articolo veritiero?
Col Pretesto dell’Evasione Fiscale, Schiavizzeranno i popoli Un nuovo “Occhio Onniveggente” puntato a vita sugli Italiani
Stalin è tra noi! I Nuovi tranelli bancari per dominare il popolo italiano.
Il Pretesto dell’Evasione per Derubare quel che Resta
Roma – Il neo Premier italiano, nonché leader del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, nelle ore precedenti la sua nomina rilasciava – tra “l’indifferenza” dei media – delle pesantissime ed inquietanti dichiarazioni riguardanti
contribuenti e banche. I media minimizzano (al solito), eppure la gravità della situazione sta destando grosse preoccupazioni, sia tra la cosiddetta “alta borghesia”, sia tra i piccoli risparmiatori. Dietro la scusa della ‘’lotta all’evasione fiscale’’, Bersani e compagni hanno escogitato un piano infallibile per il controllo ed eventualmente la confisca dei patrimoni dei contribuenti italiani. Uno degli otto punti presentati dalla coalizione del PD in campagna elettorale prevederebbe infatti le cosiddette ‘’misure per la tracciabilità e la fedeltà fiscale’’, promuovendo la sistematica ed inesorabile diminuzione del denaro contante e possibilmente (ma rimane ancora un’ipotesi) la completa eliminazione del contante stesso. Ma dove sta l’inghippo? Semplice! Con questo possibile ed auspicato decreto legislativo ogni lavoratore italiano per avere accreditato il proprio stipendio dovrebbe necessariamente possedere un conto bancario. source
Stalin è tra noi! – Commissariati a vita!
Del resto la società già da anni implicitamente obbliga ogni dipendente e ogni pensionato ad avere un conto corrente aperto, pagando ovviamente le commissioni annuali all’istituto; per la prima volta il discorso viene però affrontato a livello politico, implicando importanti perdite di libertà e di privacy e una nuova liberticida prevaricazione dello Stato-lobby nei confronti dei singoli cittadini. Qualcuno parla già del ritorno di Stalin e di stalinizzazione del Paese. Come dargli torto?
La Lotta al Risparmio e alla Famiglia
Tra non molto le banche italiane dovranno infatti trasmettere all’anagrafe tributaria tutti i dati relativi ai conti correnti italiani, rendendo visibili in pochi click i risparmi delle famiglie e la loro collocazione. Fermo restando il fatto che i grandi colossi finanziari (veri responsabili della crisi indotta dell’eurozona) conoscono molteplici magagne, scappatoie e diabolici tecnicismi finalizzati al trasferimento dei propri mega-capitali nei paradisi fiscali irrintracciabili per qualsivoglia sistema di controllo. Queste iniziative, in sostanza, vanno ancora una volta a discapito del proletariato urbano e rurale, sempre più costretto in regime di schiavitù ed a lavorare di più (anche la Domenica) per avere in compenso sempre meno diritti e tutele: dal reddito, alla previdenza, alla salute. Questa è dunque la vera anima “europeista” del PD? L’Incarnazione del sogno stalinista? Giudicate voi! Per il resto la lotta alla famiglia e l’istituzionalizzazione del caos sessuale, sta completando l’ “idilliaco quadretto”.
Il Progresso dei profeti del “Nuovo Ordine Mondiale”
Proprio in questi giorni, a seguito dello scandalo cipriota, i cittadini italiani (anche i più distratti e superficiali) stanno cominciando a prendere coscienza di come i mercati finanziari possano dettare legge nei confronti dei lavoratori costringendoli a lunghe file agli sportelli bancomat del Paese, onde evitare di perdere gli importi maturati col sudore d’una vita. Così anche i nostri connazionali mostrano pian piano (non è mai troppo tardi) il proprio marcato dissenso verso l’euro-sistema e il sistema bancario che, forte di queste nuove norme finanziarie, accrescerebbe ancor di più il potere esercitabile su contribuenti e Stato, schiacciando definitivamente entrambi. E’ dunque questa l’ingannevole società di eguali profetizzata da Lenin e Stalin? Eguali nella povertà e nella miseria? E’ questo il progresso prospettato da decenni dai profeti del “Nuovo Ordine Mondiale” masso-bancario?
I Burattini del Sistema tifano ancora per l’”Occhio Onniveggente”
Rendere il contante completamente virtuale contribuirebbe a ridurre la popolazione ad uno stato di schiavitù perenne: indebitati a vita con l’istituto bancario di riferimento e assoggettati al volere degli imperi economici. Lo scenario orwelliano arriva oggi al suo compimento, costringendo il contribuente a vivere costantemente con l’ennesimo occhio onniveggente sul proprio capo. Quel che stupisce di più, a questo punto, è vedere il persistere di una folta schiera di ciechi e dissennati seguaci di questi signori (profeti del nulla e della distruzione) dimenarsi ancora nelle segreterie dei “partiti del golpe” e nei loro circoli élitari di riferimento, procacciando con ogni mezzo voti, “fruste” e “bastoni” a chi sta letteralmente negando il fututo ai loro stessi nipoti, preparando nuovi diabolici strumenti di tortura. Ma ci chiediamo: perchè non provano vergogna? Può un briciolo di potere in più compensare la vendita dell’anima al Nemico?