Autore Topic: Vivere in Italia  (Letto 194800 volte)

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #45 il: 04 Ottobre 2011, 23:54:41 »
la tua ragazza e' di Berlino? ahahaha e come mai lei e' qui? ahahah e poi cosa c'entra? ahahah poveraccio
Beh mi consola il fatto che lei ti puo' aiutare ad andartene presto!! Ciao Ciao

PeppeCristina

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #46 il: 05 Ottobre 2011, 09:38:34 »
A noi l'italia non ha dato nulla, nemmeno dopo laurea , master corsi di specializzazione etc.
 Chi ci ha insegnato a essere  cittadini liberi del mondo, chi ci ha dato un istruzione e la possibilità di andare ovunque a fare quello che ci piace non e ' stata di certo l'italia ma i nostri genitori..
Sai che non e' facile richiedere la rinuncia della cittadinanza? e inoltre quasi impossibile che te la diano.
Sai che l'italia e' anni luce indietro rispetto molti paesi nel mondo (occidentale)?
E comunque bando alle  stupidate non crediamo in un paese creato ad hoc nel 1861 con inganno menzogne e sopratutto latrocini vari ,col risultato che ora ci sono due italiette. Ma questa e' un'altra storia.
Mi scuso in anticipo ma non so come rivolgermi e spero di non fare casino ma hai un nick un po' da ermafrodito/a...
Comunque l'istruzione e la cultura ti e' stata data dai tuoi genitori E la scuola italiana che nel dopoguerra, grazie alle scuole dell'obbligo e alla costituzione fatta con il sudore e sangue dei nostri nonni ci ha permesso GRATIS di andare a studiare...
La rinuncia e' facile da ottenere, vai in Tunisia ti presenti al consolato e dichiari di rinunciare alla cittadinanza italiana e chiedi asilo politico...
Per gli altri paesi occidentali, io ne vengo da uno che viene spesso preso come "esempio" e quindi: 1- ne so MOOOOOLTO piu' di te 2-ho viaggio da quando ho 8 anni e quindi come sopra, del mondo posso solo che insegnarti!
prenditi la tua macchinetta Svizzera, Austria, Romania, Egitto vanno bene VATTENE NOI NON TI VOGLIAMO!!!
Ci sei o ci fai? Secondo me ci sei. Inoltre sai solo offendere ,proprio come gli sciocchi.
Informati con l'ambasciata , consolato piu' vicino e' vedi cosa ti dicono .Guarda caso lavoro per l'ambasciata Spagnola a Londra e qualcosa la so'. Tu viaggi da quando hai 8 anni e del mondo puoi solo insegnare? secondo me non hai capito nulla  del "mondo" , ci hai messo volonta ma non sei riuscito? viaggi da quando hai 8 anni ? e chi ti dice che io/noi non abbiamo iniziato prima . Che tu non mi vuoi non me ne potrebbe sbattere di meno . Comunque se ti puo' consolare sono gia' andato via ,leggi sopra.
Attendo con trepidazione le tue risposte a me o altri ,che tanto ci insegnano.Bye

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #47 il: 05 Ottobre 2011, 10:13:32 »
Mi vuoi dire che la Spagna ha le leggi uguali all'Italia? e comunque vuoi mettere la soddisfazione di rinunciare alla cittadinanza di un paese cosi' marcio come l'Italia? prenditi il passaporto Spagnolo che la' adesso e' una bellezza!! ahahah
Per il fatto che sei gia' via' e' un buon passo (siamo tutti contenti), ora cerca di non rompere le scatole e diventa inglese o spagnolo e dimenticati la lingua italiana, come ti dicevo NESSUNO TI VUOLE QUI E COME CONCITTADINO!! il prossimo passo per te e' cercare di non rompere le scatole a noi italiani qui... e' un grande giorno, una zecca nata in Italia se ne e' ANDATA ora vado a offrire da bere ai colleghi!

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #48 il: 05 Ottobre 2011, 10:55:26 »
Un po' offensivo come linguaggio, ognuno e' libero di decidere cosa fare dlla propria vita quello che vuole, anche di diventare cittadino del mondo ma...
Non ti sembra di aver esagerato?

