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Post - Nadica

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 22 Ottobre 2011, 14:16:59 »
Mi sa che hai ragione, forse andra' 3 gg. in trasferta a Trapani, in un all-inclusive pagato dall'azienda, scopo seminario con argomento "come rompere le palle alla brava gente del Nord"....

Non conosci gli U2?? non ci credo....

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 22 Ottobre 2011, 07:58:50 »
no, stavo parlando di Mr. Paul David Hewson, al secolo Bono cantante degli U2....

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Tema libero / Re:Lasciare l'Italia per un'attivita' energetica?
« il: 22 Ottobre 2011, 07:57:07 »
aaaahhhhhhhhhhh ma io sapevo che Superman era solo un fumetto ambientato a NY, non reale....per giunta siciliano  ;D

Cha fai, prima di partire in volo, che dici, minchiaaaaaaaa picciottiii?

 ;D

mazza quanto sei figo.....perche' invece di fare dei copia/incolla da qualche sito che hai casualmente trovato su google, non spieghi tu, che sei cosi' tanto bravo ed intelligente? e magari ci dai anche una opinione, se puoi, che sia intelligente pero' (PS: conosci questo termine, vero?  ???), non come al solito grazie

Anziche' imporre la tua presenza scorbutica su questo blog, non ti concentri sui "nostri viaggi piu' belli"....?

Per cui:
- giacimenti di petrolio certamente mappati, dimensionati e sfruttati, forse molti altri ancora da scoprire ma magari piu' offshore (con costi piu' alti per la ricerca, trivellazioni, testing, messa in opera e sfruttamento all'interno del mercato) che onshore;
- fotovoltaico che funziona ma a scala minore (casa o edifico ma non per un quartiere, credo che dipenda dal dimensionamento)....ma se tutti ce l'avessero?.....credo che in qualche isola dei Caraibi sia passata una legge dove e' diventato obbligatorio l'uso del pannello montato sul tetto, a scapito del vecchio boiler elettrico;
- eolico che purtroppo in Italia non decolla e non e' sfruttato come si dovrebbe ma che secondo me e' un'ottima cosa (basti vedere le decine di Wind Farms in Canada o Spagna, Canarie o Andalusia)....forse gli organi italiani competenti alla ricerca di siti idonei non hanno fondi per lavorare (superman, se veramente e' un ricercatore, dovrebbe saperne qualcosa; a proposito, quando ti trasferisci in California? :));
- nucleare che, sebbene sfruttato, non raccoglie consensi per via dei rischi che ne comporta;
- fusiona fredda diciamo che e' una bufala ma cmq da verificare.....

....che ne rimane per noi?

Forse dovremmo tornare a fare legna ed utilizzare il camino come ai vecchi tempi....?

Trovare soluzioni che abbiano un senso costo/utilizzo all'utente finale?

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Tema libero / Re:Lasciare l'Italia per un'attivita' energetica?
« il: 21 Ottobre 2011, 15:31:05 »
Puoi spiegarci, in breve, che cos'e' la fusione fredda ed in che modo puo' diventare una valida alternativa ai metodi tradizionali?

Non e' anche vero che le stime dicono che nel 2050 le riserve mondiali di gas & oil dovrebbero esaurirsi?

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 21 Ottobre 2011, 15:13:10 »
Non e' che potresti cambiare quella foto per favore? Siccome mi sento cosi' appassionata nell'insultarti, a dire il vero mi dispiace farlo di fronte ad un artista del genere, che oltretutto ha anche marcatamente segnato i miei anni migliori....

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Beh, forse questa potrebbe essere una forma di protesta che, forse, puo' muovere qualcosa. Non e' illegale ed e' un diritto del correntista. Col tempo le banche cercheranno di imporre nuove regolamentazioni (ma sui nuovi conti) ed ora che passi una legge in Parlamento, si va al 2020....io lo farei se fossi in Italia. Approvo!

