ma ciao ,anch'io son uno dei tanti che se ne vuole andare,a 33 anni con un lavoro ma con una miriade di tasse e costi na sostenere,e per le quali lavori la maggior parte del tempo senza piu aver ne il tempo ne la testa liberi.mi son reso conto che pur amando il mio lavoro e pur svolgendolo con passione ,sta (per causa di questo paese e di tutti i suoi cavilli burocratici e difetti legislativi) diventando un'ossessione, per riuscire a pagare quelle spese che di giorno in giorno stanno lievitando sempre di più,(sembra la classica figura del cavallo che cerca di prendere la carota ma non ce la fa)e mi son reso conto che una prospettiva in questo paese non ce(essendo io un ottimista per natura)ovvero sicuramente questo paese cambierà ma sarà un processo molto lungo perché non saranno i dati di un spread a cambiare un paese,ma un 'etica, educazione ,e cultura civica delle persone che comprende anche la governabilità di questo paese,e questo lo dedotto viaggiando e vedendo paesi esteri,dove sicuramente hanno culture diverse di vita ,ma sulle cose basilari sono molto piu avanti di noi dal punto di vista civico e del rispetto delle regole cosa che da noi attualmente è impensabile e,se quelle regole le rispetti sei out.come dico sempre solo il tempo mi darà ina risposta.ciao nicola