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Post - outsider

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tra sei mesi la Spagna farà la fine della Grecia. Meglio investire fuori dall'euro o altrimenti sarà una bella fregatura.
Invece di guardare i reality e le telenovelas sarebbe meglio che gli Italiani seguissero un po i programmi politici e riflettere su cosa sta accadendo.

X tutti i paesi euro  i prossimi anni saranno c....i amari.
Sono d'accordo.
Forse anche prima di sei mesi...

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L'Italia / Re:Come si fa a salvare l'Italia?
« il: 07 Giugno 2012, 16:09:18 »
Nulla di personale con nessuno.
A mio parere, forse l'Italia (ma non solo lei come paese) la si può solo salvare se gli italiani fossero così bravi e intelligenti da capire cosa va cambiato nella loro mentalità e atteggiamenti.
Sapersi liberare di tutte le idiozie che fanno oramai parte, come un male incurabile, della nostra  quotidianità.
Per idiozie intendo tutte quelle cose che tendono a spegnerci il cervello e non a nutrirlo. Oppure ad alimentare economie drogate e tiranniche.
Qualche esempio?
1) Cambiare frequentemente il telefono cellulare. Serve solo a bruciarsi più rapidamente il cervello dovendosi confrontare con nuove funzioni difficili da capire e molto spesso inutili che non si useranno mai.
2) Seguire programmi culturali e non tutte le str****te che la tv ci propina. I reality, i programmi scandalistici o quelli politici ne sono un chiaro esempio. E un altrettanto chiaro esempio è che il grande fratello è giunto alla sua (credo) 12 edizione. E non è neanche l'unico dei reality. Se ha avuto un successo del genere, significa che i telespettatori l'hanno apprezzato.
3) Comperare tutto ciò che è griffato. Dall'abbigliamento agli articoli high-tech. Noi magari se abbiamo un paio di Nike nei piedi, ci possiamo anche sentire realizzati, gratificati ma dimentichiamo o ignoriamo che chi le ha lavorate guadagna un salario sufficiente per potersi garantire giusto la razione di cibo giornaliera per vivere.
Poi, ci lamentiamo dicendo che quelli più ricchi, diventano sempre più ricchi, mentre quelli poveri sempre più poveri. Come se noi non avessimo contribuito al mal andamento.
Oggi non dovremmo lamentarci più di tanto di questa degenerante situazione. Proprio perchè tutti noi, abbiamo dato il nostro contributo che ci ha fatti giungere fino a questo punto.

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News dal mondo & other / Divorziare in soli 6 mesi in Romania
« il: 07 Giugno 2012, 15:00:19 »
In Romania, paese dove vivo da diversi anni, da qualche tempo si può divorziare in un mese direttamente dal notaio.
Questo è valido per i soli cittadini romeni.
Per i cittadini di altri paesi dell'UE come noi italiani per esempio, si può divorziare sempre qui dal notaio ma in massimo 7 mesi. Questa differenza di tempo è causata dal fatto che per gli stranieri si deve avere almeno 6 mesi di residenza legale per poter inoltrare istanza di divorzio.
Tutto è regolamentato dall’articolo 3 paragrafo 1 del Regolamento CE nr. 2201/2003, riguardante la competenza, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni del giudice in materia di diritto matrimoniale e la responsabilita genitoriale.
Infatti, recentemente si parla di una nuova forma di turismo, che riguarda ai viaggi organizzati per andare all'estero a divorziare.
le tempistiche di oggi in Italia per ottenere la sentenza di divorzio sono ancora molto lunghe e dispendiose.
A causa di questo, per le coppie giovani e magari senza prole venuta dal matrimonio, è molto difficile potersi rifare una vita.

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L'Italia / Re:ITALIA, un regime nelle mani dei banchieri!
« il: 10 Maggio 2012, 16:30:40 »
Che dire...tristi realtà quelle attuali ma forse, la cosa ancora più triste è che siamo nelle mani di pochissimi eletti che dettano regole e leggi atte a condurre i popoli in una direzione esclusivamente pensata e voluta da questa élite.
Per chi vuole approfondire e sviluppare le proprie idee:
http://www.disinformazione.it/sistema_finanziario_e_potere.htm
http://www.disinformazione.it/paginanuovoordinemondiale.htm
http://www.stampalibera.com/?p=19606

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:campagna addio
« il: 03 Maggio 2012, 11:32:53 »
Dopo tanti sacrifici, tante ricerche, ci siamo trasferiti dalla caotica milano alla campagna veneta. E qui pace, verde, silenzio,...e troppo silenzio! Sì, troppo silenzio. Non si vede un'anima tutto il giorno, non si sente volare nemmeno le mosche, sembra quasi un eremo! Un posto per fare meditazione estrema. Insomma non mi ci trovo proprio! E poi invece di goderci il verde, la pace, la serenità...non si fa che parlare di bollette, tasse, costi vari,....e avendo comprato una casa antica, e non avendo i soldi per ristrutturarla tutta, ebbene ci sono mille scomodità che ci rendono la vita un inferno. Magari fosse come si vede in tv, che compri casa e te la fai come vuoi, magari! Peccato che ci vogliono molti soldi per far questo e noi non li abbiamo. Inoltre a me manca molto la città, almeno là uscivo e incontravo gente, mi sentivo viva. Andavo alle mostre, alle serate dei concerti, in piazza. Qui invece ci sono solo queste fiere di paese, sagre varie, cose tutte sul cibo e vino, animali e giardino,....Io non mi ci trovo per niente. A me manca persino l'aria di Milano, della città, dello smog, della nebbia,....perchè io lavoravo là, ci vivevo bene, e la campagna la vedo bene solo per un weekend di riposo ma per viverci è noiosissimo. Io vorrei andarmene, vorrei tornare in città. Ma si può scegliere al contrario? Sì, credo di esser l'unica a fare un discorso del genere qui, magari tutti un posto così se lo sognano, io invece ne ho piene le scatole e non vedo l'ora di cambiare vita. Che ne dite, sbaglio?
Ti volevo chiedere se è stata anche una scelta tua, oppure hai seguito semplicemente i desideri del tuo compagno in questa scelta. Certo, capisco che il salto da una grande città come Milano a un piccolo paesino della campagna veneta, sia grande. A mio parere però, credo che dovresti imparare semplicemente a godere delle cose semplici che offre la provincia. Non ti dimenticare che la regione in cui abiti oggi, è una tra le più belle d'Italia. Montagne, lago, mare. Non manca nulla. Trovati dei ritagli di tempo per fare qualche fuga nella città più vicina e magari il ti sentirai meno emarginata dalla società. Non pensare infine a ciò che vedi nei film, solo li tutto si realizza con semplicità e senza complicazioni. Stai con i piedi per terra e vedrai che ti ci abituerai.

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