Comunque, nell'articolo e' anche riportato il testo che dice:
«abbiamo chiamato la polizia per i dimostranti che disturbavano e che non volevano uscire, mentre l'unica persona che chiedeva di chiudere il conto veniva seguita dai nostri addetti: nessuno è stato arrestato perchè voleva chiudere un conto, non abbiamo fatto chiudere la nostra filiale, è stata la polizia a deciderlo e non abbiamo chiesto che nessuno fosse arrestato, questa è una decisione della polizia».

Per cui la motivazione degli arrest e' da imputare alla Polizia, non alla banca. Forse la Polizia, dopo i fatti di sabato scorso, ha la testa in tilt (come buona parte del paese, questo e' cio' che si evince stando all'estero...) ed usa la repressione al posto del dialogo.

Andiamo male...

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 19 Ottobre 2011, 15:35:10 »
@Computerscientist: ma tu non avevi dichiarato che non ti facevi piu' vivo in questo blog?.....vedo che le tue spiccate doti di insultare e giudicare la gente continuano alla grande....semplicemente non hai rispetto per gli altri, tutto qui.
Tra parentesi...mi sembra di aver sentito su Rai International (la conosci, vero?...non Radio Marsala... :police:) che proprio IERI 18/10, l'ufficio delle Entrate della citta' di Palermo abbia consegnato dei questionari ai nuovi sposini, a scopo di valutare la quantita' di denaro NON evasa dai vari fornitori dei matrimoni (dal fioraio, al fotografo, per passare dal ristoratore etc...) in quanto, sembra, che NESSUNO abbia MAI fornito fattura! Scopo: censire gli evasori fiscali.
Lo sapevi? Ma dai? Come mai? In Sicilia....non ci credo...non e' possibile!
Informati prima di parlare che eviti di fare brutte figure... ;D

Il problema dell'Italia sono gli italiani! Se siamo (scusate, siete...) arrivati a questo punto, lo si deve anche a noi (scusate, voi...).

Altra cosa: perche' in Italia vige la legge del casco obbligatorio in motocicletta, mentre la stessa legge a Napoli e' tollerata?


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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 18 Ottobre 2011, 11:43:10 »
Gioviale1956 ha ragione. Senza entrare in dettagli politici, la sinistra italiana ha da sempre attuato la metodologia della protesta, anche quando da protestare non c'e' stato nulla. Lo dimostrano anche i programmi politici della sinistra italiana degli ultimi 20 anni: ossia nulla, solo contro e a priori. Nessun programma, nessuna proposta, solo anti-berlusconi. Il governo prodi ne e' stato uno scempio esempio.

Io credo che il problema e' nato negli anni '70 quando vennero costituiti i primi centri sociali: un agglomerato di giovani perdenti e fancazzisti che, oltre ad essere drogati (e non poco), esaltati da qualche ideale anticonformista, ha creato generazioni di rompico****ni (scusate il termine) che poi non hanno dato nessun valore aggiunto al paese. Negli anni '80, bastava andare al Leoncavallo a Milano per rendersi conto del fenomeno.

Oggi, quei giovani di allora dovrebbero essere diventati i leaders del paese, direttori di banca, imprenditori o politici ma in realta' sono ancora li', insieme alle generazioni piu' giovani, a macchiare un paese con atteggiamenti di protesta sbagliati (vedi no-Tav e domenica). Per forza gente come Andreotti, Craxi o, solo per venire ai tempi nostri, Fini, Casini e Berlusconi non si tolgono dalle palle....perche' il ricambio generazionale non c'e'!

Per cui, ha ragione VVC53: sono gli italiani che si sono scelti la classe politica per dirigerli, e che si sono messi da parte per dare spazio a loro!
Ora tocca agli stessi italiani rimboccarsi le maniche e tornare all'apice.....ma francamente non credo che andra' cosi', purtroppo!

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Si, sono d'accordo. I sacrifici si fanno solo se c'e' la necessita' di farli, ovvero quando si e' costretti dagli eventi o dalla propria situazione economica. Le generazioni del dopo-guerra, invece, hanno sempre adottato la teoria della 'rinuncia' e questo e' stato un elemento che, unitamente al boom economico degli anni '50'-80', ha aiutato il benessere.

