "povero"?

Ecco dove sbagli!
Prima di aprire un caseificio nelle Philippines devi verificare che mercato potresti avere, e' lapalissiano..., - sai chi era Lapalisse? No? ti consiglio di leggere questa pagina QUI - chi potrebbe comprartele, per esempio ristoranti prevalentemente italiani o francesi, se ci sono stranieri nella zona oppure no, se e' una zona frequentata da turisti (per i quali ci sono i ristoranti italiani) che se non c'e' richiesta di mercato e' perfettamente inutile aprire un business che poi non vende a nessuno.

Allora ti piacciono le Philippines? Bene, prima di tutto comprati un biglietto e vai nel Paese almeno una mesata, dimenticandoti a casa la Nikon o la Canon superprofessionale (oggetto di tentazioni varie), al massimo ti porti una tascabile e armati di santa pazienza per visionare tutto quello che ti serve per iniziare il tuo business, dopo e solo dopo potresti anche decidere di partire, quindi preparati 100mila dollari USA che servono da depositare per ottenere il visto e poi tutto quello che ti serve per aprire il tuo business.

Sempre che le mozzarelle le sai fare altrimenti tempo sprecato. :o
Ciao
 :D

Sergio hai sbagliato a quotare, io nelle Filippine non ci andrei a vivere nemmeno pagato  ;D
Cmq alla fine è come dico io, potresti avere un mercato locale, ma se tu vuoi vendere anche ai ristoranti italiani, per abbattere la concorrenza il prezzo lo devi necessariamente abbattere, senò via di Nestlè e Granarolo (tanto per dirne alcune a casaccio).

Questo è un mercato secondo me più complesso di quanto possa sembrare, poi ognuno fà ciò che vuole, ovviamente i miei sono solo consigli, io spero per chi ha aperto il 3D che tutto gli vada a gonfie vele  ;)

yanni

  • Visitatore
.Io.  hai ragione, meglio non dare risposte inutili!

SergioBalacco

  • Maestro
  • *****
  • Post: 1.158
  • Ingegnere, Scrittore e Blogger
    • Mostra profilo
    • E-mail
Sergio hai sbagliato a quotare, io nelle Filippine non ci andrei a vivere nemmeno pagato  ;D
Cmq alla fine è come dico io, potresti avere un mercato locale, ma se tu vuoi vendere anche ai ristoranti italiani, per abbattere la concorrenza il prezzo lo devi necessariamente abbattere, senò via di Nestlè e Granarolo (tanto per dirne alcune a casaccio).

Questo è un mercato secondo me più complesso di quanto possa sembrare, poi ognuno fà ciò che vuole, ovviamente i miei sono solo consigli, io spero per chi ha aperto il 3D che tutto gli vada a gonfie vele  ;)

No no ho quotato giusto, lo so che non ci vai, era solo per generalizzare, se non ci vai tu ci andranno altri.
Comunque hai la fissazione.
In Vietnam, siam sempre li ma tant'e', le uniche mozzarelle che si trovano dai distributori sono quelle di Galbani che NON e' italiana, nossignori, e' ormai Francese perche' un paio d'anni fa hanno venduto ai galletti transalpini della LACTALIS.
La Lactalis possiede il Gruppo Galbani, Cademartori, Locatelli, Invernizzi e mi sembra si sia presa una quota di Parmalat.
Nestle' e' nota per il cioccolato e caffe' e Granarolo non si sa nemmeno chi sia.
Poi se vai nei supermercati METRO (quel grosso super all'ingrosso che vende anche in Italia) trovi la mozzarella in pani fatta in Australia o in NZ e a volte anche in Cina.

Mia moglie prepara una mozzarella stupenda, con il caglio e il latte fresco, mozzarella che sparisce in meno di tre giorni.
Con il latte di bufala sapessi come viene bene....
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata. (Émile M. Cioran)
Per colpa di qualcuno non rispondo piu' alle email se prima non vi siete identificati per MP! Grazie
Vivo in Francia, lavoro in Australia e Vietnam.

.Io.

  • Apprendista
  • **
  • Post: 65
    • Mostra profilo
    • E-mail
Sergio hai sbagliato a quotare, io nelle Filippine non ci andrei a vivere nemmeno pagato  ;D
Cmq alla fine è come dico io, potresti avere un mercato locale, ma se tu vuoi vendere anche ai ristoranti italiani, per abbattere la concorrenza il prezzo lo devi necessariamente abbattere, senò via di Nestlè e Granarolo (tanto per dirne alcune a casaccio).

Questo è un mercato secondo me più complesso di quanto possa sembrare, poi ognuno fà ciò che vuole, ovviamente i miei sono solo consigli, io spero per chi ha aperto il 3D che tutto gli vada a gonfie vele  ;)

No no ho quotato giusto, lo so che non ci vai, era solo per generalizzare, se non ci vai tu ci andranno altri.
Comunque hai la fissazione.
In Vietnam, siam sempre li ma tant'e', le uniche mozzarelle che si trovano dai distributori sono quelle di Galbani che NON e' italiana, nossignori, e' ormai Francese perche' un paio d'anni fa hanno venduto ai galletti transalpini della LACTALIS.
La Lactalis possiede il Gruppo Galbani, Cademartori, Locatelli, Invernizzi e mi sembra si sia presa una quota di Parmalat.
Nestle' e' nota per il cioccolato e caffe' e Granarolo non si sa nemmeno chi sia.
Poi se vai nei supermercati METRO (quel grosso super all'ingrosso che vende anche in Italia) trovi la mozzarella in pani fatta in Australia o in NZ e a volte anche in Cina.

Mia moglie prepara una mozzarella stupenda, con il caglio e il latte fresco, mozzarella che sparisce in meno di tre giorni.
Con il latte di bufala sapessi come viene bene....

Verrà benissimo Sergio non ne dubito, ma dire di prendere il posto delle mozzarelle delle grandi multinazionali ce ne passa  ;)

Faranno schifo le mozz. della Galbani, Granarolo, ecc... ma dire apriamo un caseificio e sbanchiamo le Filippine con le mozz. prodotte da noi, non sò se mi spiego.....

Poi i sogni sono sogni, spero per chi ha aperto il 3D di aprire un caseificio (ovviamente dovrà essere un caseificio di enormi dimensioni, con almeno 80/100 dipendenti) da poter sbancare con le mozzarelle all'interno delle Filippine  ;)

Ciao Sergio