Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - manicomic

Pagine: [1]
1
Cerco lavoro / Cerco lavoro in un paese anglofono
« il: 16 Gennaio 2013, 17:25:21 »
Data la mia attuale situazione di disoccupato, sono interessato a farmi una esperienza lavorativa all'estero con lo scopo principale di imparare la lingua inglese.
Sono disposto a fare qualunque lavoro, purchè serio, pagato a sufficienza per mantenermi (valuto anche proposte vitto+alloggio e piccolo extra).
In breve le mie esperienze lavorative sono queste:
Nel settore ristorazione ho lavorato un pò durante gli studi, ristorante e cornetteria notturna.
Ho lavorato in un call center in bound e nella gdo.
Ho lavorato in una cooperativa sociale dove ho svolto varie mansioni: installazione impianti fotovoltaici, edilizia, tecnico hw, commerciale, logistica ed altre attività.
Ho avuto un negozio di vendita hw e arredi per ufficio.
Ho 29 anni ed una conoscenza dell'inglese ridotto (valuto queste esperienze appunto per migliorare il mio inglese).
Sono disponibile a trasferirmi in Gran Bretagna, Irlanda, Canada, Usa, Australia, eventualmente valuterei altre alternative.
Se qualcuno ha proposte interessati o consigli utili, io sono qui.
Francesco

2
Voglio... ma non posso! / Vorrei, ma sono confuso.
« il: 15 Gennaio 2013, 00:28:36 »
Inizio con il presentarmi.
Francesco, 29 anni, Vivo a Reggio Calabria, non laureato, 9 anni di esperienze lavorative poco spendibili, tra soldi realmente disponibili in banca e crediti da riscuotere ho qualche euretto da parte, soldi sudati(nel vero senso della parola)... non piovuti dal cielo.
Dopo 9 anni, la mia barchetta, quella che ho abbandonato un paio di volte per intraprendere strade piu' attraenti, ma fallite miseramente: attività in proprio quando ero troppo giovane, troppo inesperto ed in un settore troppo inflazionato, e trasferimento al nord quando la crisi si faceva già sentire, è affondata, direi quasi senza accorgermene, a Novembre si respirava aria di fine (non dico brutta aria perchè bella non è mai stata), ma pensavo in un periodo di bassa, per quanto profonda e nella peggiore delle ipotesi irreversibile... invece è successo proprio che è affondata del tutto e mi ritrovo praticamente senza lavoro, riesco a raggranellare (pochissime) giornate con lavori che mi danno assolutamente 0 (giusto qualche decina di euro in nero al giorno, ma 0 interesse, 0 formazione), soldi che comunque considerando le mie spese non sono nemmeno sufficienti a sopravviere. E qualche giornata come fotografo, attività intrapresa quasi per caso all'inizio dello scorso anno e su cui ho vivacchiato senza investirci particolarmente tempo e denaro.
Mi sono dilungato appunto per far capire la mia situazione, e cioè quella di oltre ad essere senza lavoro, non ho nemmeno un bel curriculum spendibile ne in italia ne all'estero, inoltre le mie conoscenze dell'inglese sono pari a 0, riesco giusto a comprendere testi semplici, ma non riuscirei a reggere una conversazione nemmeno di basso livello. Altre lingue mai studiate.
Preso atto della situazione adesso devo trovare il modo di uscirne o almeno provarci.
1    Trovare lavoro dove vivo (ok ho spese, ma cmq posso stare a casa dei miei e ridurle di molto... rimane l'auto e le solite spese di igiene, mangiare... per il resto ho chiuso tutte le uscite).
Il problema è che lavoro qui non ce ne sta, soprattutto se non si è specializzati in qualcosa e comunque è alta la possibilità di rimanere in una situazione di stallo.
2    Aprire una attività qui... ok non è detto che potrei, esistono dei fondi, volendo troverei il modo per ehm... limare il mio corrispettivo, investire tutti i soldi che ho da parte e farlo... ma fare cosa... qui non si vende nulla, ci vorrebbe un idea superrivoluzionaria... ma non sono mai stato così intelligente, mi piacerebbe aprire un locale, non ho propriamente esperienza nella ristorazione, ma ho buone conoscenze, saprei dove appoggiarmi per tutto, avrei anche un idea particolare... ma qui di locali ce ne sono così tanti in rapporto alla popolazione... che fatico a capire come facciano a sopravvivere tutti (considerando quante tasse si pagano in italia).
3    Mi metto a fare il fotografo sul serio... boh... certo iniziare a 29 anni... non è presto... lo so fare? beh sinceramente... non è che sono questo grande fotografo (la parola artista non la pronuncio nemmeno, per me si possono definire artisti pochissimi fotografi al mondo... di certo non un matrimonialista), ho pochissima esperienza... c'è tantissima concorrenza... non sono conosciuto, di pro c'è che la qualità a mio parere non è elevatissima (tranne alcune eccellenze) e che i prezzi medi sono molto elevati.


Altra cosa, tutte e 3 scelte, potrebbero essere riportate su Napoli (i miei hanno un monolocale dove potrei andare a vivere senza pagare l'affitto), teoricamente potrei tentare una di queste strade li'.


Escluderei l'ipotesi di trasferirmi in altre città d'Italia, a meno di avere una base o una proposta lavorativa (anche di crescita) interessante. Ed al momento non ne ho.


L'altra alternativa è vendere l'auto (non vale nulla), chiudere tutte le spese che ho qui, prendere l'aereo, andare in un paese Anglofono, piu' ricco dell'Italia, e cercare lavoro.
Adesso io penso (ma gli esperti siete voi) un italiano all'estero... a meno di avere un ottima esperienza in un campo specifico, per cosa puo' essere richiesto? io direi... nella ristorazione. Mie esperienze nella ristorazione? quasi nulla.
Così da totale ignorante in materia di trasferirsi all'estero mi viene da pensare... vado li'... cerco un lavoro di quelli terra terra, dove non è necessaria una buona conoscenza della lingua... e... mi faccio 5-6 mesi arrangiando cercando di imparare bene la lingua... e poi vedere cosa fare. (cercare lavoro li' una volta presa la padronanza della lingua?).
Farmi un corso (a trovarne uno e sempre serva a qualcosa) tipo... pizzaiolo? ed andare a fare un lavoro del genere all'estero...
Pro: mi piacerebbe farmi un esperienza all'estero, mal che vada imparo un pò la lingua. Contro... beh un trasferimento del genere non è poi così semplice, adattamento, possibilità di trovare lavoro?
Ok... ho messo nero su bianco la confusione che ho in testa in questo momento... sono graditi commenti ed osservazioni.
Francesco

Pagine: [1]