PeppeCristina

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #49 il: 05 Ottobre 2011, 12:17:11 »
Mi vuoi dire che la Spagna ha le leggi uguali all'Italia? e comunque vuoi mettere la soddisfazione di rinunciare alla cittadinanza di un paese cosi' marcio come l'Italia? prenditi il passaporto Spagnolo che la' adesso e' una bellezza!! ahahah
Per il fatto che sei gia' via' e' un buon passo (siamo tutti contenti), ora cerca di non rompere le scatole e diventa inglese o spagnolo e dimenticati la lingua italiana, come ti dicevo NESSUNO TI VUOLE QUI E COME CONCITTADINO!! il prossimo passo per te e' cercare di non rompere le scatole a noi italiani qui... e' un grande giorno, una zecca nata in Italia se ne e' ANDATA ora vado a offrire da bere ai colleghi!
Sei proprio stupido , per il sol fatto che sei iscritto su questo sito (tutti o quasi delusi dall'italia)tranne te',per non parlare del tuo linguaggio offensivo.Il classico vigliacco forte a parole da dietro un monitor. Mi sento idiota anche io solo perch' ti rispondo ,ma guarda un po'!!

gioviale1956

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #50 il: 05 Ottobre 2011, 12:38:55 »
Si ma in germania non esistono la mafia , camorra , n'drangheta , sacra corona unita e compagnia bella...non dimentichiamolo mai per favore.
sì ma non devi dimenticare per favore che mafia, camorra, n'drangheta , sacra corona unita e compagnia bella...esistono grazie ad un economia che non è mai decollata al sud. Secondo te la gente tra delinquere col rischio di finire o in galera o sottoterra ed un lavoro che gli consenta di programmare il proprio futuro cosa sceglie?




Il punto della situazione è propio questo , finchè le persone non avranno il coraggio di ribellarsi a queste organizzazioni criminali non cambierà nulla al sud , chi avrà mai il coraggio di venire a investire in un posto dove anche per aprire un chiosco bisogna pagare il "pizzo"?.

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #51 il: 05 Ottobre 2011, 13:56:33 »
Mi vuoi dire che la Spagna ha le leggi uguali all'Italia? e comunque vuoi mettere la soddisfazione di rinunciare alla cittadinanza di un paese cosi' marcio come l'Italia? prenditi il passaporto Spagnolo che la' adesso e' una bellezza!! ahahah
Per il fatto che sei gia' via' e' un buon passo (siamo tutti contenti), ora cerca di non rompere le scatole e diventa inglese o spagnolo e dimenticati la lingua italiana, come ti dicevo NESSUNO TI VUOLE QUI E COME CONCITTADINO!! il prossimo passo per te e' cercare di non rompere le scatole a noi italiani qui... e' un grande giorno, una zecca nata in Italia se ne e' ANDATA ora vado a offrire da bere ai colleghi!
Sei proprio stupido , per il sol fatto che sei iscritto su questo sito (tutti o quasi delusi dall'italia)tranne te',per non parlare del tuo linguaggio offensivo.Il classico vigliacco forte a parole da dietro un monitor. Mi sento idiota anche io solo perch' ti rispondo ,ma guarda un po'!!
Guarda che idiota lo sei anche se non rispondi...

PeppeCristina

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #52 il: 05 Ottobre 2011, 14:02:33 »
Mi vuoi dire che la Spagna ha le leggi uguali all'Italia? e comunque vuoi mettere la soddisfazione di rinunciare alla cittadinanza di un paese cosi' marcio come l'Italia? prenditi il passaporto Spagnolo che la' adesso e' una bellezza!! ahahah
Per il fatto che sei gia' via' e' un buon passo (siamo tutti contenti), ora cerca di non rompere le scatole e diventa inglese o spagnolo e dimenticati la lingua italiana, come ti dicevo NESSUNO TI VUOLE QUI E COME CONCITTADINO!! il prossimo passo per te e' cercare di non rompere le scatole a noi italiani qui... e' un grande giorno, una zecca nata in Italia se ne e' ANDATA ora vado a offrire da bere ai colleghi!
Sei proprio stupido , per il sol fatto che sei iscritto su questo sito (tutti o quasi delusi dall'italia)tranne te',per non parlare del tuo linguaggio offensivo.Il classico vigliacco forte a parole da dietro un monitor. Mi sento idiota anche io solo perch' ti rispondo ,ma guarda un po'!!
Guarda che idiota lo sei anche se non rispondi...
PRRRRRR

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #53 il: 05 Ottobre 2011, 14:03:02 »
Un po' offensivo come linguaggio, ognuno e' libero di decidere cosa fare dlla propria vita quello che vuole, anche di diventare cittadino del mondo ma...
Non ti sembra di aver esagerato?
Ciao VV53 forse esagerare e' nel mio carattere e non sempre faccio bene, il mio contributo al forum l'ho dato e lo do' per informare e aiutare la gente sia a fare le scelte giuste, che anche dove reperire le info per visti, corsi ecc...
Essendo io un emigrante, non certo posso dire agli altri di non farlo non potendo di certo negare o nascondere i problemi della bella Italia... mi manda in bestia invece la gente che sputa di continuo sul proprio paese (sia Italia che Canada nel mio caso), in tutto e per tutto!! In America, se a uno si lamenta senza presentare niente di costruttivo aspettati un "ALLORA VATTENE!!!"

