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Post - babe

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ciao Melissa,

anch'io sarei interessata alle Seychelles; per quanto riguarda la possibilità di lavoro, tenuto conto che la retribuzione è bassissima e tendono a prediligere persone del luogo, se vuoi ti invio le informazioni che ho tramite il sito ben fatto del Ministero Affari Esteri delle Seychelles.
Io prediligo Praslin e non mi dispiacerebbe aprire un atelier di pittura.

Barbara

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questi sono gli indirizzi che forse ti possono essere utili:

ente del turismo Seychelles: www.seychelles.travel.it (è una miniera di informazioni), se telefoni alla sede di Milano chiedi della Sig.ra Monette Rose

per il lavoro: www.mfa.gov.sc clicca su LINK e ti uscirà la voce Government con un elenco di Ministeri, clicca sulla voce Ministry of Employment and Human Resources e sarai indirizzato al sito: www.employment.gov.sc, poi puoi guardare su job opportunities e vedere cosa offrono le varie agenzie del lavoro

hai già un'idea di cosa vorresti intraprendere e su quale isola? Stai molto all'occhio, perchè le truffe sono frequentissime e idem trovare un partner seychellese per avviare attività.

Anche le italiane che sono già lì è o perchè hanno sposato un nativo o perchè hanno il pelo sullo stomaco e magari già lavorato nel mondo del turismo, che è un mondo deprecabile per il trattamento del personale.

Se vuoi fammi sapere..

ciao,
Babe

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:campagna addio
« il: 24 Aprile 2012, 14:58:39 »
cara Amleta,
mi è piaciuto molto il pezzo che hai scrittto.. così crudo, duro, reale, vero.
finalmente una voce fuori dal coro.. non se ne può più di leggere la solita melensa tiritera del "fuggo dalla città per l'aulica campagna".
Mi viene da chiedermi però: se a Milano stavi così bene, perchè ti sei trasferita?
io al refrain sopracitato non ci ho mai creduto: che sia la campagna, l'isola caraibica, l'Australia. Si va ad ondate, ci sono delle mode che influenzano gusti e costumi e come delle pecore andiamo in questa direzione, diventando anche i paladini più strenui di suddette scelte.
Io non sono per la città o per la campagna tout court, piuttosto penso che ci siano dei paesaggi dell'anima che a volte vanno bene in certe situazioni e in certi momenti della nostra vita e a volte per altri.
Sarebbe veramente troppo semplicistico e limitante contrapporre due realtà così diverse.
Quindi va benissimo accogliere una voce e una testimonianza come la tua.. senz'altro fa riflettere nello specifico e in profondità. Grazie!

Babe

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:Mi devo vergognare?
« il: 24 Aprile 2012, 14:47:32 »
io vivo al nord (da Roma in su) e farei di tutto per trasferirmi da Roma in giù..
come vedi diverse latitudini, ma identico dilemma..

Barbara

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bhè, dire che in Repubblica Dominicana la criminalità è uguale a quella di tanti altri Paesi, vuol dire diffondere informazioni false, errate e devianti, affermazioni delle quali bisogna assumersene la responsabilità.
Non si va in Repubblica Dominicana con l'ottica di spremere un limone fino all'ultima goccia e pensando che il fine giustifica i mezzi.
Purtroppo con quest'ottica nascono tante speculazioni sporche ed azzardate, poco trasparenti, nelle quali cadono nella rete gli ingenui e sprovveduti.
A mio modesto parere bisogna mettere sul piatto della bilancia tutti gli aspetti da valutare prima di prendere una decisione di trasferimento e soprattutto valutare con occhio realistico. E' pieno il mondo di italiani sprovveduti che per rincorrere facili guadagni e speculazioni vanno a mettersi in un sacco di guai.
Inglesi e francesi che hanno alle spalle una cultura che li ha portati a viaggiare e a risiedere in tutto il mondo, sono molto più pragmatici.
Per traferirsi in un altro Paese molto differente dal nostro humus bisogna conoscerlo ed amarlo profondamente, non vederlo solo come un pozzo da cui spillare soldi.
Se non c'è questo slancio non ci si sentirà mai di far parte totalmente della terra in cui si andrà a risiedere e minimizzare i rischi non vuol dire amarlo di più.

