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Post - Gaudente

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Voglio... ma non posso! / Re:SONO IN PROSSIMITA' DEL SALTO
« il: 30 Settembre 2012, 05:36:39 »
Se c'è qualcuno che ha già vissuto un' esperienza analoga
pochi giorni fa mi pare di aver letto i post di un ex bancario che ha provato ad aprire un ristorante e nel giro di un paio d'anni si e' ridotto sul lastrico ... puoi chiedere consigli a lui  ;D

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Non ho capito ma tu Gaudente vivi quindi in Thailandia, perché quando dici che vivi "in un monolocale girando in bus e con le zoccole fuori dalla porta" non ho capito se parli dell'Italia o della Thailandia.
Ovviamente in Thailandia, se vivessi in un monolocale in Italia fuori dalla porta al massimo avrei l'ufficiale giudiziario che mi notifica la cartella esattoriale dei rifiuti solidi urbani

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...ma quanti anni hai ??
il doppio di te
sei un troll ??
tu chiedi a me se sono un troll ?
Tu che con un passato da sciocco ragazzo viziato che da ricco non e' stato capace di risparmiare nulla e ora si ritrova al verde e lo vieni a raccontare su un forum aspettandoti solidarieta' e compassione ? Ma e' chiaro che riceverai solo spernacchiamenti da tutti !

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comunque il mio consiglio e' molto semplice : lascia perdere i progetti di espatrio che se sei un buono a nulla a casa tua altrove lo sarai ancora di piu' , manda invece la tua ragazza a battere, che se e' tanto scema da restare con te dopo che ti sei rovinato lo e' senz'altro anche da mantenerti come magnaccia  ;D

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siamo io e la mia ragazza
hai perso tutto e la tua ragazza non ti ha piantato ? Ma e' ritardata per caso ?  ;D

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E' un dato di fatto che le spese connesse alla sessualita' - sia che si decida di metter su famiglia o di fare il puttanier gaudente - costituiscono circa l'80% del budget di spesa di un individuo maschio nell'arco della sua esistenza.
Pertanto il voler cambiare paese per "poter conoscere piu' ragazze" (tradotto = "poter finalmente trombare tutti i giorni") non solo e' una motivazione valida, ma e' la piu' valida perlomeno tra quelle inerenti il costo della vita (resta purtroppo da considerare il problema di procurarsi un reddito).
I rentier parassiti della societa' come il sottoscritto il cui reddito non dipende dal lavoro hanno tutto l'interesse a trasferirsi in luoghi - come la Thailandia - dove i costi della sessualita' sono infinitamente piu' bassi rispetto all'Italia.
E non sto parlando solo di cene regalini fiori e pu***nate varie, ma anche di tutta una serie di costi di immagine che in Italia si e' costretti a pagare , mentre qui no. Ad esempio in Italia devi possedere un'auto e possibilmente anche una bella casa, mentre io qui giro in autobus e vivo in un monolocale, ma ho la coda delle zoccole fuori dalla porta.
Chiaro che se uno invece deve lavorare per vivere trasferirsi in paesi che non gli offrono alcuna possibilita' in tal senso costituisce un suicidio.
Insomma vale sempre la solita vecchia massima: "essere poveri e' costoso ... essere ricchi invece costa pochissimo"  ;D

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Ho un discreto capitale, oltre 500mila sterline che vorrei far rendere in un contesto che mi garantisca il permesso permanente di residenza e tranquillita' oltre ad un clima caldo tutto l'anno.
Residenza in Thailandia, capitale investito in strumenti finanziari ripartito tra vari paesi limitrofi. Molto meno rischioso che affidarti al finanziamento di un investimento diretto.

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150.000€ e al solo pensiero di di investirli nel mio paese, mi viene voglia di pagare le tasse qui in italia
azz.... va davvero cosi' male ?  ;D

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Perché ce ne vogliamo andare? / Re:Volere è potere!
« il: 21 Settembre 2012, 18:30:44 »
La negativita' e' giustificata dal fatto che viviamo in un mondo chiuso reso sempre piu' impenetrabile da leggi e burocrazia.
Sono finiti i tempi in cui bastava la valigia di cartone e la voglia di lavorare per trasferirsi in America, in Australia o un qualunque altro paese a scarsa densita' abitativa.
Oggi le normative sui visti di lavoro si fanno sempre piu' restrittive per non dire proibitive.
Il mondo e' aperto se vuoi fare il turista spendaccione , semichiuso se sei un pensionato in cerca di lidi migliori , serrato peggio dello sfintere di uno stitico se cerchi di rifarti una vita partendo da zero senza agganci o particolari qualifiche professionali.
Cercare di aggirare i divieti con escamotage quali societa' fittizie ecc. ecc. ha spesso esiti disastrosi per via dell'aggravio di spese e oneri che ti buttano fuori mercato.

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Vorrei trasferirmi in..... / Re:Vorrei... provare con l'India!
« il: 20 Settembre 2012, 05:20:20 »
Nei 4-5 mesi che trascorrerei in India intendo dedicarmi all'apprendimento della lingua inglese.
Complimenti, hai scelto proprio il posto giusto per imparare la corretta pronuncia  ;D

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Ancora più triste sapere che a scrivere così è una donna di 32 anni e non 20 !
gli sms esistono da piu' di 12 anni  ;D

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comunque lasciate che ve lo dica, ma che ca**o ci andate a fare nelle Filippine ? E' un paese sovrappopolato (la loro esportazione principale sono per l'appunto i Filippini, ogni anno se ne filano via un par de' mioni) che vive di rimesse dall'estero e con un serio problema di poverta' e violenza (ci sono le guardie armate davanti ad ogni hotel e negozio).

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Qui http://www.kittelsoncarpo.com/philippines-foreign-employment-visas/investor sono elencati anche altri tipi di visto, ma quello per investitori e' concesso solo ad americani, giapponesi e tedeschi e quello per chi compra casa e' riservato ancora una volta agli over 35.

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