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #54 il: 05 Ottobre 2011, 14:29:51 »
La mafia comprende varie organizzazioni criminali (Cosa nostra, la Camorra, la ndrangheta, la sacra corona unita) ma sono paradossalmente tutte le espressioni del bisogno di uno Stato più efficiente. Fra  le organizzazioni criminali attualmente operanti in Italia, la mafia siciliana e' tradizionalmente quella piu' potente e ramificata ed e' ormai presente su tutto il territorio nazionale. Il termine “mafia” pare sia origine  siciliana di etimologia incerta ma, secondo alcuni, potrebbe essere di origine araba e ha il significato di “protezione, garanzia”. Come tutte le organizzazioni criminali anche la mafia attecchisce dove lo Stato e' assente o latitante. Le origini della mafia sono riconducibili alla diffidenza delle popolazioni siciliane verso una struttura di potere statale essenzialmente vessatoria. Dire pero' che la gente si deve ribellare alla mafia non e' corretto, la gente invece si deve ribellare allo Stato, deve chiedere di piu' ma anche dare di piu'. E' fin troppo noto che le popolazioni del sud d'Italia siano un poco meno propense, rispetto a quelle del nord, a partecipare alla vita della nazione attraverso per esempio il pagamento delle tasse (al sud si evade proporzionalmente di piu' che al nord). Finquando a qualcno fara' comodo, al sud restera' tutto come prima.

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #55 il: 05 Ottobre 2011, 14:36:27 »
Essendo io un emigrante, non certo posso dire agli altri di non farlo non potendo di certo negare o nascondere i problemi della bella Italia
Chi offende non e' mai dalla parte della ragione, nemmeno se emigrante, anzi...
Citazione
... mi manda in bestia invece la gente che sputa di continuo sul proprio paese (sia Italia che Canada nel mio caso),
Non puoi conoscere le motivazioni della gente, non poi sapere perche' Peppe e Cristina hanno il dente avvelenato con il proprio Paese. Siccome siamo tutti adulti e vaccinati non sta a te giudicarli, e' una loro scelta e va rispettata anche se a te non sta bene.
Citazione
"ALLORA VATTENE!!!"
Appunto!

cplpilot

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #56 il: 05 Ottobre 2011, 15:15:45 »
Essendo io un emigrante, non certo posso dire agli altri di non farlo non potendo di certo negare o nascondere i problemi della bella Italia
Chi offende non e' mai dalla parte della ragione, nemmeno se emigrante, anzi...
Citazione
... mi manda in bestia invece la gente che sputa di continuo sul proprio paese (sia Italia che Canada nel mio caso),
Non puoi conoscere le motivazioni della gente, non poi sapere perche' Peppe e Cristina hanno il dente avvelenato con il proprio Paese. Siccome siamo tutti adulti e vaccinati non sta a te giudicarli, e' una loro scelta e va rispettata anche se a te non sta bene.
Citazione
"ALLORA VATTENE!!!"
Appunto!
Non sapevo che gli emigranti avessero piu' doveri o dovessero dimostrare piu' pazienza degli altri "comuni" esseri mortali, al rilascio del visto non ricordo di aver letto nessuna clausola... se l'ho mancata mi scuso.
A me delle motivazioni non frega niente il rispetto VA DATO a TUTTI I PAESI E CULTURE anche alle proprie, sta scritto in tutte le carte dei diritti e libertà di ogni paese civile!!! Il fatto di scrivere Italia minusco e'QUELLA la prima offesa io ho risposto a un offesa, vai a leggere bene...
Sul vattene non commento, io sono qua, non mi lamento (quello lo fate voi che state via e perche' non si sa) e lavoro duro!!!
Salutami quel paese PERFETTO (ma a chi la dai a bere?) della Francia!!

VoglioVivereCosì53

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #57 il: 05 Ottobre 2011, 15:47:33 »
Il rispetto va dato sempre e comunque anche a chi nutre dei sentimenti diversi dai nostri nei confronti del proprio Paese che incidentalmente puo' essere il nostro.
Come puoi tu ergerti a giudice ed accusare (ed offendere Peppe e Cristina) perche' odiano l'Italia?
Come puoi tu decidere, senza sapere, che loro sbagliano?
Lasciamo perdere questa sterile polemica.
Io fossi in te chiederei scusa e piantiamola qui!
Citazione
Salutami quel paese PERFETTO (ma a chi la dai a bere?) della Francia!!
Salutalo tu, io sono in Vietnam!
« Ultima modifica: 05 Ottobre 2011, 15:51:47 da VoglioVivereCosì53 »