Babe

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bhè, dire che in Repubblica Dominicana la criminalità è uguale a quella di tanti altri Paesi, vuol dire diffondere informazioni false, errate e devianti, affermazioni delle quali bisogna assumersene la responsabilità.
Non si va in Repubblica Dominicana con l'ottica di spremere un limone fino all'ultima goccia e pensando che il fine giustifica i mezzi.
Purtroppo con quest'ottica nascono tante speculazioni sporche ed azzardate, poco trasparenti, nelle quali cadono nella rete gli ingenui e sprovveduti.
A mio modesto parere bisogna mettere sul piatto della bilancia tutti gli aspetti da valutare prima di prendere una decisione di trasferimento e soprattutto valutare con occhio realistico. E' pieno il mondo di italiani sprovveduti che per rincorrere facili guadagni e speculazioni vanno a mettersi in un sacco di guai.
Inglesi e francesi che hanno alle spalle una cultura che li ha portati a viaggiare e a risiedere in tutto il mondo, sono molto più pragmatici.
Per traferirsi in un altro Paese molto differente dal nostro humus bisogna conoscerlo ed amarlo profondamente, non vederlo solo come un pozzo da cui spillare soldi.
Se non c'è questo slancio non ci si sentirà mai di far parte totalmente della terra in cui si andrà a risiedere e minimizzare i rischi non vuol dire amarlo di più.

Babe

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Ciao Lupo Nero,

quando riesco a reperire l'indirizzo dell' Ente del Turismo delle Seychelles (dovrai contattare la signora Monette) e il sito del Ministero Affari Esteri ti invio tutto.
Sul sito del Ministero, tra l'altro, ci sono anche offerte di lavoro.
Un mio conoscente ha lavorato come odontoiatra per clinica privata a Mahè e sono in contatto con due italiane che hanno una guest-hous sull'isola di Praslin.
Ci sentiamo nei nei prossimi...
io vorrei andare a Praslin e La Digue a fine novembre 2012.

Saluti,
Babe

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Ciao, ti invio alcuni siti di associazioni di volontariato all'estero che conosco personalmente (di alcune ne faccio parte):

www.whyinsieme.org (Zanzibar)

www.coloresperanza.org (Santo Domingo/Haiti)

www.amicosenegal.it (Senegal)

e x il Madagascar cerca "amici di Manina"

x il Brasile se sei interessata ti invierò altre informazioni.

In bocca al lupo,

Barbara


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Cerco lavoro / Re:Educatore Professionale
« il: 16 Febbraio 2012, 23:43:01 »
figurati.. purtroppo solo chi è nel campo sembra sapere sulla propria pelle che in questo settore si fa la fame.. io proseguirò con corso oss, ma la solfa è la stessa.
Al limite con queste competenze e predisposizioni umane, approfitteremo di una bella esperienza come volontariato all'estero, sempre meglio che essere spennate vive come quì in Italia e poi si tireranno le somme.. non demordere. Ciao Barbara

25
Ho mollato tutto e sono felice / Re:io l'ho fatto........
« il: 10 Febbraio 2012, 15:20:02 »
ciao Cayone,
mi fa molto piacere leggere la tua bella testimonianza.
Sei una persona felice, e questo è ciò che conta.

grazie per il tuo contributo,

Barbara

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Cerco lavoro / Re:Educatore Professionale
« il: 10 Febbraio 2012, 15:10:51 »
In Svizzera gli educatori professionali, come gli infermieri hanno una paga ottima, inoltre la figura professionale è molto valutata e riconosciuta.
E' una vergogna che in Italia non si parli della situazione in cui versano gli educatori professionali, gli ausiliari socio-assistenziali, gli operatori socio-sanitari.

Sto prendendo la qualifica di ausiliaria socio-assistenziale e lo stipendio, il turn over, e la condiderazione verso questa posizione professioanle è indecente.

Come per gli educatori professionali, l'unico sbocco professionale è il lavoro con le cooperative sociali, veri sfruttatori della categoria.

Auguri, in bocca al lupo!

