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Vorrei trasferirmi in..... / Resoconto Canarie
« il: 07 Febbraio 2014, 23:53:32 »
Ritorno da una esplorazione di circa 2 mesi alle Canarie per saggiarne la possibilità di soggiorno semi-permanente o permanente. Ecco le mie impressioni.
Partiamo dalla due isole più aride Fuerteventura e Lanzarote.
Fuerteventura è praticamente una distesa piatta o semipiatta di rocce e sabbia. Scarsissima vegetazione, quasi disabitata, sta conoscendo un forte sviluppo a Corralejo, nell'estremo Nord, forse il luogo dove ho visto più italiani (non so se sia una fortuna o una sfortuna ... :-)). Altra caratteristica specifica di Corralejo è che è un posto pieno di giovani tra i venti e i trent'anni mentre nel resto delle canarie la fanno da padrone i pensionati, soprattutto scandinavi e inglesi.
A Furteventura non piove praticamente mai e c'è sempre un forte vento (Fuerteventura vorrà dire vento forte ?) che può essere anche fastidioso perché solleva la sabbia. Meta dunque ideale per chi ama fare il surf. L'atmosfera è vagamente hippie, con qualche rasta che vaga qua e là, ragazze sudamericane, tanti giovani e attività ludiche. Probabilmente l'isola migliore per chi cerca qualche avventura ... forse non ideale per vivere permanentemente. Temperatura in inverno: T-shirt di giorno, Felpa alla sera dopo il tramonto
Lanzarote è sicuramente la più bella isola della canarie, anch'essa arida come Fuerteventura ma con una vegetazione di piante grasse che per certi versi ricordano vagamente il messico, e inoltre colline vulcaniche che muovono il paesaggio. Ordinata e pulita, senza i palazzoni di cemento che troverete a Gran Canaria e Tenerife, ha un'aria calma e sonnecchiosa, persino nella capitale Arrecife. Il luogo più interessante dove fare base mi è sembrato Playa Blanca nell'estremo sud, dove è possibile anche raggiungere con un breve traghetto l'isola di Fuerteventura. Brutto invece Puerto del Carmen che è stato il primo insediamento turistico e che appare già un pò troppo sfruttato. Sull'isola oltre ai supermercati locali è presente un supermercato Lidl e una filiale Ikea.
Anche qui T-shirt di giorno, Felpa alla sera dopo il tramonto. Per mangiare i luoghi più economici sono (e te pareva) i ristoranti cinesi che oltre ad avere un prezzo più basso sono del tipo "buffet" quindi con quantità illimitata. Con 7 Euro dunque potete mangiare fino a quando scoppiate .... Nei ristoranti Europei per un paio di portate si arriva sui 15, 20 Euro. Frutta e verdura generalmente più economica che in italia, intorno ad un euro al chilo. Arance a 50 cent per chilo.
Gran Canaria è la capitale ed è esageratamente costruita. Una colata di cemento ovunque con Palazzi di venti piani in stile "periferia di Milano", capannoni industriali, cantieri disordinati o abbandonati. La capitale Las Palmas ha una spiaggia molto bella (Las Canteras) ma non la si gode per la quantità enorme di persone che la frequentano in quanto qui ai turisti si aggiunge la popolazione locale. Il porto commerciale enorme di Las Palmas rovina il paesaggio marino con navi cargo e petroliere che si avvicendano lungo la costa. La città ha un traffico caotico e non si riesce a trovare un angolo silenzioso se non in qualche piccolo parco cittadino. L'odore di gas di scarico delle auto copre l'odore del mare e contribuisce a rovinare l'atmosfera. Tra le note positive c'è una quantità di negozi e centri commerciali interminabile dove si trova praticamente di tutto. Sono presenti i supermercati Carrefour, Hypercor, Corte Ingles, Lidl, Ikea, e perfino Decathlon. Altro punto interessante è la quantità di ospedali, ne ho contati almeno quattro, e tutti sembrano molto moderni. Tuttavia, come ho detto, la sensazione generale è di vivere in una città caotica come potrebbe essere una qualsiasi città Italiana e dunque non si percepisce quel piacere "esotico" che ci si aspetterebbe. Per fare un paragone, potrei citare la città di Genova. Scendendo al Sud si arriva a Maspalomas dove si concentra la maggior parte degli Hotel. Posto assolutamente assurdo, che piace non so come agli Scandinavi. A parte le famose dune riportate in tutte le fotografie con un aspetto da deserto del Sahara, il resto è praticamente un agglomerato interminabile di soli hotels, niente altro che hotels. Qui locali non ne vivono, praticamente ci sono solo turisti. Un posto da dimenticare. Va detto che la temperatura a Gran Canaria è un paio di gradi superiore a Fuerteventura e Lanzarote (Sia a Nord che a Sud) e dunque anche in inverno si riesce a rimanere in T-Shirt anche dopo il tramonto. Qui essendoci un po' di pioggia, c'è anche un po' di vegetazione, soprattutto nella zona semimontagnosa interna, ma non aspettatevi nulla di lussureggiante. Oltre alle diradate palme Marocchine, si tratta per lo più di cespugli. Prezzi più alti che a Fuerte e Lanzarote. Qui per mangiare è difficile stare sotto i 13 Euro.
