salve a tutti,
per caso ho trovato questo interessantissimo forum, con persone che hanno una vita diversa del "normale" in italia, volevo raccontare la mia da eterno adolescente viziato e onesto, con mille dubbi e mille paure, cercando anche i vostri consigli di vita.
Vengo dall estremo sud italia, laddove il lavoro esiste per pochi. Da molti anni me ne sono andato al nord italia approfittando dell universita'.
Fin da quando ero piccolo ho sempre viaggiato in europa e in america, ma non riesco a trovare il posto giusto per me. Di mio sono un perito elettrotecnico, e ogni estate da quando avevo 11 anni sono andato all estero prendendo vari certificati di college inglese. Sia a londra che a dublino. Un curriculum davvero impressionante, almeno rispetto ai miei colleghi di scuola. Sono bravissimo nelle cose manuali (avendo mani piccole) e sono molto spigliato e attento ai dettagli. Inutile dire che oramai l inglese lo so benissimo sia a livello tecnico che parlato, anche se l accento fa schifo, un mix tra terronia inglese britannico, irlandese e americano. Inoltre fin da quando avevo 15 anni son sempre stato al pc, nulla di interessante ma da solo son riuscito a far cose carine.
Purtroppo il mio piu' grande diffetto e' quello che mi va bene sempre tutto, non riesco mai a dire di no, e infatti in un mondo come questo ne ho prese di inculate, tra amici, ragazze, ecc ecc...
Oltre ad avermi fatto troppo trasportare dalle persone inutili. A 19 anni commisi il mio piu' grande errore della mia vita: credere nella ricerca. Purtroppo scelsi un corso (uni) che nella realta non serve a nulla e mi ha depresso moralmente e fisicamente.
Tempo di cambiare, ma ogni percorso non sembra faccia al mio caso, magari avrei dovuto fare l infermiere (addirittura!) almeno erano 1800 euro al mese. Ora invece sembra che mi tocchi fare il perito trasfertista, e gia, perche' chi conosce l inglese beh quello puo' fare, andare in giro per il mondo senza una meta per far tanti soldini. Ma cosa me ne faccio dei soldi se non ho una ragazza accanto?
Eh gia, ne ho viste molte di esperienze di vita altrui, e ho capito come va il mondo. O guadagni tanto e stai bene da solo, oppure vivi dove ti pare, anche all estremo sud. Come? Basta avere una compagna che lavoricchia come te, allora si che con i 600 euro + i 900 tuoi fai tutto. Una casa (schifosa) e metti su famiglia.
Molti di vuoi penseranno eh ma dai, il trasfertista e' fantastico, beh guadagni eh, nel senso 2000-3000 netti con la pensione in italia son ottimi. Ma se decidi di sposarti cosa fara' mai la mogliettina quando te sarai via? Bella prospettiva!
Io sono molto propenso ad andare in uk/irlanda, data la lingua, ma sono ben cosciente che in italia non mettero' piu' piede. QUestione di pensione vero, una pensione che mi spaventa in effetti. Li non esiste l inps, e gli accordi italiani con quel mondo li fanno cagare come al solito e sono inesistenti. Come funziona la pensione li? Semplice a fondi del cavolo. Piazzi i tuoi soldi in un fondo, poi a discrezione della borsa e a discrezione della svalutazione monetaria forse a 70 anni avrai 300 euro. FOOORSE.
Io mi chiedo ma ne vale davvero la pena? Lasciere l itala, il bel clima, il cibo, forse una pensione, per emigrare in un posto dove non avrai miglioramenti economici? Un tempo emigrare aveva un senso, si andava per far soldi almeno. Oggi sembra di no.
Questione di donne: non c'e' che dire, c'e' un libertismo li che mi farebbe solamente del bene nel breve termine. Ma si trovera' mai una ragazza che creda nell amore come forse lo e' ancora nel sud italia? Certo che guadagnare per farsi spennare da loro non e' il massimo...
Conviene davvero andare li dove il sistema sanitario si paga tantissimo e c'e' l assicurazione? Badare bene che l assicurazione deve prima far passare l autorizzazione prima delle cure mediche. E se qualcuno e' stato in usa sa bene che a molte persone non viene autorizzato la cura visto che chi autorizza tende a prendere il six figure income parando il culo al budget delle assicurazioni...
E come diavolo si fa a mandare i figli a scuola in queste zone? Tutti gli emigrati che conosco son tutti single a vita. Nessuno lo sa, ma la scuola costa un botto sin dalle elementari, e l educazione non e' nemmeno paragonabile all italiana... Costa ben 12k eur all anno (a figlio) e per l uni lasciamo perdere.... mentre in italia costa 12 euro di merda.
Dilemma: restare in italia a fare lo schiavo sottopagato e metter su eventuale famiglia, oppure emigrare e godersi la vita da single?
Io vivrei soltando a Parigi, Londra, Dublino, Veneto/ Emilia romagna. Il resto non fa per me.
Saluti da un ragazo viziato, depresso, in astinenza sessuale da anni, con turbe mentali, iperteso, con tendeze al suicidio. CHe spreco....
God bless you all
p.s: Quello che mi lega all italia son anche alcune proprieta' che avrei, lascerei qualche casa che vale una miseria, cmq le avevo rifiutate a 18 anni, non sono mie e mai lo saranno anche perche' non mettero mai famiglia li.