Barbara

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Cerco lavoro / Re:cerco lavoro come medico
« il: 22 Dicembre 2011, 00:15:44 »
Hai provato tramite tour operator per i villaggi alle Maldive? A Madoogali ruotava il medico in ambulatorio ogni 6 mesi, prima era della Skorpion Travel, ora non so.
Se sai il francese il club mediterranee recluta personale medico ed infermieristico qualificato, le nuove selezioni sono a gennaio. L'anestesista che abita nel mio condominio ha trascorso diverse stagioni ai tropici in questo modo.
Un mio conoscente ha esercitato come odontoiatra per un certo periodo in clinica privata a Praslin Seychelles.
In bocca al lupo..
ti chiedo anch'io un'informazione: che tu sappia, come guardia medica o in ambulatorio al mare è richiesta la figura dell'OSS?
Grazie,
Babe

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ma ci siete o ci fate (Miky e Operapizza)?

per operapizza: non hai neanche guardato sul sito corretto.
L'associazione non è Color Esperanza, bensì Coloresperanza.
Sede italiana a Cernusco sul Naviglio (MI) - progetti a S.to Domingo nella baraccopoli di Haina e Santiago, l'associazione ha anche come partner Fratelli dell'Uomo.
www.coloresperanza.org

Se ho dato l'indirizzo è perchè faccio parte come socia ordinaria dell'associazione e finora mi sono fatta un mazzo così!

per Miky: forse sei tu "poco sul pezzo", al di là della vita turistica, la situazione a Santo Domingo ha delle sacche disastrose. A Santo Domingo è pieno d'immigrati haitiani che sono sfruttati e lavorano la canna da zucchero. L'associazione si occupa anche di loro e siamo stati coinvolti attivamente nella fase del terremoto (ancora adesso stiamo operando sul campo con partnership locali).
Abbiamo diversi progetti nelle baraccopoli sia nel campo educativo (scuole per i ragazzi) che socio-sanitario (educazione alla salute/prevenzione aids, ecc.); ogni estate vengono organizzati dei campi di lavoro, come volontariato, e diversi studenti universitari hanno fatto uno stage sul posto per il master e specializzazione.

Dalle diverse esperienze e testimonianze post terremoto, abbiamo scritto un libro, dove anche il giornalista Nico Moises, con cui collaboriamo ha scritto un suo pezzo e proprio stasera gli ho organizzato una presentazione in libreria quì a Mi.

Conoscendo personalmente i ragazzi che fanno parte dell'associazione ti dico che ci danno veramente il corpo e l'anima.

:) .. non scrivo quì sul forum tanto per buttare giù 2 righe e basta..

n.b.

per i tour operator, invece, non sempre ci si limita a compilare il modulo del sito.. l'anno scorso, dopo molta applicazione e lavorio sono riuscita ad avere un colloquio con la responsabile di un grosso tour operator italiano, quindi, xchè non suggerire lo stesso..?

B.



 

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 19 Novembre 2011, 21:10:49 »
neanche a me piace molto snocciolare i miei fatti privati sul forum, ma visto che Joss, mi aveva tirato in ballo addirittura con una lista dettagliata dei miei interventi precedenti(..e poi sarei io la logorroica e pedante..) mi è sembrato normale rispondere punto, per punto; la prossima volta preferirei sorvolare.. inoltre se ho accennato a delle mie esperienze è perchè riguardano interazioni con gli stranieri e su un forum come questo,  mi sembra abbastanza pertinente farne cenno.

E' un po' diverso vivere in Italia e parlare con il tuo compagno di scrivania che magari proviene da Gorgonzola, piuttosto che condividere ed operare quotidianamente con persone che vengono da tutto il mondo e di diversa estrazione geografica e culturale. Hai uno stimolo e una dimensione diversa.

x Miky: mi sembra che il discorso sul Salento fosse esaurito, io e Attila abbiamo scritto parecchie cose, anche riguardo al lavoro. A me sembra, confrontandomi con amici che vivono in Salento, che sia più difficile sopravvivere a Milano, con affitti e prezzi alle stelle e qualità della vita contraddistinta dallo stress, piuttosto che in Salento, dove si riesce a vivere con meno, quasi tutti hanno del terreno ed una casa magari rurale di proprietà e molte famiglie accontentandosi hanno la moglie a casa che cura i figli e alla principale entrata economica contribuisce il marito.

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se vuoi vivere la realtà dominicana, puoi fare del volontariato.
Prova a contattare l'associazione www.coloresperanza.org, hanno diversi progetti sull'isola. Da cosa nasce cosa.
Oppure contatta i tour operator italiani per vedere di lavorare nel turismo in un contesto protetto.

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