Tenerife va divisa in due zone, Il nord dove c'è la capitale Santa Cruz che in inverno è freddo e piovoso. Per darvi un idea, quando a Gran canaria c'erano 19 gradi, a Santa Cruz ce n'erano 12. Il Sud (Los Cristianos) che ha invece temperature molto alte (un grado in più di Gran Canaria) e che arrivava in inverno intorno ai 20 gradi. Anche Tenerife soffre lo stesso problema di Gran Canaria ovvero una cementificazione selvaggia. Anche qui sono presenti diversi supermercati francesi. Scarse e non molto belle le spiagge, infatti la più bella è proprio quella di Santa Cruz che però si trova nella zona fredda e piovosa. Adatta anche alle famiglie con bambini perché piena di intrattenimenti di ogni tipo anche per loro, Tenerife Sud è la classica zona turistica come siamo abituati ad immaginarla. Il vantaggio rispetto a Gran Canaria, è la zona centrale dell'isola con l'altissimo Teide, che nella parte intermedia prima del picco, regala delle zone verdi con abeti e vegetazione dove si può ancora respirare dell'aria pura. Dunque Tenerife simile ma migliore decisamente di Gran Canaria. Prezzi allineati a Gran Canaria, forse un filo inferiori.
Partiamo dalla due isole più aride Fuerteventura e Lanzarote.
Fuerteventura è praticamente una distesa piatta o semipiatta di rocce e sabbia. Scarsissima vegetazione, quasi disabitata, sta conoscendo un forte sviluppo a Corralejo, nell'estremo Nord, forse il luogo dove ho visto più italiani (non so se sia una fortuna o una sfortuna ... :-)). Altra caratteristica specifica di Corralejo è che è un posto pieno di giovani tra i venti e i trent'anni mentre nel resto delle canarie la fanno da padrone i pensionati, soprattutto scandinavi e inglesi.
A Furteventura non piove praticamente mai e c'è sempre un forte vento (Fuerteventura vorrà dire vento forte ?) che può essere anche fastidioso perché solleva la sabbia. Meta dunque ideale per chi ama fare il surf. L'atmosfera è vagamente hippie, con qualche rasta che vaga qua e là, ragazze sudamericane, tanti giovani e attività ludiche. Probabilmente l'isola migliore per chi cerca qualche avventura ... forse non ideale per vivere permanentemente. Temperatura in inverno: T-shirt di giorno, Felpa alla sera dopo il tramonto
Lanzarote è sicuramente la più bella isola della canarie, anch'essa arida come Fuerteventura ma con una vegetazione di piante grasse che per certi versi ricordano vagamente il messico, e inoltre colline vulcaniche che muovono il paesaggio. Ordinata e pulita, senza i palazzoni di cemento che troverete a Gran Canaria e Tenerife, ha un'aria calma e sonnecchiosa, persino nella capitale Arrecife. Il luogo più interessante dove fare base mi è sembrato Playa Blanca nell'estremo sud, dove è possibile anche raggiungere con un breve traghetto l'isola di Fuerteventura. Brutto invece Puerto del Carmen che è stato il primo insediamento turistico e che appare già un pò troppo sfruttato. Sull'isola oltre ai supermercati locali è presente un supermercato Lidl e una filiale Ikea.