PeppeCristina

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #58 il: 05 Ottobre 2011, 16:47:42 »
La mafia comprende varie organizzazioni criminali (Cosa nostra, la Camorra, la ndrangheta, la sacra corona unita) ma sono paradossalmente tutte le espressioni del bisogno di uno Stato più efficiente. Fra  le organizzazioni criminali attualmente operanti in Italia, la mafia siciliana e' tradizionalmente quella piu' potente e ramificata ed e' ormai presente su tutto il territorio nazionale. Il termine “mafia” pare sia origine  siciliana di etimologia incerta ma, secondo alcuni, potrebbe essere di origine araba e ha il significato di “protezione, garanzia”. Come tutte le organizzazioni criminali anche la mafia attecchisce dove lo Stato e' assente o latitante. Le origini della mafia sono riconducibili alla diffidenza delle popolazioni siciliane verso una struttura di potere statale essenzialmente vessatoria. Dire pero' che la gente si deve ribellare alla mafia non e' corretto, la gente invece si deve ribellare allo Stato, deve chiedere di piu' ma anche dare di piu'. E' fin troppo noto che le popolazioni del sud d'Italia siano un poco meno propense, rispetto a quelle del nord, a partecipare alla vita della nazione attraverso per esempio il pagamento delle tasse (al sud si evade proporzionalmente di piu' che al nord). Finquando a qualcno fara' comodo, al sud restera' tutto come prima.
Dati  tratti dal sito bancait.com
Chi evade di più? Le statistiche

TIPOLOGIA          REDDITO IRPEF EVASO       TASSO DI EVASIONE
A TESTA (IN EURO)
————————————————————–
- SESSO
uomo                   3.275                     17,3%
donna                  1.178                      9,9%
————
- ETA’
meno di 44 anni        3.065                     19,9%
tra 44 e 64 anni          1.945                     10,6%
oltre 64 anni                  314                      2,7%
————
- AREA
Nord                     2.532                     14,8%
Centro                 2.936                     17,4%
Mezzogiorno        950                      7,9%
————
- ATTIVITA’
Lav. dipendente         -240                     -1,6%
pensionato                     -83                     -0,8%
Lav.autonomo-imprend. 15.222                     56,3%
Rentier (immobili)             17.824                     83,7%
doppio lavoro
(autonomo+dipendente) 16.373                     44,6%
———————————————————–
INTERA POPOLAZIONE       2.093                     13,5%

Dallo studio proposto emerge l’identikit dell’evasore tipo: è al di sotto dei 44 anni, vive al centro, ha lavoro autonomo o vive sulla rendita degli immobili. Interessante notare come, le categorie di chi vive di lavoro dipendente o i pensionati, in media, pagano più di quanto dovrebbero, andando “in negativo”.

VVC53  non voglio fare polemica con te  , pero' ricorda che i grossi imprenditori i grossi industriali ,attori, proprietari di yacht etc etc ,non risiedono mica al Sud ,anzi, e i grossi evasori sono proprio loro.

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Re:Vivere in Italia
« Risposta #59 il: 05 Ottobre 2011, 17:11:45 »
Il punto della situazione è propio questo , finchè le persone non avranno il coraggio di ribellarsi a queste organizzazioni criminali non cambierà nulla al sud , chi avrà mai il coraggio di venire a investire in un posto dove anche per aprire un chiosco bisogna pagare il "pizzo"?.
guarda io sono del sud anzi del profondo sud, conosco la situazione perché l'ho vissuta in prima persona e posso assicurarti che se ci si facesse carico di garantire una certa sicurezza a partire dalla mia famiglia troveresti gente disponibile ad investire.
Hai mai visto una città con un territorio grande più o meno quanto Milano ed 1 o 2 pattuglie della polizia in giro per le strade? Ti è mai successo di chiamare la polizia dopo che ti hanno scassinato casa e vederteli arrivare dopo quasi un'ora di orologio? (non perché avessero delle colpe ma perché in un territorio enorme erano gli unici disponibili e per di più con un enorme carico di lavoro).
Le persone non troveranno mai il coraggio se non gli garantisci una certa sicurezza. Il sud è forte quanto e più del nord, dalle mie parti su 10 ragazzi 5 sono laureati (e quasi tutti nelle università più prestigiose del nord). Basterebbe un piano di sviluppo serio per mettere in moto l'economia del sud, non mancano ne tecnici ne tanto meno forza lavoro. Se si facesse ciò che hanno fatto in Germani per l'est io non ci penserei 2 volte ad investire il mio futuro in una start-up nel mio territorio, e ti assicuro che non sarei di certo l'unico. Invece vista la situazione tanti anni fà ho lasciato la mia città e adesso quasi certamente lascerò il paese. Dimmi te se è normale  :-[