Ora forse faro' inca**are qualcuno, ma credo che la responsabilita' di questa crisi che ha allargato il gap ricco-povero, sia anche, in qualche misura, responsabilita' della ex-classe media.

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Possiamo affermare che noi italiani, tra la meta' degli anni '80 e la fine degli anni 90', abbiamo invece abusato di OVERshifting?
Mi sembra che grand parte della popolazione di media sociale abbia vissuto in quegli anni al di sopra delle sue reali possibilita'. C'era benessere e quindi, perche' no? Come e' iniziata la crisi, questi pian piano sono finiti nelle fascie di reddito piu' basse, ed il gap con la classe piu' ricca si e' allargato.
Che ne pensate?

E che ne pensate che, forse, sarebbe ora che si faccia downshifting?....anche se ora e' ormai obbligatorio...?

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 14 Ottobre 2011, 12:19:52 »
Ci sono volute 6 pagine ed 89 risposte per liberarci di te!

 ;D

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@PeppeCristina: maleducato, rozzo, schifoso ed ignorante, con la I maiuscola. ll vero razzista sei tu!

Forse ti farebbe bene girare un po' il mondo (non con un all-inclusive come probabilmente fai) per confrontarti con societa' piu' avanzate o meno della nostra, dove il rispetto per gli altri e' il fondamento. Rimani nel tuo piccolo mondo di quartiere e passa le tue giornate al bar della stazione.

Ne riparliamo fra 30 anni quando sarai senza un euro in tasca e senza pensione....ovviamente lamentandoti da buon meridionale che l'Italia non funziona o che il Nord ruba i tuoi soldini....o che probabilmente era colpa di Berlusconi......che NON ti sei guadagnato ma che ti sembrava un diritto avere. Vergognati tu della tua mentalita'. Qua siamo in Europa, nel XXI secolo, lo sapevi?

Sara' vero che la crescita dei figli dipende dai genitori ma se la societa' fuori di casa e' malata, e' difficile controllarli al 100%....che faccio, dopo tutti questi discorsi, porto i miei figli in Italia, che poi si ritrovano davanti gente come te? Meglio andare in Africa, anche se tu gia' ci sei......salutami il barista!

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Non vedo l'ora di leggere i commenti di sveglioni come Computerscience o PeppeCristina in merito... :)

Butto altra benzina sul fuoco: che ne pensa il Sud all'idea di una separazione geografica/politica/economica tra Italia del Sud e del Nord? Fatto sta che il Centro dove andrebbe? Come starebbe il Sud? Meglio o peggio di adesso? Ed il Nord?

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 12 Ottobre 2011, 14:57:51 »
@PeppeCristina: la storia dice che la Lega Lombarda nacque per i motivi che ho gia' scritto. Punto e basta. Paragonare cosa e' diventata ora con quella della fine degli anni '80 non ha senso. Ora fa schifo come ogni altro partito politico. Non sono bestialita', e' solo storia. Informati.

Nel dopoguerra si investi' piu' al Nord perche' il Nord stesso aveva chiesto di farlo. Al Sud si investe meno perche' c'e' la MAFIA. Continuare a negarlo non fa altro che mettervi in ridicolo nel non accettare la storia del paese. Qui non si tratta di sputare sul Sud, ma di dire le cose come stanno! Al Sud c'e' tanta gente meravigliosa come al Nord ed al Centro, ma la societa' e' piu' inquinata. Basta vedere come la camorra controlla la gestione della spazzatura nell'area di Napoli, tanto per citare un esempio. O forse e' colpa di Berlusconi?

Qualunquismo!

E comunque, se non sei d'accordo, apriti un altro blog e sfogati!

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L'Italia / Re:Vivere in Italia
« il: 12 Ottobre 2011, 11:25:32 »
@VVC53: non era necessario delle scuse....va bene cosi' lo stesso.

@Attila: adesso ti ci metti pure tu a fare commenti? Su gente che non conosci neanche? Come ti permetti???
Se hai da dare dei suggerimenti concreti, ok, altrimenti astieniti.

Vorrei a questo punto evitare che i miei figli crescessero con questa mentalita' dell'odio...cosa non capisci? Hai figli per capire?

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