Anche qui T-shirt di giorno, Felpa alla sera dopo il tramonto. Per mangiare i luoghi più economici sono (e te pareva) i ristoranti cinesi che oltre ad avere un prezzo più basso sono del tipo "buffet" quindi con quantità illimitata. Con 7 Euro dunque potete mangiare fino a quando scoppiate .... Nei ristoranti Europei per un paio di portate si arriva sui 15, 20 Euro. Frutta e verdura generalmente più economica che in italia, intorno ad un euro al chilo. Arance a 50 cent per chilo.
Gran Canaria è la capitale ed è esageratamente costruita. Una colata di cemento ovunque con Palazzi di venti piani in stile "periferia di Milano", capannoni industriali, cantieri disordinati o abbandonati. La capitale Las Palmas ha una spiaggia molto bella (Las Canteras) ma non la si gode per la quantità enorme di persone che la frequentano in quanto qui ai turisti si aggiunge la popolazione locale. Il porto commerciale enorme di Las Palmas rovina il paesaggio marino con navi cargo e petroliere che si avvicendano lungo la costa. La città ha un traffico caotico e non si riesce a trovare un angolo silenzioso se non in qualche piccolo parco cittadino. L'odore di gas di scarico delle auto copre l'odore del mare e contribuisce a rovinare l'atmosfera. Tra le note positive c'è una quantità di negozi e centri commerciali interminabile dove si trova praticamente di tutto. Sono presenti i supermercati Carrefour, Hypercor, Corte Ingles, Lidl, Ikea, e perfino Decathlon. Altro punto interessante è la quantità di ospedali, ne ho contati almeno quattro, e tutti sembrano molto moderni. Tuttavia, come ho detto, la sensazione generale è di vivere in una città caotica come potrebbe essere una qualsiasi città Italiana e dunque non si percepisce quel piacere "esotico" che ci si aspetterebbe. Per fare un paragone, potrei citare la città di Genova. Scendendo al Sud si arriva a Maspalomas dove si concentra la maggior parte degli Hotel. Posto assolutamente assurdo, che piace non so come agli Scandinavi. A parte le famose dune riportate in tutte le fotografie con un aspetto da deserto del Sahara, il resto è praticamente un agglomerato interminabile di soli hotels, niente altro che hotels. Qui locali non ne vivono, praticamente ci sono solo turisti. Un posto da dimenticare. Va detto che la temperatura a Gran Canaria è un paio di gradi superiore a Fuerteventura e Lanzarote (Sia a Nord che a Sud) e dunque anche in inverno si riesce a rimanere in T-Shirt anche dopo il tramonto. Qui essendoci un po' di pioggia, c'è anche un po' di vegetazione, soprattutto nella zona semimontagnosa interna, ma non aspettatevi nulla di lussureggiante. Oltre alle diradate palme Marocchine, si tratta per lo più di cespugli. Prezzi più alti che a Fuerte e Lanzarote. Qui per mangiare è difficile stare sotto i 13 Euro.
Tenerife va divisa in due zone, Il nord dove c'è la capitale Santa Cruz che in inverno è freddo e piovoso. Per darvi un idea, quando a Gran canaria c'erano 19 gradi, a Santa Cruz ce n'erano 12. Il Sud (Los Cristianos) che ha invece temperature molto alte (un grado in più di Gran Canaria) e che arrivava in inverno intorno ai 20 gradi. Anche Tenerife soffre lo stesso problema di Gran Canaria ovvero una cementificazione selvaggia. Anche qui sono presenti diversi supermercati francesi. Scarse e non molto belle le spiagge, infatti la più bella è proprio quella di Santa Cruz che però si trova nella zona fredda e piovosa. Adatta anche alle famiglie con bambini perché piena di intrattenimenti di ogni tipo anche per loro, Tenerife Sud è la classica zona turistica come siamo abituati ad immaginarla. Il vantaggio rispetto a Gran Canaria, è la zona centrale dell'isola con l'altissimo Teide, che nella parte intermedia prima del picco, regala delle zone verdi con abeti e vegetazione dove si può ancora respirare dell'aria pura. Dunque Tenerife simile ma migliore decisamente di Gran Canaria. Prezzi allineati a Gran Canaria, forse un filo inferiori.